Riceviamo e pubblichiamo alcuni dettagli degli studi condotti dal Dipartimento di Farmacia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” sull’estratto di Melannurca (presente negli integratori AppleMets Hair® e HDL®),
che illustrano i risultati preliminari dei test successivi allo studio clinico, aventi per obiettivo, sia la valutazione dell’aumento di espressione di cheratina, sia l’aumento di produzione di melanina per azione dell’estratto in questione.
Test sulla produzione di cheratina
Lo scopo principale degli studi preclinici in vitro è stato quello di valutare le possibili interazioni a livello molecolare tra le componenti naturali attive dell’estratto procianidinico di Melannurca e i cheratinociti principali cellule dell’epidermide umana da cui originano tutti gli annessi e le produzioni cutanee.
Dopo 30 gg di assunzione di AppleMets si evidenzia un aumento del diametro dei capelli.
E’ stata pertanto utilizzata la linea cellulare umana HaCaT che rappresenta un consolidato e ben referenziato modello che, in opportune condizioni di coltura, riproduce perfettamente le caratteristiche biochimiche dei cheratinociti normali epidermici (normal Human Epidermal Keratinocytes, nHEK) e che è abitualmente utilizzato negli studi sui processi di cheratinizzazione come quelli che avvengono nel corso del differenziamento cellulare e della produzione degli annessi cutanei, quali unghie e capelli.
Effetti dell’estratto di Melannurca sull’espressione di tipi di cheratina nelle cellule HaCaT
Sono attualmente in corso nuovi esperimenti di sintesi della cheratina e di proliferazione cellulare in modelli in vitro che più direttamente riproducono le caratteristiche di cellule implicate nella produzione di capelli in vivo, come ad esempio i cheratinociti primari follicolari. Questo consentirà, tra l’altro, di investigare direttamente gli effetti dell’estratto in questione sulla biosintesi di specifiche cheratine implicate nella produzione di capelli.
Altri studi sono stati programmati utilizzando sia cellule follicolari di origine dermica che modelli umani ex vivo nel tentativo di approfondire quelli che sono i meccanismi molecolari implicati negli eventi osservati, nonché di investigare le interferenze del nostro estratto con percorsi cellulari che coinvolgono fattori come il DHT e/o il TGFß.
Test sulla produzione di melanina
Nei test clinici sull’estratto di Melannurca, oltre all’aumento del numero e della qualità dei capelli, è stata evidenziata una loro maggiore pigmentazione. Per spiegare questo dato clinico sono in corso esperimenti di sintesi della melanina su melanociti primari umani per verificare se effettivamente questo fenomeno sia ascrivibile alla formazione di nuova melanina.
Per confermare questi dati, è stato testato in vitro il processo di polimerizzazione del 5,6-diidrossindolo (DHI), precursore della melanina, sia in assenza che in presenza dell’estratto di Melannurca.
Sapendo che il DHI, polimerizza spontaneamente all’aria formando granuli di pigmento nero, si è fatta procedere tale reazione per 24h.
La sintesi della melanina (eumelanina, melanina scura). Si passa dal dopacromo che è un composto chiaro, al DHI e al DHICA che ossidandosi producono la eumelanina che è un pigmento scuro.
È stata misurata l’assorbanza del cromoforo nero formato, usando uno spettrofotometro UV-Vis. I risultati hanno mostrato che l’assorbimento della soluzione di melanina senza l’estratto è risultata essere di 0,7 unità logaritmiche, mentre con l’aggiunta dell’estratto dopo 24h, l’assorbimento è risultato essere di 2,0 unità logaritmiche.
A destra la provetta trattata con estratto di Melannurca che mostra una maggiore ossidazione del DHI
Questo ha confermato che le procianidine della mela presenti nell’estratto, inducono la polimerizzazione e la formazione di melanina in maniera superiore, di circa 15 volte rispetto al controllo.
Approfondimenti
AppleMets Hair® l’estratto di Melannurca
AppleMets Hair® nello shop
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