Non è che vale la regola troppo calcio = calcoli. Io mio medico, parlando di calcolosi, si lamenta più del fatto che uno beva poco in quanto, in poca urina, è più facile avere una concentrazione maggiore di calcio. In una quantità normale è meno facile. Ecco spiegato anche perché viene prescritta tanta acqua a chi ha i calcoli.
Poi comunque credo anche dipenda dai periodi della vita. Mio padre ha fatto 3-4 anni a soffrire di calcoli. Ora saranno 10 anni che beve praticamente nulla e non soffre.
Comunque, giusto per dare ulteriore conferma, si, la vitamina D serve per l'assorbimento del calcio.
A me, in giovane età, il medico sportivo a cui la mia squadra si rivolgeva, mi diede da prendere insieme calcio e vitamina D (era estate).
I prodotti erano (a memoria):
Cacit
Didrogyl
Nel bugiardino di quest'ultimo c'è proprio scritto che va assunto con il calcio per favorirne l'assorbimento in quei casi, patologici o meno, in cui la dieta non fa il suo dovere.
Detto ciò a settembre quando farò le analisi, faccio aggiungere anche il calcio. Io non posso mangiare latticini freschi (sono intollerante) a parte lo yogurt (che mi risulta comunque pesante da digerire) e quindi mi sta venendo il sospetto che oltre ad avere la vitamina D bassa forse ho anche il calcio che le va dietro di pari passo.