ciao,
è un po' di mesi che mi sono re-iscritto al forum dopo averlo frequentato innumerevoli anni fa; dopo un lungo perido di pace (seguito a un trapianto con Hasson) sono arrivato a un doloroso punto di svolta (la decisione a Maggio di cercare di sopravvivere senza fina dopo 6 anni di assunzione).
Per questo mi sono messo a seguire tutte le discussioni sulle possibili vie alternative, e la LLLT, progressivamente, mi ha convinto come elemento fondamentale di una terapia.
Chiaramente mi sono leggiucchiato qua e là questo thread ma, per mia indole, tendo a credere il giusto alle testimonianze sui forum, se non supportati da studi clinici. Il fatto è, secondo me, che sia le prime che i secondi possono essere biased... le prime magari in buona fede, per eccesso di ottimismo o pessimismo, foto fatte male, etc; e i secondi per interessi commerciali.
L'unica, secondo me, è cercare di fare la media e vedere se una cosa dà qualche risultato. Ora, la LLLT come protocollo penso abbia dimostrato di funzionare (tradotto: in una certa % di individui ha una certa % di efficacia -- come, purtroppo, per tutte le terapie anticalvizie, fina inclusa).
I singoli dispositivi, non saprei, anche perché non esiste una omologazione (e, se esistesse, tutti i dispositivi costerebbero molto di più).
In questo caso specifico del casco della community credo sia appropriata la metafora dei preparati galenici (che uso assiduamente dal 2002). Ovvero: si sa che il minox a una certa % con degli antiandrogeni a certe % hanno dimostrato di fare qualcosa (poco, molto, niente, non è rilevante). Se compro una lozione galenica mi devo fidare di chi la prepara, non ho gli strumenti per verificare cosa mi hanno intrugliato. Se compro delle lozioni industriali sicuramente ci sarà più stabilità nelle %, ma mi devo fidare lo stesso.
È anche inutile, poi, fare troppo il pelo al preparato galenico (casco incluso), perché tanto non posso sapere a priori cosa funzionerà per me.
Quindi: prima mi devo fidare della terapia in senso astratto, poi devo essere fiducioso che chi mi fornisce il casco X lo abbia costruito a norma (ovvero rispettando le caratteristiche base del protocollo, che negli anni hanno dimostrato una qualche efficacia). Oppure non mi fido dell'uno o dell'altro, e non ne faccio di nulla. Tutto il resto sono polemiche sterili, imho.
Mi ha rincuorato il fatto che ieri, a una visita con Tesauro, il dottore mi ha proposto la LLLT. Pare che al momento abbia una 20ina di persone che sono in terapia col lasercap, e un solo reso. Non dimostra nulla sull'efficacia (per ora), ma mi conforta l'atteggiamento positivo del dottore verso la terapia, basato su argomenti +/- scientifici, al di là dei video che ha girato.
Il dottore è anche critico al riguardo: mi ha messo in guardia sul fatto che uno dei difetti maggiori dell'LLLT è che richiede 30 min ogni 2 gg, e potrebbe essere pesante dal punto di vista psicologico. La cosa mi tange poco, visto che è 13 anni che tutte le sere perdo 10 min ad applicarmi lozioni in testa, non mi preoccupa starmene al pc per 30 min con un casco in testa.
Poi a me la LLLT interessa in modo particolare per mantenere in buona salute i miei trapiantati, perché ormai mi sono convinto a non dare per scontato che non cadranno mai e, ancora secondo congetture non dimostrate, il DHT c'entra poco lì, si tratta più di effetti a valle del processo infiammatorio delle aree calve. Ma questo è un altro discorso.
my 2 cents (sorry se sono andato un po' lungo).