Gli oli essenziali per capelli sono concentrati aromatici estratti da piante, fiori, foglie o radici. Possono essere utilizzati in diversi modi per migliorare la salute dei capelli e del cuoio capelluto.
Vediamo quali sono in particolare e come usarli.
Oli essenziali: che cosa sono e i loro benefici
Gli oli essenziali in generale si estraggono dalla distillazione o spremitura di alcune piante medicinali che permettono un’alta concentrazione dei principi attivi. La caratteristica principale degli oli essenziali è che sono unici e non riproducibili in laboratorio, in quanto le piante devono essere raccolte in determinati periodi dell’anno e l’azione specifica della specie botanica dipende quindi dal suo “momento balsamico”.
Oltretutto, gli oli essenziali sono costituiti da più principi attivi con un’azione fitoterapica sinergica. L’azione degli oli essenziali è duplice: farmacologica e “psicologica”, perché stimola i centri dell’olfatto del nostro cervello. Utilizzando più oli essenziali insieme l’azione terapeutica e di beneficio si potenzia.
L’azione degli oli essenziali può essere antibatterica, antifungina, cicatrizzante, antinfiammatoria, analgesica nelle forme di tricodinia e di stimolazione del microcircolo emolinfatico.
I migliori oli essenziali per capelli che cadono
Il dottor Andrea Cardini, socio della Società Italiana di Tricologia, medico ed esperto di aromaterapia, studia da anni gli effetti benefici degli oli essenziali per capelli in particolare sulle alopecie e sulle ipotrichie.
Gli oli essenziali per capelli sono:
- Rosmarino: azione rubefacente, detergente, antisettica, analgesica;
- Salvia: azione antisettica, antiseborroica, depurativa, estrogeno-simile;
- Lavanda ed eucalipto: azione antisettica, analgesica, antiparassitaria;
- Geranio e camomilla: azione cicatrizzante, antisettica, antinfiammatoria;
- Luppolo e finocchio: azione estrogeno-simile;
- Limone, pompelmo e mandarino: azione di stimolazione linfatica;
- Tea tree: azione antisettica, fungicida, antinfiammatoria, cicatrizzante.
Vediamo uno ad uno questi preziosi oli essenziali per capelli e scopriamo come possono aiutarci.
Rosmarino e capelli
Il rosmarino è un arbusto originario della macchia mediterranea e da sempre conosciuto per le sue proprietà come tonico e antisettico. L’olio essenziale ha dimostrato di essere utile per la salute dei capelli sia perché aumenta la perfusione del microcircolo intorno al follicolo pilifero sia perché l’estratto delle sue foglie è in grado di inibire la 5-alfa-reduttasi. Uno studio di confronto con il minoxidil al 2% effettuato nel 2015 (Panahi e altri, 2015) ha verificato se entrambi le preparazioni erano in grado di aumentare la conta dei capelli dopo 3 e 6 mesi in soggetti con alopecia androgenetica.
Dopo 6 mesi, l’aumento della conta dei capelli in aree precedentemente determinate era presente in entrambi i gruppi in trattamento con minor presenza di forfora e prurito nel gruppo che aveva applicato l’olio essenziale di rosmarino. Lo studio è stato effettuato al dipartimento di scienze mediche di Tehran in Iran. L’olio essenziale di rosmarino è sconsigliato in gravidanza, durante l’allattamento e in chi soffre di epilessia.
Diluite 5 gocce di olio essenziale di rosmarino officinalis in oli vegetali di Argan (10 ml) e di mandorla (10 ml). Applicare massaggiando sul cuoio capelluto per 10 minuti prima dello shampoo, per minimo sei mesi/un anno.
Oli per capelli grassi: la salvia
La salvia, fin dall’antichità, era considerata la panacea per tanti disturbi e affezioni. L’olio essenziale può essere un utile rimedio per contrastare seborrea e capelli grassi. È usata proprio per le sue proprietà dermopurificanti, antisettiche e stimolanti.
Proprietà: energizzanti, antisettiche, cicatrizzanti, antiseborroica, astringente, deodorante, antidepressiva.
Componenti:
- 0,8-0,25% olio essenziale: alfa e beta pinene, beta Myrcene, alfa terpinene, limonene, cineolo, gamma terpinene, paracymene, alfa e beta-turione (50%), canfora, linalolo, acetato di bornile, cariofillene, umulene, ossido di cariofillene (Pellecuer 1990);
- Acidi fenoli, triterpeni, beta sitosterolo e stigmaterolo, mucillagini, resine.
L’olio essenziale puro e gli estratti alcolici vanno usati per uso esterno, e sono controindicati in gravidanza, nei bambini e durante l’allattamento.
Come si usa:
Si può aggiungere una goccia di olio essenziale di salvia nello shampoo di tutti i giorni, l’importante che lo shampoo sia delicato e senza tensioattivi irritanti.
Insieme all’aloe vera, e ancora meglio aloe arborescens, si può creare una maschera per capelli grassi e seborroici: bisogna massaggiare con molta delicatezza il cuoio capelluto. L’olio essenziale deve essere diluito in un balsamo non grasso, bastano una o due gocce. Dopo lo shampoo, applicare il balsamo con due gocce di salvia e poi risciacquare.
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Curiosità:
- Gli antichi greci ne proibivano l’utilizzo durante le olimpiadi perché, grazie alle proprietà energizzanti ed eccitanti, sembravano “dopare i concorrenti”;
- Nel sud della Francia esiste ancora questo detto: “Qui a de la sauge dan son jardin, n’a pas besoin de medicin” (Chi coltiva la salvia nel suo giardino non ha bisogno del medico).
Olio essenziale per capelli alla lavanda
La lavanda officinalis è una delle piante più conosciute e apprezzate sia come olio essenziale che per le sue infiorescenze dal piacevole profumo floreale, intenso e delicato allo stesso tempo. È per questo motivo che la lavanda riporta armonia e vigore nei momenti di stress e disagio psicofisico.
Le proprietà della lavanda sono numerose: ha una buona azione come sedativo e antidepressivo sul sistema neurovegetativo, antisettico, antimicotico e antiparassitario, ma anche contro i dolori reumatici, nevralgici (alcolato di lavanda) e i disturbi digestivi.
Componenti principali:
- Linalolo (26-38%);
- Acetato di Linalile (25-45%);
- Tannini (12%);
- Altri componenti: limonene, cineolo, alfa terpineolo, acido ursolico, flavonoidi, canfora.
Momento balsamico: giugno–luglio
Parti distillate: Fiori
Rendimento:0,3–1,2%
Come si usa:
Una goccia sul cuscino o una frizione dietro la nuca favoriscono il sonno, mentre un leggero massaggio sul plesso solare calma e rasserena il cuore.
Disinfetta le ferite e promuove la cicatrizzazione. Tiene lontani i parassiti e gli insetti, infatti proprio per questo motivo i nostri nonni coltivavano la lavanda proprio davanti alla porta di casa e ne mettevano un poco nei cassetti come antiparassitario naturale.
Un bagno caldo con poche gocce di lavanda aiuta il benessere fisico e mentale ridonando energia positiva, tono e anche buon umore.
Tra gli oli essenziali per capelli, l’olio essenziale di lavanda è utile per contrastare la seborrea e migliorare la qualità dei capelli grazie alle sue proprietà antibatteriche e antimicotiche. Si consiglia di fare delle leggere frizioni sul cuoio capelluto e si può aggiungere anche una goccia nella composizione del proprio shampoo preferito, come abbiamo fatto per l’olio essenziale di rosmarino.
Oli naturali per capelli: Tea Tree Oil
L’olio essenziale di melaleuca alternifoglia o Tea Tree oil è uno degli oli essenziali più conosciuti nell’ambito della aromaterapia. Grazie alle sue proprietà germicide e antisettiche, lo si utilizza per preparare creme topiche neutre per contrastare acne, brufoli e seborrea.
I marinai del Capitano Cook usarono le foglie di questo albero come tisana rinfrescante quando colonizzarono le coste meridionali dell’Australia. Per questo motivo, l’olio essenziale di melaleuca è chiamato “Tea tree“, anche se non c’entra niente con il tè.
Il primo uso riferito della pianta M. alternifolia che presumibilmente sfruttò le proprietà antisettiche fu l’uso tradizionale degli aborigeni Bundjalung nel nord del New South Wales. Le foglie schiacciate degli “alberi del tea tree” venivano inalate per curare la tosse e il raffreddore o erano usate sulle ferite, dopo di che veniva applicato un cataplasma.
Inoltre, le foglie dell’albero della Melaleuca erano utilizzate per preparare un infuso per curare il mal di gola o i disturbi della pelle.
Impiegato in gran parte per le sue proprietà antimicrobiche, l’olio essenziale è aggiunto come ingrediente attivo in molte formulazioni topiche usate per trattare le infezioni cutanee. È ampiamente disponibile al banco in Australia, Europa e Nord America ed è commercializzato come rimedio per vari disturbi.
Componenti: l’olio di Melaleuca è composto principalmente da idrocarburi terpenici, principalmente monoterpeni, sesquiterpeni e alcoli associati. I terpeni sono idrocarburi volatili, aromatici e possono essere considerati polimeri di isoprene, che ha la formula C 5 H 8.
Oli essenziali per capelli: come usare il Tea Tree Oil
Come si usa: lo shampoo con olio essenziale di Melaleuca al 5% ha dimostrato miglioramenti statisticamente significativi per quanto riguarda la comparsa di forfora, seborrea e prurito rispetto al controllo.
Si possono aggiungere due o tre gocce di olio essenziale di Melaleuca nello shampoo per contrastare la Malassezia furfur e la seborrea.
Complessivamente, l’olio essenziale di Melaleuca al 5% è ben tollerato e sembra essere efficace nel trattamento della forfora da lieve a moderata.
“Treatment of dandruff with 5% tea tree oil shampoo” Andrew C Satchell 1, Anne Saurajen, Craig Bell, Ross StC Barnetson.J Am Acad Dermatol 2002 Dec.
L’effetto antimicrobico sul propionibacterium acnes dell’olio per capelli di Tea Tree potrebbe aprire nuove prospettive per contrastare la alopecia androgenetica, in quanto sono stati rilevati maggiori concentrazioni del P. Acnes a livello del vertice in soggetti con la calvizie comune.
“Antimicrobial effects of tea-tree oil and its major components on Staphylococcus aureus, Staph. epidermidis and Propionibacterium acnes” A Raman 1, U Weir, S F Bloomfield. Lett Appl Microbiol 1995 Oct.
Oli essenziali per capelli: il cipresso
L’olio essenziale di Chamaecyparis, anche detto cipresso giapponese (Hinoki), è una pianta della famiglia delle Cipressacee. L’Hinoki ha dimostrato di stimolare la crescita dei capelli attivando il VEGF, un importante fattore di crescita presente sia nella papilla dermica sia a livello dei cheratinociti della guaina follicolare esterna. È anche in grado di mantenere efficiente la vascolarizzazione perifollicolare.
Altri studi effettuati su preparati (shampoo) a base di olii essenziali di Chamaecyparis obtusa hanno permesso di isolare i principi attivi che molto probabilmente sono gli attivatori del l’VEGF: l’eucarvone, il cuminolo e il calamenene, componenti presenti anche in altri oli essenziali estratti dal rosmarino, dal cumino e dall’eucalipto. Per questi motivi, gli oli essenziali possono essere utili per contrastare la calvizie comune. Se ne utilizzano poche gocce da diluire nello shampoo o nelle lozioni.
Di più sull’autore
Questo articolo è tratto da “Prevenire e contrastare la caduta di capelli” di Fabrizio Fantini, Tecniche Nuove, 2018, Seconda Edizione.
In particolare, sono stati selezionati i seguenti articoli:
- Oli essenziali e capelli
- Olio essenziale di lavanda officinalis
- Olio essenziale di salvia per capelli grassi e seborrea
- Rosmarino e capelli
- Olio essenziale di cipresso
- Olio essenziale di Tea Tree e capelli
APPROFONDIMENTI
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