mercoledì, Dicembre 18, 2024
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Il digiuno intermittente blocca la crescita dei capelli?

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Il digiuno intermittente blocca la crescita dei capelli? Secondo uno studio cinese, il digiuno intermittente può portare alla perdita di capelli. Un recente studio pubblicato su Cell ha rivelato che il digiuno può compromettere le cellule staminali del follicolo pilifero (HFSC), rallentando potenzialmente il naturale processo di crescita dei capelli.

Il digiuno intermittente, una strategia adottata da milioni di persone in tutto il mondo per i suoi benefici sulla salute e sulla perdita di peso, ha ora rivelato un sorprendente effetto collaterale: la riduzione della crescita dei capelli.

Un recente studio pubblicato su Cell ha rivelato che il digiuno può compromettere le cellule staminali del follicolo pilifero (HFSC), rallentando potenzialmente il naturale processo di crescita dei capelli.

Sebbene i ricercatori della Westlake University di Zhejiang, in Cina, che hanno partecipato a questo studio, concordino sul fatto che un regime di digiuno intermittente migliora la salute metabolica, hanno scoperto che l’effetto di questo meccanismo sui tessuti non è stato studiato. Per questo motivo, i ricercatori hanno deciso di verificarne i potenziali effetti collaterali nei topi.

Digiuno intermittente

Studio sui topi

I topi che seguivano un regime di digiuno intermittente mostravano una migliore salute metabolica, ma anche una rigenerazione dei peli più lenta, sollevando domande su come la dieta possa influenzare la crescita dei capelli negli esseri umani. I ricercatori hanno osservato che il digiuno altera l’attività rigenerativa modificando le cellule staminali del follicolo pilifero (HFSC).

“Il digiuno è da secoli una tradizione di molti gruppi religiosi. Negli ultimi anni, vari regimi di digiuno intermittente che incorporano digiuni periodici o programmi alimentari limitati nel tempo sono diventati sempre più popolari in tutto il mondo”, si legge nello studio.

“Prove sempre più evidenti suggeriscono che questi paradigmi di digiuno non solo apportano benefici alla salute metabolica e al controllo del peso, ma esercitano anche profondi effetti sulla salute dei tessuti, sebbene i meccanismi di tali impatti non siano ben compresi”.

I risultati hanno rivelato che i topi sottoposti a digiuno intermittente mostravano una ricrescita del pelo più lenta rispetto a quelli sottoposti a diete non restrittive, suggerendo che lo stress ossidativo dovuto al digiuno ostacola la funzione delle HFSC.

Il dottor Bing Zhang, biologo delle cellule staminali presso la Westlake University in Cina, ha spiegato i risultati: Abbiamo scoperto che il digiuno induce uno stress ossidativo che influisce negativamente sulla funzione delle cellule staminali del follicolo pilifero, portando a una rigenerazione più lenta”.

Digiuno intermittente e crescita dei capelli

Mentre il digiuno è stato collegato a diversi benefici per la salute, tra cui un migliore apporto di sangue, la rigenerazione del tessuto muscolare e la salute metabolica, il suo impatto sui capelli è rimasto in gran parte inesplorato.

Il dottor Zhang e il suo team hanno esaminato la ricrescita dei peli in topi rasati e sottoposti a diversi regimi di digiuno. Un gruppo ha mantenuto una dieta normale, mentre un altro ha seguito una finestra alimentare di otto ore con giorni alterni di digiuno.

I risultati sono stati sorprendenti. I topi che seguivano una dieta normale ricrescevano i peli entro 30 giorni, mentre quelli che seguivano il digiuno intermittente mostravano una crescita solo parziale dei peli anche dopo 96 giorni.

I ricercatori hanno attribuito questo risultato allo stress delle HFSC, che hanno faticato ad adattarsi al passaggio dal metabolismo del glucosio a quello dei grassi. Questo stress ha interrotto le fasi attive dei follicoli piliferi, causandone la morte prematura nel gruppo a digiuno.

Quanti capelli possono cadere al giorno?

La dieta e le possibili carenze possono influire sulla perdita dei capelli in particolare con degli effluvi.

Rilevanza per gli esseri umani

Per verificare se questi risultati sono applicabili all’uomo, i ricercatori hanno condotto uno studio preliminare su 49 adulti sani che praticavano il digiuno intermittente.

I partecipanti che hanno digiunato per 18 ore al giorno hanno registrato una riduzione del 18% della velocità di crescita dei capelli rispetto a coloro che hanno mantenuto uno schema alimentare regolare. Sebbene gli effetti siano stati più lievi negli esseri umani, i risultati hanno lasciato intendere che il digiuno potrebbe avere implicazioni simili per la salute dei capelli.

Tuttavia, le dimensioni ridotte del campione e la breve durata dello studio giustificano una ricerca più approfondita.

“I topi hanno un tasso metabolico molto più alto degli esseri umani, quindi gli effetti del digiuno sono più pronunciati in loro”, ha spiegato il dottor Zhang. “Nell’uomo, i risultati possono variare a seconda delle differenze metaboliche individuali”.

I ricercatori intendono collaborare con gli ospedali per esplorare l’impatto del digiuno su altri tipi di cellule staminali della pelle e del corpo, compresi i suoi potenziali effetti sulla guarigione delle ferite.

I medici sono d’accordo?

Il dottor Abhiram Rayapatti, consulente dermatologo presso il Vasavi Hospital, concorda sul fatto che le persone che osservano diversi regimi di digiuno hanno registrato una perdita acuta di capelli, con conseguente necessità di visite dal dermatologo.

“In generale, qualsiasi forma di digiuno prolungato provoca un’improvvisa e pesante perdita di capelli, chiamata Telogen effluvium. Il digiuno intermittente, la forma di digiuno più in voga che si dice abbia un impatto sulla perdita di peso, sull’inversione del diabete, sulla riduzione del colesterolo e così via, può avere un impatto sulla crescita e sulla perdita dei capelli”, ha detto il dottor Rayapatti.

Ha spiegato che il digiuno ha un impatto sul ciclo del capello che prolunga la fase telogen  del ciclo del capello, influenzando le cellule staminali del follicolo pilifero. Ha detto che il digiuno induce stress nel corpo, sopprimendo così le cellule staminali che causano la caduta dei capelli e ne bloccano la rigenerazione.

Tuttavia, ha aggiunto che “alcuni studi suggeriscono che dopo qualche tempo il corpo si adatta a questi regimi di digiuno, rallentando così l’impatto negativo sui follicoli piliferi”.

Le cellule staminali sono influenzate dalle diete e dal digiuno.

Nel frattempo, la dottoressa Divya Sharma, dermatologa presso la Dr Divya’s Skin and Hair Clinic, ha dichiarato che nella pratica clinica si verifica una rapida caduta dei capelli due o tre mesi dopo il digiuno intermittente. Tuttavia, “anche la febbre virale, la dengue o il tifo, ecc. possono causare la caduta dei capelli”.

La dott.ssa Sharma ha aggiunto che in generale il digiuno intermittente ha benefici metabolici e riduce lo stress ossidativo dell’organismo. “Ritengo che il digiuno intermittente abbia benefici a lungo termine sulla salute dei capelli”, ha commentato la dottoressa.

La dottoressa ha affermato che la perdita di capelli potrebbe essere transitoria, dato che lo studio si è svolto nell’arco di soli 90 giorni, e che quindi non si può estrapolare o etichettare il digiuno intermittente come dannoso per i capelli.

I medici hanno sottolineato la necessità di ulteriori ricerche e hanno affermato che la perdita di capelli è influenzata da una serie di fattori, tra cui la genetica, lo stress e l’alimentazione. Hanno raccomandato ulteriori studi che coinvolgano gli esseri umani.

È interessante notare che il dottor Zhang, autore senior dello studio, ha ammonito: “Non vogliamo scoraggiare le persone dal digiuno intermittente, ma piuttosto sottolineare l’importanza di comprendere i suoi effetti più ampi sul corpo, compresa la salute del follicolo pilifero”.

La dieta mediterranea è considerata ottimale per la salute generale e per i capelli.

Gli esperti raccomandano di seguire una dieta ricca di sostanze nutritive durante i periodi di digiuno per attenuare qualsiasi potenziale impatto sulla salute dei capelli.

La dottoressa Ramya S, nutrizionista e health coach di Bengaluru, ha dichiarato: “Il digiuno intermittente può portare a carenze di nutrienti se non viene eseguito correttamente. La mancanza di vitamine essenziali come la biotina, il ferro e lo zinco può aggravare la perdita di capelli. Chi pratica il digiuno intermittente deve dare priorità agli alimenti ricchi di nutrienti durante le finestre alimentari.

Consigli per proteggere i capelli

Per chi pratica il digiuno intermittente, gli esperti raccomandano quanto segue:

Dieta equilibrata: Includere alimenti ricchi di biotina, zinco, proteine e ferro per sostenere la salute dei capelli durante i periodi di digiuno.

Idratazione: Bere molta acqua, perché la disidratazione può peggiorare la caduta dei capelli.

Moderazione: Evitare protocolli di digiuno estremi per evitare carenze di nutrienti.

Gestione dello stress: Praticare yoga o meditazione per ridurre lo stress, che può contribuire all’assottigliamento dei capelli.

Articolo tratto, tradotto e adattato da thesouthfirst.com

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