bisogna stare attenti circa il diabete di tipo2, è una patologia che fa parte della nostra contemporaneità, quindi dobbiamo ricercare la causa negli stili di vita e alimentazione che da 80anni a questa parte è cambiata in maniera repentina rispetto al lungo corso della storia (un esempio su tutti: meglio non sottovalutare i rischi che derivano dall'uso continuativo di farina doppio zero).
Joe Fanni perdonami, credevo che tu inizialmente facessi riferimento a quello di canna, a me piace il panela o mascobado (quello con le palline di melassa, per intenderci). Lo uso solo 1 o massimo 2 volte al giorno, una puntina nel caffè. Personalmente mi piace molto come sapore, MOLTO di più rispetto allo zucchero bianco. Se si usano solo queste quantità e non le si associano a prodotti industriali come merendine e bevande zuccherate non c'è sicuramente problema alcuno per la salute e possiamo vivere felici di goderci il caffè come più ci piace
La stevia, se tagliata con dolcificanti artificiali, a mio avviso ha poco senso, inoltre non verrà mai meno quel fastidioso retrogusto che si avverte soprattutto con bevande come il caffè. Se qualcuno sa dove trovarla come unico ingrediente in un prodotto gradisco volentieri la segnalazione.
su Pollan: egli critica il nutrizionismo ma lo fa usando basi scientifiche e non solo giornalismo o voci di esperti. Ripeto, i libri quando si ha tempo si dovrebbero leggere, ed io consiglio vivamente questo volume (mandatemi un mess se nn l'ho trovate). Appena è uscito negli Stati Uniti ha sollevato grandi polemiche, ma al tempo stesso ha venduto molte copie e al momento viene citato favorevolmente da medici ed esperti per seguire un sano stile senza troppi pensieri: perché, con tutte le evidenze a partire dagli US, noi occidentali viviamo un'epoca in cui ci facciamo troppi problemi sul mangiare e non ne traiamo godimento come sarebbe anche ragionevole (mangio questo perché contiene 'sta vitamina, quest'altro perché ha proteine, etc...). Il libro di Pollan inoltre dà la più limpida spiegazione, a mio avviso, del paradosso francese.