Penso che si riferisse all'articolo postato da me..., ma il valore non era nell'articolo in sé, ma nell'approfondimento sui questionari da cui poi vengono tratti questi studi eccellenti, su questo ho motivo di concordare anche se l'autore non è...autorevole.
Piuttosto sono andato a vedere le statistiche del cancro al colon e al retto nei paesi dove abbondano col consumo di carne e molte cose non quadrano, a cominciare dal fatto che l'incidenza di questo cancro, che è quello che viene ufficialmente associato al consumo di carni rosse, non è superiore che altrove...In Argentina nei distretti agricoli è addirittura inferiore alla media nazionale... e in questo paese è inferiore alla media mondiale....
Io sopra ho fatto riferimento alla predisposizione individuale, indagando sul cancro al colon e al retto si viene a sapere che questo negli USA è più diffuso in alcuni gruppi e tra cui gli ispanici (evidentemente gli argentini sono troppo europei per essere considerati tali...).
http://www.msal.gov.ar/ent/images/stories/vigilancia/pdf/m_analisis-mortalidad-cancer.pdf
Comunque sia, le carni rosse e trattate sarebbero sempre uno sol dei molti fattori che possono contribuire a questo problema, quindi oltre alla probabile predisposizione bisogna accumulare diversi fattori per avere una più elevata probabilità di incorrere in questo rischio:
http://www.cancerresearchuk.org/cancer-info/cancerstats/types/bowel/incidence/uk-bowel-cancer-incidence-statistics
http://www.cancerresearchuk.org/cancer-info/cancerstats/types/bowel/riskfactors/#sourcea
Credo che leggendo questi dati con un po' di senno, si possa capire cosa significhi la parola allarmismo[
].
Ciao
MA - r l i n