Biol Pharm Bull. 2 Aprile 2016
Veleno d’ape favorisce la crescita dei capelli in associazione con inibizione 5α-reduttasi di espressione.
ParK S 1, Erdogan S, D Hwang, Hwang S, Han EH, Lim YH.
1 Dipartimento di Biomedica e Scienze della Vita Integrate, Graduate School, Università della Corea.
Sintesi
L’alopecia è una problema importante che può verificarsi in persone di ogni età . Recenti studi dimostrano che il veleno d’api può essere utilizzato per il trattamento di alcune malattie tra cui l’artrite reumatoide, le nevralgie e la sclerosi multipla. In questo studio, abbiamo studiato l’effetto preventivo del veleno d’api sull’alopecia misurandolo con l’applicazione di veleno d’api (0,001, 0,005 e 0,01%) o minoxidil (2%) come controllo positivo per la pelle dorsale di topi C57BL/6 femmine per 19 giorni.
 Il veleno d’api sarebbe il segreto della bellezza di numerose VIP come Kate Middelton, Victoria Beckham e Gwyneth Paltrow. |
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I fattori di crescita responsabili della crescita del pelo sono stati analizzati mediante analisi PRC quantitativa in tempo reale e Western Blot usando cute di topi e cellule della papilla dermica umana (hDPCs). Il veleno d’api ha promosso la crescita del fusto e ha inibito il passaggio dalla fase anagen alla fase catagen sia sui i topi in fase anagen che sui topi in fase catagen indotta con desametasone, la crescita del pelo è risultata aumentata in modo dose-dipendente rispetto ai controlli.
Il veleno d’api ha inibito l’espressione di SRD5A2, che codifica il tipo II della 5α-reduttasi che svolge un ruolo importante nella conversione del testosterone in diidrotestosterone. Inoltre, il veleno d’api ha stimolato la proliferazione di hDPCs e diversi fattori di crescita (IGF-1R, VEGF, FGF2 e FGF7) nelle papille dermiche umane trattate col veleno d’api in modo dose-dipendente rispetto al gruppo di controllo. In conclusione, il veleno d’api è potenzialmente sia un forte inibitore della 5α-reduttasi che un forte promotore della crescita dei capelli.