Boehmeria Nipononivea: una nuova pianta nella lotta alla calvizie?

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tutti i diritti riservati riproduzione consentita purchè sia citata la fonte "www.calvizie.net"

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Il Dott. Daniele Campo, responsabile dell’Istituto Ortodermico Italiano, ci introduce a questa pianta originaria del Giappone che sta riscuotendo enorme curiosità quale possibile arma nella lotta alla calvizie.

Generalità
La Boehmeria nipononivea o niponivea Koidz. è denominata anche ‘Kara-Musi’, Karamushi o ‘Kogane Mushi’ ed appartiene alla famiglia delle Urticaceae. È una pianta perenne originaria del Giappone che cresce sui suoli boscosi fino ad un’altezza di 1,5 m con foglie sono simili a quelle dell’ortica, da qui il nome inglese di false nettle cioè falsa ortica però non possiede come quest’ultima peli urticanti. Le foglie sono verdi nella parte superiore e bianche nella parte inferiore, i fusti fibrosi sono usati per produrre carta o abiti e i fiori sono dioici.
Non sono noti usi particolari per questa pianta e nella medicina popolare viene considerata un diuretico ed emmenagogo. Le foglie e le radici sono considerate edibili se cotte.
La Boehmeria nipononivea è una sottospecie della Boehmeria nivea. Tra le specie di Boehmeria esitono la B. cylindrica, B. japonica, B. macrophylla, B. malabaric, B. platyphylla, B. spicata, B. tricuspiss, B. Boehemeria e la B. nivea che è conosciuta come ramie o ramia ed è utilizzata per la produzione di fibre tessili.

La nipononivea è una pianta originaria del Giappone, tanto simile all’ortica da prendere anche il nome di “falsa ortica”.

Nell’estratto in acetone della pianta, sono stati identificati acidi grassi polinsaturi quali l’alfa-linolenico, linoleico, palmitico, elaidico, oleico e stearico che hanno azione inibitoria nei confronti dell’enzima 5alfa-reduttasi.

Questa pianta potrebbe pertanto giocare un ruolo nel trattamento della calvizie?

 

 

Costituenti chimici principali
Nello studio effettuato sulla B. nipononivea per stabilire le capacità sulla ricrescita del pelo dei topi sono stati identificati e quantificati, nell’estratto in acetone della pianta, degli acidi grassi polinsaturi quali l’alfa-linolenico, linoleico, palmitico, elaidico, oleico e stearico che hanno azione inibitoria nei confronti dell’enzima 5alfa-reduttasi. Il contenuto di questi acidi grassi nella B. nipononivea è stato confrontato con altre specie di piante, ed appare essere uno dei più elevati con un valore attorno al 15% in peso nell’estratto in acetone.

Applicazioni terapeutiche
Studi di competizione enzimatica in vitro sulla 5alfa-reduttasi confermano come certi acidi polinsaturi (alfa,gamma-linolenico) siano in grado di inibire l’attività di questo enzima. L’estratto di B. nipononivea ha una potente attività inibitoria della 5alfa-reduttasi e la promozione della ricrescita del pelo sui topi. L’attività sulla 5alfa-reduttasi è da imputarsi alla presenza di 6 acidi grassi (alfa-linolenico, linoleico, palmitico e in minor quantità elaidico, oleico e stearico) mentre l’attività dell’estratto di B. nipononivea sulla ricrescita del pelo è stata attribuita anche alla presenza di altri fitocostituenti non identificati.
Confermando studi precedenti, è stato verificato che nelle frazioni di estratto di B. nipononivea l’acido alfa-linolenico, linoleico e oleico sono tra i più attivi nell’inibire la 5alfa-reduttasi. Importante è notare che il modello animale usato per l’esperimento non ha una calvizie androgeno-dipendente ed è stata solo misurata la facilitazione alla ricrescita di pelo predecentemente rasato. La ragione dell’induzione della crescita del pelo nei topi, non è del tutto chiara, ma è stata attribuita in particolar modo all’acido alfa-linolenico, elaidico e stearico, e certamente l’alto contenuto in acidi grassi inibitori della 5alfa-reduttasi nella B. nipononivea, rendono questa pianta il candidato ideale per preparazioni stimolanti la crescita del capello.

Più di recente, al 63° congresso della dell’American Academy of Dermatology, la nipononivea è stata portata all’attenzione degli studiosi quale interessante prospettiva terapeutica in tricologia.

Effetti collaterali e controindicazioni
Durante gli studi con B. nipononivea non sono stati rilevati effetti avversi.

Precauzioni d’impiego
Al momento non è nota alcuna precauzione di impiego.

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