Centella asiatica e gli altri attivi che stimolano la crescita dei capelli.
Gli scienziati potrebbero aver trovato un modo semplice ed efficace per contrastare la calvizie, e i risultati, documentati con foto “prima e dopo”, sono davvero sorprendenti: in sole otto settimane, i partecipanti allo studio hanno mostrato un aumento evidente della densità e dello spessore dei capelli.
Secondo i ricercatori della Schweitzer Biotech Company di Taiwan, un nuovo siero a base di estratti vegetali e proteine stimolanti potrebbe rappresentare un passo avanti nella lotta contro la perdita di capelli – e offrire un’alternativa naturale ai trattamenti farmacologici più noti come il minoxidil o la finasteride.
Prima e dopo (immagine tratta dallo studio commentato).
Un problema diffuso e un mercato in crescita
L’alopecia androgenetica (la cosiddetta calvizie maschile o femminile) colpisce circa la metà degli uomini e quasi il 40% delle donne entro i 50 anni. Solo negli Stati Uniti si stimano 50 milioni di uomini e 30 milioni di donne affetti da questo disturbo.
Non sorprende, quindi, che il mercato dei prodotti contro la caduta dei capelli sia in piena espansione: secondo le previsioni, passerà da 7,6 miliardi di dollari nel 2020 a oltre 13 miliardi entro il 2028. Tuttavia, le soluzioni disponibili oggi non sono prive di problemi: molti trattamenti chimici possono causare effetti collaterali indesiderati, come irritazioni, cali dell’umore o disfunzioni sessuali.
Per questo motivo, i ricercatori sono sempre più orientati verso approcci naturali e multifattoriali, che possano stimolare la crescita dei capelli agendo direttamente sui follicoli piliferi senza danneggiare la pelle.
Prima e dopo (immagine tratta dallo studio commentato).
Il nuovo siero vegetale con Centella asiatica
Il team di Taiwan ha messo a punto un siero innovativo che combina proteine stimolanti delle cellule del capello (IGF-1 e FGF7), caffeina e un estratto naturale della pianta tropicale Centella asiatica.
Questa pianta, utilizzata da secoli nella medicina tradizionale asiatica per le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e rigenerative, è stata definita dagli studiosi un vero e proprio “miracolo verde”.
Secondo il dermatologo Christos Tziotzios del King’s College di Londra, “la Centella asiatica è conosciuta per i suoi effetti anti-età e riparatori: è davvero una pianta straordinaria.”
Lo studio, ancora in fase di revisione, ha mostrato che la combinazione di caffeina, vitamina B5, proteine e Centella asiatica ha stimolato in modo significativo la ricrescita dei capelli in un gruppo di 60 volontari tra i 18 e i 60 anni affetti da perdita moderata.
Prima e dopo (immagine tratta dallo studio commentato).
Come si è svolto lo studio
I partecipanti sono stati divisi in cinque gruppi, ognuno dei quali ha ricevuto una versione diversa del siero, con o senza principi attivi.
Solo il quinto gruppo ha ricevuto la formula completa, contenente caffeina, vitamina B5, le due proteine stimolanti e l’estratto di Centella asiatica.
Ogni volontario ha applicato una dose di un millilitro di siero al giorno sul cuoio capelluto per otto settimane consecutive.
I ricercatori hanno monitorato diversi parametri, tra cui densità dei capelli, spessore del fusto, produzione di sebo e quantità di capelli persi.
Tutti i gruppi hanno mostrato qualche miglioramento, ma i risultati del gruppo trattato con la formula completa sono stati i più evidenti:
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Lo spessore medio dei capelli è aumentato di 27,9 micrometri, contro i 13,9 del gruppo placebo.
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La densità dei capelli è cresciuta di quasi 24%, il doppio rispetto ai risultati ottenuti con la formula priva di Centella asiatica.
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Si è inoltre osservata una riduzione significativa della perdita e una diminuzione della produzione di sebo, fattore spesso collegato alla caduta.
Un’alternativa naturale ai farmaci
I ricercatori sottolineano che il nuovo siero potrebbe diventare una valida alternativa al minoxidil e alla finasteride, evitando gli effetti collaterali di questi farmaci.
Nella loro pubblicazione scrivono:
“Sebbene il minoxidil e la finasteride siano ancora gli stimolanti della crescita più usati, entrambi possono causare perdita di capelli da sospensione e impattare negativamente sulla qualità della vita. La combinazione di fattori di crescita e componenti naturali può offrire un approccio mirato e ben tollerato alla cura del cuoio capelluto.”
In altre parole, questa miscela di proteine e piante potrebbe agire su più fronti contemporaneamente: nutrire il follicolo, proteggere la pelle, e riattivare la crescita.

Grafico delle varie soluzioni utilizzate (immagine tratta dallo studio commentato).
Prospettive future
Nonostante l’entusiasmo, gli stessi autori invitano alla cautela: si tratta di uno studio di piccole dimensioni e di breve durata. Saranno quindi necessari test più lunghi e approfonditi per confermare i risultati e capire quanto duri l’effetto nel tempo.
Ciononostante, la scoperta è significativa. Se ulteriori studi confermeranno l’efficacia del siero, potremmo avere un trattamento naturale, sicuro e non invasivo per combattere la calvizie — un obiettivo inseguito da decenni.
Come afferma il dottor Tziotzios, “più comprendiamo i meccanismi molecolari alla base della caduta dei capelli, più ci avviciniamo a una soluzione radicale e duratura.”
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