france74 ha scritto:
fate solo attenzione alla distanza a cui le ponete,più che altro la mancanza di curvatura puó portare a sovra o sottoesposizioni e sappiamo bene che fuori da un certo intervallo i risultati diminuiscono drasticamente,dietro a come vengono posizionati i diodi deve esserci un criterio riferito a come la luce colpisce lo scalpo e di conseguenza l'energia fornita,
l'efficacia puó comunque esserci,infatti l'hairmax non è che avesse questa precisione,
ma di sicuro non è il massimo per valutare se la terapia funziona,rientrare o meno nella finestra di efficacia 5-6 joule è una discriminante,paradossalmene anche usare il casco per più di 20 minuti riduce le possibilità di risultato.
Già, se i pannelli fossero curvati e un poco piu' larghi sarebbe molto meglio.
Ad ogni modo usandone più di uno si può cercare, almeno in una direzione, di creare un angolo atto a migliorare un po' la cosa.
Per la finestra d'efficacia c'è da dire che appunto un valore preciso non è stato definito, si parla di restare fra i 5 ed i 6, il che un minimo di margine lo da.
Il meglio sarebbe aver modo di effettuare una misurazione precisa con la propria configurazione, una volta individuata la distanza corretta per avere ad esempio 5.5 joule, credo che cercando di mantenerla costante il piu' possibile durante l'uso (cosa ovviamente impossibile essendo la testa svincolata dall'apparecchio) le eventuali fluttuazione porterebbe piu' verso i 5 o più verso i 6, ma ci sarebbe comunque piu' possibilità di rimanere entro il range.
Diciamo che la precisione non è certo paragonabile a quella data da un casco, però per forza di cose anche il costo è molto diverso.
Con i dovuti accorgimenti è un buon modo per iniziare, io ad esempio se avessi dovuto affrontare 1.200€ di spesa non credo proprio che lo avrei fatto, almeno non senza sapere prima se su di me funziona. Così invece posso provare.
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