Minoxidil e finasteride orali, lo studio. Uno studio retrospettivo ha cercato di valutare l’efficacia di una terapia combinata minoxidil-finasteride orale per 12 mesi su soggetti maschi con alopecia androgenetica.
Premessa
Le farmacoterapie esistenti per la calvizie comune comprendono la finasteride orale, che riduce i livelli di diidrotestosterone (DHT) e rallenta la miniaturizzazione follicolare, e il minoxidil topico, che prolunga la fase anagen.
Tuttavia, l’aderenza ai regimi topici non è sempre ottimale. Un regime combinato orale a basso dosaggio di minoxidil (2,5 mg)-finasteride (1 mg) “All-in-One” potrebbe migliorare la praticità, l’aderenza e probabilmente l’efficacia.
L’interesse recente si è concentrato sulla combinazione di finasteride e minoxidil in un’unica formulazione orale, un approccio “All-in-One”. I dati emergenti sul minoxidil orale a basso dosaggio hanno riportato risultati promettenti, con studi degli ultimi anni che hanno evidenziato buoni profili di efficacia e tollerabilità.
Minoxidil e finasteride orali
L’intervento in esame è la terapia orale “All-in-One” che comprende minoxidil e finasteride in un’unica compressa. I dosaggi hanno seguito i protocolli di trattamento standard della clinica (finasteride 1 mg/die, minoxidil al dosaggio di 2,5 mg/die stabilito dal medico).
Le prescrizioni sono state generate dal servizio sanitario digitale e dispensate attraverso la farmacia associata al servizio, che ha spedito i farmaci ai pazienti dopo l’approvazione clinica.
Campione
Un totale di 540 uomini soddisfaceva inizialmente i criteri di screening; tuttavia, 38 sono stati esclusi a causa della scarsa qualità dell’immagine dovuta a illuminazione e angolazioni improprie, che hanno impedito un’analisi accurata, lasciando 502 uomini nella coorte finale che soddisfaceva i criteri di idoneità.
Età media di 35,5 anni (SD 12,1). Le categorie di Norwood al basale variavano tra 2 e 7, come si vede, con molti individui che presentavano forme moderate di perdita di capelli (ad esempio, Norwood 3, 3V o 4).
Scala Norwood della calvizie maschile.
Valutazioni
La valutazione dei risultati del trattamento della calvizie dipende da strumenti di misurazione affidabili e oggettivi. La classificazione di Norwood-Hamilton fornisce un quadro ampiamente utilizzato, sebbene statico, per classificare la gravità della perdita di capelli.
Tuttavia, la scala di Norwood da sola offre solo una visione statica dell’estensione della malattia. Sono necessarie metriche più dinamiche per monitorare le risposte terapeutiche nel tempo. Un’alternativa è una scala a 7 punti che va da -3 (deterioramento sostanziale), attraverso 0 (nessun cambiamento), a +3 (netto miglioramento).
Risultati
La grande maggioranza (92,4%) dei pazienti ha ottenuto risultati stabili o migliorati nel corso di 12 mesi (≥0 sulla scala a 7 punti). Il 57,4% ha mostrato chiari miglioramenti (>0).
In particolare, i partecipanti con una perdita di capelli più grave al basale hanno mostrato tassi uguali o maggiori di stabilità e miglioramento, culminando nel 100% di risultati stabili o migliorati nelle categorie di Norwood più avanzate.
Questi risultati mettono in discussione l’ipotesi tradizionale che la farmacoterapia sia più efficace solo negli stadi relativamente lievi della calvizie maschile. Al contrario, i risultati sollevano la possibilità che la maggiore praticità e i potenziali effetti sinergici della terapia orale combinata possano promuovere benefici clinicamente rilevanti anche quando la perdita di capelli è più pronunciata.
I grafici dello studio qui illustrato, sopra: partecipanti divisi per scala Norwood, sinistra: risultati divisi per scala Norwood, destra: variazioni della scala 7 Punti divisti per scala Norwood
Alcuni limiti
L’assenza di un gruppo di controllo o di un gruppo placebo, così come la mancanza di randomizzazione o di cecità, preclude l’inferenza causale definitiva che i miglioramenti osservati derivino esclusivamente dalla terapia orale combinata.
Sarebbero necessari studi prospettici controllati e randomizzati di maggiori dimensioni per fornire prove più solide di efficacia e sicurezza, consentendo anche di incorporare gli esiti riferiti dai pazienti per valutare i miglioramenti della qualità della vita, il monitoraggio dell’aderenza e il rapporto costo-efficacia a lungo termine.
Inoltre, la valutazione si è basata su risultati giudicati dal medico e derivati da immagini standardizzate piuttosto che su misure quantitative oggettive come la conta dei capelli, i dati del fototricogramma o le analisi follicolari basate sulla tricoscopia.
L’assenza di questi metodi più oggettivi e precisi può aver limitato l’accuratezza e la risoluzione delle valutazioni dei risultati. L’inclusione del conteggio dei capelli, delle misure del diametro del fusto e degli endpoint della tricoscopia nelle ricerche future potrebbe fornire dati più precisi e riproducibili, attenuando la soggettività e la variabilità.
Conclusioni
Il regime combinato minoxidil e finasteride orale ha prodotto miglioramenti statisticamente significativi e clinicamente significativi (p<0,001; N = 502) nella calvizie comune maschile per 12 mesi.
La percentuale sostanziale di pazienti stabili/migliorati (92,4%, N = 464) e le ampie dimensioni dell’effetto negli stadi gravi ne evidenziano il potenziale. Futuri studi prospettici dovrebbero confermare questi risultati ed esplorare il dosaggio ottimale, la selezione dei pazienti e la durata a lungo termine.