Nell’ultimo numero del Journal of Investigative Dermatology: http://www.jidonline.org/cgi/content/abstract/118/2/216
è stato pubblicato un articolo che affronta alcune questioni relative alla clonazione:
1) “La conoscenza delle molecole e dei processi che regolano la formazione del follicolo e la crescita dei capelli sarà essenziale per conseguire obiettivi rilevanti nel trattamento delle affezioni dei capelli, inclusa la capacità:
– di creare nuovi follicoli piliferi;
– di modificare le caratteristiche (come forma e dimensione) dei follicoli esistenti;
– alterare il processo di crescita nei follicoli esistenti…”
2) “… L’inibizione dell’attività di molecole importanti per la formazione del follicolo pilifero e per il ciclo di crescita può anche fornirci, in ultima analisi, strumenti per trattare l’irsutismo…”
3) Tuttavia, “… siamo ben distanti da questi obiettivi; l’identificazione di molecole quali:
– ß-catenina
– SHH (Sonic hedgehog)
che sono in grado di indurre la formazione di nuovi follicoli piliferi ci fornisce potenzialmente strategie per il trattamento di affezioni che hanno comportato la completa distruzione dei follicoli…”
4) “… SHH è anche in grado di indurre la fase anagen (stadio di crescita), proprietà che può rivelarsi utile nel trattamento di una grossa varietà di affezioni.”
5) “… Nel tratteggiare nuovi approcci terapeutici, tuttavia, deve essere del tutto chiaro che queste molecole possono anche causare la formazione di tumori come il pilomatricoma e il BCC (carcinoma delle cellule basali).
Sarà dunque importante assicurare che, tramite un opportuno controllo dei dosaggi, o modificando le proprietà di queste molecole, si possa indurre la formazione di follicoli senza dar luogo ad effetti collaterali dannosi…”
6) “La messa a punto di metodi per trasferire geni al follicolo pilifero è un’area di ricerca attiva che sarà chiaramente critica per raggiungere obiettivi terapeutici.” Nel corso degli ultimi 2 anni sono stati pubblicati almeno 3 resoconti sui successi della terapia genica applicata ai capelli.
7) “… Per quanto recentemente siano stati compiuti enormi passi avanti nella comprensione dello sviluppo del follicolo, vi sono ancora molte aree della questione che restano misteriose.
a) La natura del primo segnale dermico che regola il follicolo pilifero nel suo sviluppo non è ancora del tutto nota, e non possiamo ancora spiegare perché i follicoli piliferi di diverse regioni del corpo posseggano proprietà differenti, incluse dimensioni, durata della fase anagen di crescita e sensibilità agli androgeni.
b) I meccanismi attraverso i quali il testosterone interviene nel segnalare al follicolo di portare a termine il suo processo non sono ancora del tutto compresi, area, questa, di notevole importanza per lo sviluppo di nuove vie terapeutiche per l’alopecia androgenetica…”
8) “… E’ plausibile che negli anni dell’immediato futuro si ottengano risposte a queste domande di importanza capitale, così come si possa dare il via alle applicazioni terapeutiche di queste recenti conquiste del sapere.”
Da: Molecular Mechanisms Regulating Hair Follicle Development. J Invest Dermatology 118, 216-225 (2002).
Di: Sarah E. Millar
