(legno di Panama, castagna d’India, edera saponaria…), utilizzate da secoli sotto forma di diverse ricette ancestrali, sono apparentate ai detergenti non ionici.
Sono dei mediocri agenti lavanti che diventano detergenti a concentrazioni elevate alle quali si rivelano però aggressivi per i capelli.
Per questo motivo al fine di assicurare un buon lavaggio e proprietà cosmetiche opportune gli shampoo che sostengono di contenere “lavanti naturali” contengono abitualmente anche dei tensioattivi di sintesi.