Tè verde: possibile prevenzione per calvizie
Saitama Cancer Center Research Institute, in Giappone, ha analizzato una correlazione tra tè verde e calvizie. Questa nota pianta, infatti, sembrerebbe poter prevenire l’alopecia androgenetica, oltre che essere d’aiuto ad altre malattie. Per cui, tale documento tratta l’attività preventiva del tè verde in alcune malattie legate allo stile di vita.
Il tè verde è uno dei più pratici antitumorali, come è stato dimostrato in vari esperimenti in vitro e in vivo, insieme a studi epidemiologici. Tra i vari effetti biologici, si sono concentrati sul suo effetto inibitorio sull’espressione genica del TNF-alfa mediata dall’inibizione dell’attivazione di NF-kappaB e AP-1. Sulla base dei recenti risultati con topi con deficienza di TNF-alfa, TNF-alfa è un promotore di tumore endogeno. Il TNF-alfa è anche noto per essere un mediatore centrale nelle malattie infiammatorie croniche come la perdita di capelli androgenetica, l’artrite reumatoide e la sclerosi multipla.
Un aiuto contro le malattie cardiovascolari
Inoltre, a giudicare dai risultati di uno studio di coorte prospettico nella prefettura di Saitama, in Giappone, il tè verde aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari. In questo studio, è stato riscontrato un ridotto rischio relativo di morte per malattie cardiovascolari per le persone che consumano più di 10 tazze di tè verde al giorno, e il tè verde ha avuto anche effetti di prolungamento della vita sulla sopravvivenza cumulativa. Questi dati suggeriscono che il tè verde ha effetti preventivi su entrambe le malattie infiammatorie croniche e le malattie legate allo stile di vita (comprese le malattie cardiovascolari e il cancro), con conseguente prolungamento della durata della vita.
Tè verde e calvizie: lo studio sui topi
Innanzitutto, si è ipotizzato che il tè verde potrebbe essere un agente preventivo per le malattie infiammatorie croniche. Per verificare questa ipotesi, sono stati esaminati topi transgenici TNF-alfa, che sovraesprimono il TNF-alfa solo nei polmoni.
Il topo transgenico TNF-alfa è un modello animale di fibrosi polmonare idiopatica umana che sviluppa frequentemente anche il cancro del polmone. Le espressioni di TNF-alfa e IL-6 sono state inibite nei polmoni di questi topi dopo il trattamento con tè verde in acqua potabile per 4 mesi.
Tra le varie attività biochimiche e biologiche dei polifenoli del tè, si ritiene che l’inibizione dell’espressione e del rilascio del fattore alfa necrosi tumorale (TNF-alfa) sia cruciale. Infatti, questo studio con topi con deficienza di TNF-alfa ha rivelato che il TNF-alfa è un fattore essenziale nella promozione del tumore. Inoltre, si è scoperto che l’EGCG ha inibito in modo dose-dipendente l’attivazione di AP-1 e NF-kappaB nelle cellule BALB / 3T3 trattate con acido okadaico, con conseguente inibizione dell’espressione del gene TNF-alfa.
Per cui, il trattamento con estratto di tè verde allo 0,1% in acqua potabile ha ridotto l’espressione del gene TNF-alfa e il livello di proteina TNF-alfa nel polmone dei topi transgenici TNF-alfa. E l’espressione genica di IL-1beta e IL-10 nel polmone è stata anche inibita dal trattamento con estratto di tè verde, indicando che il tè verde inibisce sia il TNF-alfa che le citochine indotte dal TNF-alfa negli organi. Recentemente, si è trovato effetti sinergici di EGCG e agenti preventivi sul cancro come il tamoxifene e sulindac, sull’attività preventiva del cancro. Nel loro insieme, i risultati mostrano che il tè verde è efficace come prevenzione del cancro non tossico per l’uomo. Il TNF-alfa ha dimostrato definitivamente di essere espresso nella perdita di capelli androgenetica.
Tè verde: il ruolo delle catechine
Gli ingredienti chiave del tè verde sono molecole chiamate catechine. Le catechine hanno diverse proprietà. Diversi studi di ricerca indicano che le catechine del tè verde hanno una varietà di azioni. I ratti a cui sono state somministrate epicatechine derivate dal tè verde hanno mostrato vasorilatazione. Le arterie che sono state indotte a contrarsi sono state trovate a rilassarsi dopo la somministrazione di catechine (Huang 1998). Quindi, il tè verde può aiutare l’attività cardiovascolare e la circolazione microcapillare ai follicoli piliferi. Le catechine del tè verde sono selettivamente battericide. Non influenzano i batteri dell’acido lattico, ma ridurranno la proliferazione di altri tipi di batteri. In particolare, quelli che usano l’attività alfa-amilasi nella loro crescita e divisione cellulare.
Il tè verde contiene anche antiossidanti e può anche aiutare a ridurre il colesterolo. Di grande interesse per la comunità di ricerca, il tè verde sembra avere un effetto protettivo contro una vasta gamma di tumori. È stato dimostrato statisticamente che il tè verde riduce la frequenza delle mutazioni indotte dal fumo (Lee 1997). È stato anche particolarmente utile nella protezione dal cancro allo stomaco e al colon (Katiyar 1997).
Tè verde e calvizie: cosa succede?
Di grande interesse per quelli con alopecia androgenetica (calvizie), è la prova che il tè verde può influenzare le concentrazioni sieriche di ormoni e inibire il TNF-a. La ricerca in questo settore si riferisce principalmente agli effetti ormonali sullo sviluppo del cancro e al modo in cui il tè verde e altri prodotti contenenti caffeina potrebbero mediare i cambiamenti nei livelli ormonali.
Ad esempio, un’elevata assunzione di tè verde è stata associata a livelli più elevati di globulina legante gli ormoni sessuali (SBHG) e livelli più bassi di concentrazione sierica di estradiolo (estrogeni) nelle donne (Nagata 1998). L’aumento del SBHG può essere di aiuto nel ridurre gli effetti dell’alopecia androgenetica. SBHG è una molecola che si lega con alta affinità al testosterone. Il testosterone legato a SBHG non è bioattivo e non può legarsi ai recettori degli androgeni o essere convertito in diidrotestosterone. Un aumento della concentrazione di SBHG riduce efficacemente il testosterone libero. Il tè verde può anche influenzare l’enzima 5-alfa-reduttasi di tipo I che converte il testosterone in diidrotestosterone. Questi due distinti, ma complementari, effetti del tè verde possono influenzare l’alopecia androgenetica.
Quanto tè verde bere
Una tazza di tè verde equivale all’incirca a 50 mg di catechine del tè. In genere le ricerche condotte hanno coinvolto individui che hanno bevuto sei tazze di tè verde o hanno utilizzato estratti di tè verde (300 mg o più catechine) ogni giorno. Il tè verde è ben tollerato dalla maggior parte delle persone senza effetti collaterali significativi segnalati.
Fonte
Title: Mechanisms of cancer and hairloss prevention by tea polyphenols based on inhibition of TNF-alpha expression.
Author: Suganuma M, Sueoka E, Sueoka N, Okabe S, Fujiki H.
Saitama Cancer Center Research Institute, Japan.
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