Yunce Medical: curare la calvizie con le iPSC.
La ricerca anticalvizie in Cina
La Cina è stata a lungo meno produttiva nella ricerca contro la calvizie rispetto a Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone. Mentre la ricerca cinese sulla caduta dei capelli è migliorata in modo significativo negli ultimi anni, gli sviluppi relativi alla moltiplicazione dei capelli sono rimasti elusivi. Ma finalmente tutto questo è cambiato grazie all’ingresso di Yunce Medical (nota anche come Yunce Biotech).
Yunce Medical: trattamento dell’alopecia androgenetica con cellule del follicolo pilifero derivate da iPSC
Ci sono due link relativi alla Yunce Medical:
- Un discorso dell‘agosto 2024 del fondatore e presidente di Yunce Medical, Liu Shaoxian intitolato:
“Progressi nel trattamento dell’alopecia androgenetica con cellule staminali pluripotenti indotte derivate da cellule del follicolo pilifero”.
- Un discorso dell’aprile 2025 dello stesso CEO, Il cui titolo è lo stesso di cui sopra.
Yunce Medical sta sviluppando questa tecnologia in collaborazione con il West China Hospital dell’Università di Sichuan. Il team di ricerca è riuscito a differenziare con successo le cellule del follicolo pilifero da iPSC e ha “verificato il successo in esperimenti su animali”.
Liu Shaoxian, fondatore e presidente di Yunce Medical.
Ma la citazione più interessante del primo intervento (dopo la traduzione) è stata:
“Questo risultato della ricerca è quasi sincronizzato con i progressi della ricerca di Stemson”.
Si riferisce ovviamente alla Stemson Therapeutics, la più grande speranza di cura per la perdita dei capelli con sede negli Stati Uniti, che purtroppo è stata chiusa nel dicembre 2024.
Il primo discorso è stato pronunciato in occasione della “2024 Tianfu Bio-pharmaceutical Industry Development and Cooperation Conference” ospitata dalla Chengdu Hi-tech Zone Bio-Industry Federation.
Secondo l’articolo, Chengdu è emersa come centro chiave del cluster dell’industria biofarmaceutica cinese. Il secondo discorso più recente è stato pronunciato a Pechino, in occasione della 9a Conferenza sull’immunogenetica e la terapia cellulare (IGC 2025).
Vi è poi un altro link ancora più incoraggiante:
“A giudicare dai dati riportati, i progressi della ricerca dell’azienda sono quasi sincronizzati con quelli di STEMSON, o addirittura migliori, rappresentando il primo passo di successo della Cina nel campo della rigenerazione dei capelli”.
Nell’articolo è riportata anche la seguente immagine del prima e del dopo:
Cellule staminali pluripotenti umane indotte (hiPSC) e crescita dei capelli. Yunce Medical (Cina).
Gli scienziati di Yunce Medical hanno ottenuto oltre il 90% delle cellule staminali del follicolo pilifero con cellule positive al CD200. Questo risultato supera di gran lunga il 30% dei risultati pubblicati in letteratura.
Il CD200 è un marcatore chiave per l’attivazione delle cellule staminali del follicolo pilifero e le cellule staminali del follicolo pilifero positive al CD200 sono il principale tipo di cellula mancante nelle arcate calve del cuoio capelluto.
Sul sito web di Yunce Medical, si specifica che si tratta di cellule staminali pluripotenti indotte “umane” (hiPSC) piuttosto che le semplici iPSC. La piattaforma per la perdita dei capelli dell’azienda si chiama YCH001.
Sperimentazioni cliniche
In un annuncio del settembre 2024, Yunce Medical ha dichiarato di essere in procinto di iniziare le sperimentazioni cliniche sull’uomo. Negli esperimenti sugli animali avevano già coltivato con successo cellule staminali del follicolo pilifero a partire da cellule staminali pluripotenti indotte. Citazione chiave di Liu Shiaoxian:
“Siamo la seconda azienda al mondo e la prima in Cina a indurre con successo le iDP (cellule della papilla dermica derivate da iPSC) e le iHFSC (cellule staminali del follicolo pilifero derivate da iPSC)”.
L’azienda ha anche un settore di editing genico e varie altre tecnologie legate alla medicina rigenerativa elencate sul suo sito web.
Inoltre, nel marzo 2025, Shaoxian ha tenuto un altro discorso in occasione della terza conferenza sull’industria dei farmaci bio-innovativi a Suzhou. Ha menzionato l’attenzione dell’azienda per la ricerca e lo sviluppo di farmaci a base di cellule hiPSC per il trattamento della calvizie maschile, dei tumori solidi e delle malattie autoimmuni.
Si noti che numerosi articoli di cronaca provenienti dalla Cina suggeriscono che la percentuale di persone affette da calvizie è in rapido aumento sia nei giovani maschi che nelle femmine del Paese. Questa tecnologia avrà decine di milioni di acquirenti nella seconda nazione più popolosa del mondo, sempre che il prezzo sia ragionevole.
La Cina sarà leader mondiale nell’editing genico e nella terapia cellulare?
Molti cittadini USA che soffrono di calvizie sperano che la Cina superi gli USA nel rapido progresso biotecnologico. Secondo un nuovo articolo del New York Post di questa settimana:
“La Cina ha abbracciato l’editing genetico CRISPR, ha superato l’Occidente nella terapia cellulare, ha sviluppato sofisticati modelli animali e ha rapidamente ampliato le sue esportazioni biotecnologiche, passando da un valore prossimo allo zero nel 2016 a quasi il 30% delle nuove attività nel mondo”.
Uno dei suggerimenti che l’autore dell’articolo dà alla FDA statunitense è quello di accelerare gli studi clinici per poter competere con la Cina e altri nello spazio biotech.
Articolo tratto, tradotto e adattato da hairlosscure2020.com
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