Un mix di 3 attivi naturali contro la calvizie. Uno studio appena pubblicato che vede la collaborazione della Ricerca e Sviluppo della Pierre Fabre Dermo-Cosmétique and Personal Care di Tolosa, del dipartimento medico dei Laboratori Dermatologici Ducray e dell’Università di Ginevra, mette in evidenza le funzioni anticalvizie di tre attivi naturali.
Premessa
L’alopecia androgenetica, o calvizie comune, ha un forte impatto sulla qualità della vita e sull’autostima, spingendo molte persone a rivolgersi a dermatologi. I trattamenti attuali, come il minoxidil topico e la finasteride orale, spesso non risultano efficaci per tutti e possono causare effetti collaterali. Nuove scoperte nei meccanismi molecolari alla base della crescita e della perdita dei capelli hanno aperto la strada a nuovi approcci terapeutici.
La crescita dei capelli segue un ciclo regolato da segnali molecolari complessi: crescita (anagen), regressione (catagen) e riposo (telogen). La regolazione di questo ciclo coinvolge i follicoli piliferi, considerati “mini-organi” formati da diverse componenti come le cellule della papilla dermica e le cellule staminali.
Meccanismi cruciali, come la via Wnt/β-catenina e la secrezione di fattori come VEGF e PDGF, stimolano la crescita dei capelli, mentre androgeni come il diidrotestosterone (DHT) possono ostacolare la rigenerazione follicolare, favorendo la caduta dei capelli.
Il Cardo mariano (Silybum marianum) il cui attivo principale è la silimarina
3 attivi naturali
Questo studio si è concentrato sull’analisi di tre attivi naturali per contrastare la caduta dei capelli e favorire la crescita: un estratto brevettato di Silybum marianum (SME), un estratto brevettato di Lespedeza capitata (LCE) e un sale di manganese legato all’acido pirrolidone carbossilico (MnPCA).
L’SME stimola la cheratina 75 (K75), una proteina essenziale per l’ancoraggio dei capelli, mentre l’estratto di L. capitata favorisce la proliferazione di cellule follicolari. Entrambi contengono flavonoidi con proprietà protettive per i follicoli. Infine, MnPCA compensa i bassi livelli di manganese, un elemento associato alla salute dei capelli.
Gli obiettivi dello studio erano due: valutare gli effetti di ciascun ingrediente sulle cellule follicolari in vitro e testare un siero contenente tutti e tre gli ingredienti su un modello ex vivo di cuoio capelluto umano. I risultati del siero sono stati confrontati con quelli di una lozione commerciale al 5% di minoxidil, mostrando il potenziale di questi attivi naturali nel trattamento dell’alopecia.
In commercio esistono già diversi prodotti contenenti Manganese PCA, questo attivo otre a fungere da scudo contro l’ossidazione e l’idratazione, stimola la rigenerazione cellulare.
Lo studio
Questo studio ha valutato gli effetti benefici di tre attivi naturali sulla crescita dei capelli utilizzando modelli umani in vitro ed ex vivo. Gli esperimenti in vitro hanno dimostrato che l’estratto brevettato di Silybum marianum (SME) stimola i recettori dei fattori di crescita (EGFR e PDGFR) e i loro segnali intracellulari (ERK, GSK3, Akt, STAT).
Il composto MnPCA attiva la via Wnt/β-catenina e incrementa la secrezione di versicano e VEGF, mentre l’estratto di Lespedeza capitata (LCE) riduce la secrezione di DKK1 e l’attività dell’enzima 5αR, che metabolizza il testosterone in DHT. Ex vivo, un siero contenente SME, MnPCA e LCE ha migliorato l’allungamento del fusto del capello, prolungato la fase anagen e stimolato la cheratina K75, fondamentale per l’ancoraggio dei capelli.
Principali risultati
- SME: Stimola EGFR/PDGFR e la segnalazione intracellulare, aumentando l’espressione di K75, che rafforza l’ancoraggio del capello. La silibinina, un metabolita secondario di S. marianum, attiva la via Akt nei follicoli piliferi.
- MnPCA: Attiva la via Wnt/β-catenina, favorendo la proliferazione delle cellule staminali e l’avvio della fase anagen. Incrementa la produzione di versicano e VEGF, che migliorano l’ancoraggio del capello e la microcircolazione.
- LCE: Modula la via Wnt/β-catenina riducendo i livelli di DKK1 e inibendo l’attività di 5αR, che riduce la conversione di testosterone in DHT.
Gli esperimenti hanno dimostrato che il siero contenente i tre attivi naturali SME, MnPCA e LCE migliora la crescita dei capelli rispetto al controllo non trattato e ha effetti superiori rispetto alla lozione commerciale al 5% di minoxidil. Quest’ultima, pur stimolando la proliferazione, non ha mostrato un effetto altrettanto marcato sull’allungamento del fusto e sulla riduzione dell’apoptosi cellulare.
La Lespedeza capitata è una pianta nordamericana il cui estratto è disponibile da tempo ed utilizzato per le sue proprietà diuretiche e depurative.
Meccanismi e prospettive
- La fase anagen è regolata da segnali che coinvolgono la papilla dermica, essenziale per la rigenerazione follicolare. PDGF e VEGF sono critici per sostenere questa fase, promuovendo la proliferazione e l’apporto di nutrienti.
- Il Wnt/β-catenina è un percorso chiave nella stimolazione della crescita dei capelli e il target principale dei tre ingredienti testati.
- Studi clinici futuri saranno necessari per confermare i risultati e valutare l’efficacia a lungo termine, considerata la limitata vitalità dei campioni ex vivo.
Conclusione
I tre ingredienti mostrano proprietà complementari contro la perdita dei capelli. SME agisce sui segnali EGFR/PDGFR, MnPCA stimola Wnt/β-catenina e la produzione di versicano e VEGF, mentre LCE riduce l’azione del DHT. Il siero combinato potrebbe rappresentare un trattamento promettente per l’alopecia, migliorando sia la crescita sia l’ancoraggio del capello.
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