Foto false trapianto capelli: immagini del prima e del dopo potrebbero essere falsificate immagini grazie all’Intelligenza Artificiale (AI).
Foto false trapianto capelli prima e dopo generate dall’IA: un possibile futuro?
Di foto false trapianto capelli nel corso degli anni si sono visti numerosi esempi con cliniche per il trapianto dei capelli che utilizzavano come proprie le foto “prima e dopo” dei pazienti di altre cliniche. Secondo alcuni chirurghi si tratta di una vera epidemia. Ma in rete è comunque una prassi comune quella dell’utilizzo di immagini di pertinenza di altri siti.
Ma ora c’è Bing Image Creator, che può essere utilizzato gratuitamente per generare foto false trapianto capelli. Non c’è più bisogno di plagiare le foto di altri. Inoltre, altri prodotti software per la creazione di immagini IA (non gratuiti) come Midjourney e Stable Diffusion sono già diventati popolari nel 2022.
ChatGPT
L’intelligenza artificiale (IA) è di gran moda nel 2023. Ciò è dovuto interamente al rilascio del chatbot ChatGPT (Chat Generative Pre-trained Transformer) di OpenAI nel Novembre 2022. Molti sono restati impressionati da questa tecnologia sin dalla sua prima versione.
L’ultima versione
Al momento del rilascio, ChatGPT era basato sul modello linguistico GPT-3.5 di OpenAI e comprendeva solo informazioni e dati fino al 2021. Da allora è stato integrato con l’ultimo modello linguistico GPT-4, rilasciato il 14 marzo 2023.
Inoltre, dopo che Microsoft Bing ha aggiunto ChatGPT al suo nuovo motore di ricerca (disponibile solo sul browser Edge), i dati del chatbot includono le ultime informazioni del 2023. Quando viene utilizzato all’interno di Bing, il chatbot cita anche le fonti e i riferimenti che trova nel motore di ricerca Bing.
Concorrenza
Mentre la battaglia tra chatbot e motori di ricerca accelera, Alphabet (tramite Google) ha lanciato il suo nuovo chatbot Bard e Baidu (Cina) ha lanciato Ernie. Google è più cauta con Bard rispetto a Microsoft con ChatGPT. Sarebbe il colmo se i pericoli globali dell’IA (e della raccolta di dati personali) fossero alla fine nelle mani dei motori di ricerca Bing, Google e Baidu. Tutto si sta muovendo molto velocemente.
Due immagini di trapianto di capelli generate dall’intelligenza artificiale utilizzando Bing Image Creator (a sinistra) e DALL-E (a destra).
Foto trapianto capelli generate dall’IA?
Il creatore di immagini di Bing è appena stato lanciato. Il 21 marzo 2023 Bing ha lanciato l’innovativo Bing Image Creator. È alimentato da DALL-E, anch’esso di OpenAI.
Il vecchio adagio è stato aggiornato:
“Un’immagine (falsa creata dall’IA) vale più di mille parole”.
Con il continuo miglioramento delle tecnologie di intelligenza artificiale per voci e video Deepfake, forse qualcuno creerà un nuovo adagio:
“Un video (falso creato dall’AI) vale più di mille immagini”.
False foto prima e dopo il trapianto di capelli generate dall’IA: un esempio
La qualità delle foto trapianto prima e dopo generate con l’IA è ancora inferiore in molti casi. Ad esempio, le immagini qui sotto sono due delle quattro generate impostando “trapianto di capelli prima e dopo”.
Sembrano vere o false? A quanto pare l’intelligenza artificiale preferisce i risultati del trapianto di capelli sulla parte posteriore della testa per chissà quale motivo! E spesso mette prima il risultato del “dopo”, seguito da quello del “prima”.
Trapianto di capelli “prima e dopo” utilizzando Bing Image Creator.
Tuttavia, non c’è alcun dubbio che ci vorrà poco tempo prima che queste false immagini generate dall’intelligenza artificiale diventino indistinguibili da quelle reali. Tutte queste tecnologie sono in grado di apprendere e di migliorare costantemente anche grazie alle indicazioni degli utenti. Inoltre, se si varia la richiesta in Bing Image Creator, le foto possono diventare almeno in parte credibili. Si veda sopra l’immagine con la richiesta “trapianto di capelli nella parte anteriore”.
Di seguito sono riportati due risultati impostando “trapianto di capelli FUE“.
Trapianto di capelli FUE secondo l’intelligenza artificiale.
Entrambe le immagini di cui sopra appaiono come capigliature umane vere e proprie. Una cosa sorprendente, almeno per chi ha più di 30 anni. Google è stato fondato solo nel 1998 e Internet ha iniziato a diffondersi solo a metà degli anni Novanta. Gli smartphone e la velocità di accesso a Internet sono ancora più recenti.
Verità a rischio
Inevitabilmente, vedremo numerosi chirurghi per il trapianto di capelli e produttori di preparati contro la calvizie utilizzare queste immagini taroccate. Diventerà impossibile discernere la verità dalla finzione. Non ci sarebbe da stupirsi se in futuro anche alcune foto “prima e dopo” delle pubblicazioni scientifiche si rivelassero falsificate. La regola del “caveat emptor” (chi acquista deve fare attenzione) risulterà più vera che mai.
Testi e immagini tratti, tradotti e adattati da hairlosscure2020.com
Le nostre considerazioni sulle foto false di trapianto capelli generate grazie all’IA
L’articolo del blog “hairlosscure2020.com” evidenzia i pericoli a cui possiamo andare incontro con lo sviluppo dell’IA anche grazie a foto false trapianto capelli.
Queste preoccupazioni stanno alla base della moratoria richiesta da Elon Musk a tutti gli operatori che stanno sviluppando programmi di intelligenza artificiale. Tuttavia, secondo altri, la costante e accentuata falsificazione della realtà potrebbe finalmente portare a dubitare di più delle informazioni veicolate in rete, portando a un maggiore livello di consapevolezza e di discernimento del vero dal falso.
Si dice infatti che “le bugie hanno le gambe corte”, le falsificazioni e le “bufale” le possono avere un po’ più lunghe, ma in molti casi la realtà finisce per smentirle e per creare più anticorpi contro di esse.
Va anche detto che in campo tricologico questi anticorpi sono stati sviluppati da anni, visto che circolano già molte immagini falsificate che mostrano i risultati di vere o presunte terapie. Queste sono quasi sempre state smascherate. L’utente informato che soffre di calvizie è di solito piuttosto “vaccinato” contro le falsificazioni e difficilmente l’IA sarà in grado di ingannarlo con foto false trapianto capelli e altro.
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