Eclipta: la pianta dalle capacità anti-calvizie e contro i capelli grigi

Uno studio coreano recente ripropone all'attenzione l'estratto di questa pianta, che nella medicina orientale e in particolare in quella indiana ayurvedica, è una delle piante tradizionali per la cura dei capelli ed è chiamata Bhringraj (o anche Maka) nome che significa proprio "Re dei capelli".

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Un rimedio fitoterapico per i capelli

Negli ultimi anni sono venute alla ribalta diverse cure naturali contro la calvizie, ma poche si sono consolidate e sono diventate di largo uso (serenoa, melannurca, nipononivea, equolo), mentre la maggior parte di questi fitoterapici sono apparsi col supporto di una o due ricerche e sono poi più o meno rapidamente scomparsi senza riscontri sulla loro effettiva efficacia.  La medesima cosa non si può dire per l’Eclipta alba (o E. prostrata) che da una dozzina di anni è stata segnalata per la sua attività sulla crescita dei capelli e il contrasto alla calvizie comune.

A questa pianta nella tradizione medica ayurvedica non è attribuita solo un’attività anti-calvizie, ma pure la capacità di contrastare efficacemente la comparsa dei capelli grigi, ossia una sempre molto apprezzata attività anti-canizie.

Studi a supporto dell’efficacia di Eclipta

E’ da alcuni anni che si susseguono studi scientifici sull’Eclipta e i suoi effetti sui capelli e quindi pare accertata la sua utilità come fitoterapico che rinvigorisce i capelli e ne contrasta la caduta. Il primo studio che ha fatto parlare dell’efficacia dell’Eclipta in tricologia risale a più di dieci anni fa e consisteva in un tipico test sui topi, come avviene per tanti studi su sostanze naturali di cui poi non vi è un seguito e tantomeno una sperimentazione sull’uomo.

Più di recente, circa 5 anni fa, l’Eclipta è risultata “vincitrice” di uno studio comparativo con altri estratti vegetali usati e studiati da tempo per la loro attività sulla crescita dei capelli, battendo “in casa“, ossia in Corea, anche il rinomatissimo Ginseng rosso, da sempre accreditato come il “segreto” dei folti capelli della popolazione coreana.

Conferme dalla Corea

Lo studio attuale è sempre coreano, ma non è della stessa Università e anche i ricercatori non sono gli stessi che negli anni hanno certificato con le ricerche sopracitate gli effetti dell’Eclipta sui follicoli piliferi. Si può dire quindi che sono studi indipendenti tra loro, non legati a un prodotto, anche se nel frattempo sono uscite preparazioni con l’Eclipta alba/prostrata, ma  anche con altri estratti fitoterapici.

Il primo studio che ha fatto parlare dell’efficacia dell’Eclipta in tricologia risale a più di dieci anni

Lo studio più recente dell’Università di Pusan, è interessante perché prende in considerazione gli effetti dell’Eclipta su due fattori di crescita della stessa famiglia che però agiscono in modo opposto sulla crescita dei capelli: l’FGF-5 che la ostacola e l’FGF-7 che la incrementa, ovviamente l’estratto di Eclipta riduce il primo e aumenta il secondo.

Come per molti attivi naturali, anche per l’Eclipta vi è una conferma scientifica di attività già individuate dalle medicine tradizionali, una conferma che si è consolidata in oltre dieci anni in cui si sono succeduti diversi studi indipendenti tra loro, pertanto questo fitoterapico potrebbe rappresentare un’altra valida freccia all’arco della lotta alla calvizie.

 

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