Fotorecettori nei follicoli piliferi

0
2720

tutti i diritti riservati riproduzione consentita purchè sia citata la fonte "www.calvizie.net"

[Numero Voti: 0 Media: 0]

tutti i diritti riservati
riproduzione consentita purchè sia citata la fonte "www.calvizie.net"

Recentemente nelle cellule della pelle e degli annessi vengono trovati recettori che sono tipici degli organi di senso e dopo aver trovato i recettori olfattivi nei cheratinociti (stimolati da un composto sintetico che simula il profumo di sandalo), ora vengono trovati i recettori sensibili alla luce nei tessuti dei follicoli piliferi cosa che spiegherebbe perché le terapie a base di luce a bassa intensità (LLLT) hanno qualche efficacia sulla crescita dei capelli.

In questo studio si sono prima rilevati i recettori per la luce nella pelle e nei follicoli piliferi umani e si è quindi vista la loro attivazione in vivo e in vitro con la luce blu non ultravioletta (UV) e la luce rossa. Questi recettori portano alla proliferazione delle cellule del follicolo pilifero con la luce blu e pare che questo effetto non avvenga quando viene silenziato uno dei due recettori della luce trovati in questi tessuti che pertanto risulterebbe quello che attiva la proliferazione delle cellule dei follicoli dei capelli.

Lasers Surg Med. 2017 18 Aprile

Un nuovo percorso nella definizione dei parametri della luce per la crescita dei capelli: scoperta e modulazione di fotorecettori nei follicoli dei capelli umani.

Buscone S 1,2, Mardaryev AN 1, Raafs B 2, Bikker JW 3, Sticht C 4, Gretz N 4, Farjo N 5, Uzunbajakava NE 2, Botchkareva NV 1

1 Facoltà di Scienze della Vita, Università di Bradford, Centro per le Scienze della Pelle, Bradford, West Yorkshire BD7 1DP, Regno Unito.
2 Philips Research, High Tech Campus 34, Eindhoven 5656 AE, Paesi Bassi.
3 Consulenti in Quantitative Methods BV, Eindhoven, Paesi Bassi.
4 Facoltà di Mannheim, Università di Heidelberg, Centro di ricerca medica, Heidelberg, Germania.
5 Farjo Hair Institute, Manchester, Regno Unito.

Sintesi

Priorità e obiettivi
Anche se i dispositivi per la crescita dei capelli basati su bassi livelli di luce (LLLT) hanno mostrato risultati incoraggianti, gli ulteriori miglioramenti della loro efficacia sono ostacolati da una mancanza di conoscenza sugli esatti obiettivi molecolari che mediano la risposta fisiologica della pelle e del follicolo pilifero. Lo scopo di questo studio era di indagare l’espressione dei recettori sensibili alla luce nel follicolo dei capelli umani e di studiare gli effetti della luce blu non-UV sulla crescita dei capelli ex vivo.

Materiali e metodi
L’espressione dei fotorecettori nella pelle umana e nei follicoli piliferi è stata caratterizzata utilizzando RT-qPCR e l’immunofluorescenza. Il significato funzionale dell’Opsina 3 è stato valutato silenziando la sua espressione nelle cellule dei follicoli piliferi e con successiva profilazione trascrizionale. Sono stati utilizzati dispositivi basati su LED che emettono due lunghezze d’onda visibili discrete per accedere agli effetti dei parametri ottici selezionati sulla crescita dei capelli ex vivo e in vitro sulle cellule della guaina esterna della radice.

Il dispositivo a luce blu 453 nm di Philips testato contro la psoriasi, emette la stessa frequenza luminosa che nello studio è stata indicata come quella che agirebbe sui fotoreccettori di cute e annessi portando alla proliferazione delle cellule dei follicolo dei capelli.

Risultati
E’ stata rilevata l’espressione di OPN2 (Rodopsina) e di OPN3 (Panopsina, Encefalopsina) nei distinti distretti della pelle e del follicolo dei capelli in fase anagen. Il trattamento con 3,2 J/cm2 di luce blu con lunghezza d’onda centrale a 453 nm ha prolungato significativamente l’anagen nei follicoli dei capelli ex vivo e questo ha comportato una proliferazione prolungata nei campioni trattati con questa luce. Al contrario, il trattamento dei follicoli piliferi con 3,2 J/cm2 di 689 nm luce (luce rossa) non ha influenzato in modo significativo la crescita dei capelli ex vivo. Silenziando OPN3 nelle cellule della guaina esterna della radice del follicolo pilifero è stata alterata l’espressione di geni coinvolti nel controllo della proliferazione e dell’apoptosi e sono risultati annullati gli effetti stimolanti della luce blu (3,2 J/cm2; 453 nm) sulla proliferazione delle cellule della guaina esterna della radice.

Conclusioni
Forniamo le prime prove che 1) OPN2 e OPN3 sono espresse in follicolo dei capelli umani e 2) la luce blu a 453 nm a bassa esposizione radiante esercita un effetto positivo sulla crescita dei capelli ex vivo, molto probabilmente tramite interazione con OPN3.

Approfondimenti


» Laser e LED a luce rossa visibile nella calvizie comune maschile
» Il laser come monoterapia e terapia aggiuntiva
» Il punto sulla terapia laser (LLLT)

tutti i diritti riservati riproduzione consentita purchè sia citata la fonte "www.calvizie.net"

[Numero Voti: 0 Media: 0]

tutti i diritti riservati
riproduzione consentita purchè sia citata la fonte "www.calvizie.net"
Previous articleK-Max hairloss supplement Anti-Ox
Next articleKmax copper peptides scalp & follicle spray
La redazione di Calvizie.net è formata da medici, specialisti e appassionati al tema della tricologia. Dal 1999, ci dedichiamo a diffondere informazioni sempre aggiornate sulla cultura della salute dei capelli.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.