quoto Julien, non è affatto digiuno, i carboidrati come macronutrienti sono la fonte principale di energia, non vedo perché dovrebbero far male.
I consigli che dà Berrino sono sostanzialmente quelli del Fondo Mondiale per la ricerca sul cancro, quindi alimenti anti-infiammatori, cibi che non fanno innalzare gli ormoni, limiti ai grassi saturi, zuccheri nelle bevande, carne rossa... anzi faccio prima se li incollo. Poi ognuno ha delle esigenze particolari, io ad esempio corro e faccio palestra quindi con tutta evidenza non posso seguire una dieta macrobiotica alla lettera. Ho postato il video perché si parla di pasta e impatto glicemico.
http://www.airc.it/prevenzione-tumore/alimentazione/stili-vita-anti-cancro/
Raccomandazioni WCRF – AICR
pubblicate nel l997 dal Fondo Mondiale per la Ricerca sul Cancro (WCRF) e dall’Istituto Americano per la Ricerca sul Cancro (AICR) per uno stile nutrizionale che favorisca la prevenzione del cancro e di altre malattie croniche.
1. Scegliere prevalentemente alimenti di origine vegetale, con un’ampia varietà di verdura e di frutta, di legumi e di alimenti amidacei non (o poco) raffinati.
2. Mantenere un peso forma e non aumentare troppo di peso nel corso dell’età adulta (non più di 5 Kg).
3. Mantenersi fisicamente attivi per tutta la vita.
4. Mangiare almeno 5 porzioni al giorno (pari a 600/800g) di verdura o di frutta, nel corso di tutto l’anno, approfittando della varietà che offrono tutte le stagioni.
5. Basare l’alimentazione quotidiana su cereali e legumi. Preferire prodotti che non abbiano subito importanti trattamenti industriali. Evitare invece il più possibile farine e zuccheri raffinati.
6. Le bevande alcoliche sono sconsigliate. Per chi ne fa uso abituale si raccomanda di non superare 2 bicchieri al giorno per gli uomini e 1 per le donne.
7. L’uso abituale di carne rossa è sconsigliato. In ogni caso non superare 70 gr al giorno. È preferibile consumare pesce e, qualche volta, carni bianche o carni di animali selvatici.
8. Limitare il consumo di grassi, soprattutto di quelli di origine animale. Vanno bene, invece, piccole quantità di oli vegetali.
9. Evitare il consumo di cibi conservati sotto sale e limitare l’uso di sale per cucinare e per condire. Privilegiare invece le erbe aromatiche.
10-11. Non lasciare a lungo cibi deteriorabili a temperatura ambiente, ma conservarli in frigorifero.
12. Certi additivi alimentari possono essere pericolosi, così come i residui di diserbanti e insetticidi.
13. Evitare il consumo abituale di carni o pesci cotti ad elevate temperature, alla griglia o affumicati.
14. Per chi segue queste raccomandazioni ogni integratore alimentare o supplemento vitaminico è inutile.
15. Comunque non fumare.