Alopecia andrognetica: il ruolo dell’infiammazione e dei Demodex

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tutti i diritti riservati riproduzione consentita purchè sia citata la fonte "www.calvizie.net"

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Questo studio mostra che le popolazioni di Demodex nei follicoli sono altamente correlate con la MPB. (Calvizie maschile)

Seguono statistiche su 99 soggetti impegnati nello studio:
87.3% di pazienti affetti da alopecia valutati *positivi* a Demodex.
12% di pazienti affetti da alopecia testati negativi a Demodex.

13.6% del gruppo di controllo (cioè persone che non presentavano caduta) valutati positivi a Demodex.
86.4% del gruppo di controllo valutati *negativi* a Demodex.

Come i numeri mostrano, una sensibile maggioranza di persone che soffrono di caduta di capelli hanno Demodex presenti nei loro follicoli.
I numeri mostrano altresì che solo una piccola percentuale delle persone senza problemi di capelli ha Demodex nel proprio scalpo.

Attualmente, la sola cosa che questo studio è stato in grado di provare è che i Demodex sono associati alla MPB.
Ossia, non sappiamo se essi giochino realmente un ruolo nella MPB, o se invece siano inoffensivi e vengono puramente attratti dai follicoli già in corso di calvizie (perché questo stato del follicolo fornirebbe loro un ambiente favorevole per vivere, in termini di sebo/cibo in abbondanza).
Dunque, siamo di fronte al classico dilemma causa-effetto [ovvero: non si capisce se i Demodex causino la calvizie, o la loro proliferazione sia viceversa conseguenza di uno stato di calvizie già avviato].

In teoria, i Demodex possono causare infiammazione (come del resto possono fare anche in altre affezioni della pelle), il che potrebbe aggravare ulteriormente la caduta dei capelli.
Quindi, eliminarli potrebbe essere di aiuto, anche se in maniera non sostanziale.

Sulla base di questa evidenza sperimentale, non si può essere del tutto convinti che essi siano un fattore determinante nella MPB.
Tuttavia, ulteriori studi potrebbero modificare questa opinione. In teoria, ciò è possibile.

pubblicato in Int J Dermatol 2001 Jul;40(7):475-6.

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