Per anni nell’immaginario collettivo è stato considerato da molti la prova vivente che non ci potesse essere un rimedio contro la calvizie dal momento che lui, una delle persone più facoltose al mondo, continuava a subirla e a mostrarla in pubblico. Invece l’immagine del Berlusconi più giovanile nonostante l’avanzare dell’età, che abbiamo presente oggi e che sostituisce quella precedente del “ricco pelato” nasce nell’estate 2004 con il famoso trapianto di capelli che però non è l’unico rimedio adottato dal nostro per infoltire i capelli.
Una evoluzione “classica”
Le foto più disponibili del giovane Berlusconi lo mostrano in qualità di cantante sulle navi da crociera, ma sempre con un cappello a larghe falde che copre più che altro il vertex lasciando in evidenza il resto della capigliatura ancora florida, cosa che può far sospettare un inizio di diradamento piuttosto precoce che forse il nostro copriva in quel modo.
Personaggio pubblico
Solo con gli anni ’70 del secolo passato la figura di Berlusconi inizia a diventare nota al pubblico, inizialmente non abbondano le immagini dell’imprenditore edile di successo, ma queste mostrano una persona con problemi di calvizie anche se ancora abbastanza contenuti.
Il re delle televisioni
La sua figura diventa nota a tutti quando mette in piedi l’impero delle televisioni private e diventa per tutti “Sua Emittenza”. Appare come un signore di mezza età con un avanzato stato di calvizie e con questa immagine pubblica entrerà in politica alla metà degli anni ’90 poco meno che sessantenne.
Leader politico
Il successo alle elezioni del 1994 lo porterà a diventare Capo del Governo e sancirà il trionfo del “berlusconismo” come filosofia in quel decennio di fine secolo, ma il suo premierato più significativo sarà all’inizio del nuovo millennio (2001-2006).
Il trapianto
E’ appunto nel bel mezzo del suo lungo premierato che, nel 2004, a 68 anni, deciderà di farsi il famoso trapianto di capelli che ripeterà nel 2006 alla fine del suo mandato.
Cambio d’aspetto
Il trapianto, restituendogli la copertura della capigliatura sulla sommità del capo, ha cambiato da allora la figura di Berlusconi che non è più avvertito come quel facoltoso signore calvo di grande successo, ma come una persona tricologicamente normodotata.
Il mistero dei capelli a giorni alterni
Tuttavia dopo il trapianto il nostro, che è sempre stato sotto i riflettori di stampa e televisione, si fa beccare di nuovo molto diradato per poi farsi vedere due giorni dopo di nuovo con una bella copertura dello scalpo. Un mistero che intriga parecchi commentatori che non se lo riescono a spiegare.
Il mistero risolto
Il mistero è invece poco misterioso per chi si occupa professionalmente di problemi di capelli e di rimedi per contrastare o nascondere la calvizie. In pratica Berlusconi utilizza un “fondotinta” apposito che moltiplica la densità apparente dei capelli e probabilmente anche microfibre di cheratina, sfruttando i non tantissimi capelli che ha potuto trapiantare sulla vasta zona diradata come punti di appiglio per dare un effetto infoltimento davvero considerevole e quindi non dovuto al trapianto.
Le soluzioni consigliate
Un prodotto analogo a quello utilizzato da Berlusconi è per esempio il Kmax Concealing Scalp Shader articolo molto apprezzato da chi ha diradamenti anche avanzati che, applicandolo, può apparire in pochi secondi come una persona dotata di fitta capigliatura.
Kmax concealing scalp shader. Fondotinta ideale per cuoio capelluto, diradamenti estesi o capigliature a taglio corto. Molto resistente ad acqua e sudore.
Prodotti simili vengono utilizzati da anni nel mondo dello spettacolo e da alcuni personaggi pubblici e siamo convinti che Berlusconi, sempre molto attento a tutte le attività che si svolgono nelle sue televisioni trucco compreso, fosse a conoscenza di questo tipo di prodotti e che molto probabilmente si sia deciso a fare il trapianto sapendo di poter contare poi su questi rimedi per coprire adeguatamente la sua vasta pelata.