Fa tanto male

qwerty__

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8 Settembre 2007
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Stizza lo so, mi sento mortificato, forse sono accecato dalla rabbia.
Però se mi devono togliere pure questi soldi, perchè un giorni di tanti anni fa mi comprarono un motorino (tra l' altro neanche nuovo) e rivogliono i soldi (tra l' altro quando l' hanno venduto si sono presi loro i soldi)...non mi va proprio!

Tutti i nodi tornano al pettine..
 

definitely81

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16 Settembre 2008
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Qwerty quello che posso dirti, è che Roma è molto cara come città, in particolare per gli affitti che sono diventati anche più cari di Milano. Una singola decente vicino all'università parte da 500 euro spese comprese, ma la media comunque è sui 550, ovviamente a nero. Le agevolazioni per gli studenti fuori sede ci sono, è vero, ma è anche vero che non è scontato ottenerle. Sicuramente puntando su un'università pubblica andresti incontro a costi minori, e molto probabilmente potresti ottenere un pagamento di retta inferiore.
Io comunque direi che è il caso di dire seriamente che te ne vai a roma, però un consiglio posso dartelo. Evita di andare alla ventura, ma organizzati bene prima perchè una volta che sei andato via, te ne vai.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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Finalmente un discorso coerente.
Dici una verità che fa male, ma la preferisco a chi si costruisce sogni impossibili.

Tutti i nodi tornano al pettine..
 

definitely81

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16 Settembre 2008
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In ogni caso se vuoi puoi, ti dico solo che l'80& degli iscritti a roma vengono dal sud, e posso garantirti che non tutte sono persone benestanti. Intanto hai un'idea di quale università? Puoi iniziare a muoverti in questo modo, penso che il primo passo sia questo da fare.
 

qwerty__

Utente
8 Settembre 2007
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definitely81,
è vero non tutti vengono da famiglie benestanti, ma queste famiglie si prodigano in tutti i modi per dare un futuro ai figli.
Vorrei studiare alla Sapienza, ma senza lo straccio di una lira la vedo difficile.

Tutti i nodi tornano al pettine..
 

definitely81

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16 Settembre 2008
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Fidati che puoi! In ogni caso ascoltami. Vai dai tuoi genitori e digli che gli devi parlare... Gli dici con molta calma cosa hai intenzione di fare, gli esponi i tuoi progetti... La cosa migliore da fare è questa. Poi da lì ti muovi di conseguenza. E' inutile che ti arrabbi o stai male ancora prima di sapere che cosa effettivamente dicono loro. Parliamo di concretezza.
 

qwerty__

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8 Settembre 2007
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Come posso?
Se mi danno risposte incerte, sicuramente faranno di tutto per non mandarmi fuori.
Ti ripeto, per ora c'ho 2000-3000 euro e basta, 800 euro da loro non li avrò mai.


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qwerty__

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8 Settembre 2007
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Ad ogni modo :
-1) Mi finisco questi 5 esami;
-2) Mi piglio i miei soldi;
-3) Questa è la più brutta, visto che loro non voglio aiutarmi, sapete cosa faccio? Nel giorno della laurea gli dò buca, mi laureo solo con le persone che dico io. Tanto cosa si perdono? Niente.

Tutti i nodi tornano al pettine..
 

definitely81

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16 Settembre 2008
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Però non essere così inca**oso...Dico davvero, non ha senso. Hai tutto il modo per andartene, ma in ogni caso evita proprio per favore di recriminare ogni cosa, anche perchè le persone tanto non le cambi. Fidati...non ha senso...stai peggio te cosi'!
Un abbraccio
 

stizza

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20 Agosto 2008
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Qwerty non so cosa significhi aver a che fare con genitori come i tuoi...a me hanno sempre spianato la strada e mai rinfacciato nulla.Non ho veramente parole riguardo alla tua situazione...negare i soldi,pur avendoli,ad un figlio per continuare a studiare mi pare una bestialità!
 

qwerty__

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8 Settembre 2007
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X definitely81 : Si sono inca**oso, purtroppo si, ma non mi sento in torto. Mi sento come uno che si difende, ma non aggredisce. Solo non voglio aiutarmi? Ritengono che con una triennale abbia già un futuro? Non danno peso allo studio? Quale senso avrebbe invitarli alla mia laurea? Darei soltanto la bella faccia di una situazione che gira malissimo.
Posso andare alla mia seduta di laurea con il pullam, soltanto con la mia ragazza e i miei amici, ma non perderò la dignità...quella la perderei fingendo di stare bene. L' affetto e l' amore quello, l' ho perso da troppi anni.
Ho tutto per andarmene? Cosa? Come pensi possa materialmente trasferirmi?

x Stizza : La situazione è questa, i miei non potrebbero mantenermi per 800-1000 euro, questo no, ma 400-500 si. Non lo fanno, perchè non ne hanno interesse.

Tutti i nodi tornano al pettine..
 

definitely81

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16 Settembre 2008
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Ma ho capito tutto...quello che posso dirti però è che non è impossibile quello che vuoi fare, intanto però cerca di essere più costruttivo con i tuoi genitori, in particolare rivolgiti a chi pensi sia meglio per poterti ascoltare.
 

qwerty__

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8 Settembre 2007
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Mio padre lavora e non se ne sbatte di me, non se ne sbatte di mio fratello che è a scuola e ha la media del 2, figuriamoci di uno che si sta laureando. Per mio padre : triennale e specialistica è la stessa cosa! Che vuoi che capisca?
Ultimamente gli scoprii persino un amante, sicuro al 100x100.
Pensate che una volta diceva che andava all' estero (mi pare in Francia)...ma non era vero, era altrove.

Mia madre mi aiuterebbe, ha visioni opposte alla mie, ma se vede che c'ho cuore in quello che faccio alla fine riesce addirittura ad aiutarmi. Peccato che non lavora, è casalinga, non piglia un euro. Mio padre le ordinò di non lavorare, e da buona famiglia meridionale, ha scelto di essere la donna di casa.



Tutti i nodi tornano al pettine..
 

definitely81

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16 Settembre 2008
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Allora parla con tua madre e dille con calma quello che realmente pensi...Io di crisi ne ho avute non poche, e vivendo a casa ancora con miei, di compromessi bisogna farne sempre e comunque.
Una volta, un giorno, un pomeriggio esci da solo con tuo padre e affronta l'argomento. Sii chiaro e sostanzialmente digli che la triennale è solo un primo gradino, che non equivale alla laurea, insomma racconta il tutto con parole adatte, parole che lui puo' comprendere.
 

boldi

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18 Novembre 2006
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Come farsi del male in nome dell'amore (finche' dura), per vivere poi di rimpianti

Cara Jador i rimpianti si fanno vivi quando si è infelici o poco appagati...che vuoi che sia un rimpianto se hai accanto la persona che desideri?! Un attimo di malinconia, nulla di più...

Mi permetto di correggere la tua affermazione:

All'alba del terzo millennio, ancora non si e' compreso che l'amore per se stessi porta solo all'arrivismo e alla solitudine...siamo tutti chiusi dentro le nostre campane di vetro e abbiamo paura delle relazioni proprio perchè non ci lasciamo andare abbastanza, in nome del famoso AMORE PER NOI STESSI.

Ognuno la vede a modo suo...avere stima di se stessi è importante e perseguire i proprio obiettivi lo è altrettanto, ma di fronte all'amore tutto svanisce e diventiamo piccoli ed incapaci di scegliere...

-Finasteride 1 mg
-G.F.
-Finasteride topica su vertex 0,25% da Dicembre 2008
-Kmax Anti-Ox - 2 cps al giorno da 19/02/2009
 

qwerty__

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8 Settembre 2007
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Ci proverò, ci sto provando, però sai ormai da tempo si è creato un clima cosi ostico che è difficile intavolare certi discorsi.
Mio padre ritiene l' università un parcheggio, lui non l' ha mai fatta (diplomato a pagamento), per cui è difficile che si immedesimi nelle aspirazioni e nei problemi di un giovane. In questo la cultura limita molto i ragionamenti.
Mia madre avesse avuto lo stipendio, sarei andato fuori senza problemi, lei avrà anche visioni diverse dalle mie ma è ben disposta a comprendere.



Tutti i nodi tornano al pettine..
 

stizza

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20 Agosto 2008
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Evito cosa di dire che è una bestialità....ne è cosciente lui stesso,chiede aiuto e gli viene negato pur potendoglielo dare....è inutile girare intorno all'argomento,come ha detto lui la situazione è quella,se la mentelità è chiusa ostinatamente c'è poco da fare o li convinci o prendi un'altra strada....con le triennali puoi lavorare,conosco tecnici radiologi,logopedisti,fisioterapisti,infermieri....tutti con i 3 anni eppure lavorano,non so tu che strada abbia fatto,ci sono delle triennali totalmente da presa per il c**o....spero che la tua non sia una di queste.