Mah, non la vedo una questione tra certini e intelligenti, io istintivamente non ho mai “sentito” che ci dovesse essere qual cosa “dopo”, perché mai? Bisogna liberare spazio qui?non ne ho mai intuito la necessità se non il fatto di dare sollievo alla paura umana della morte e un senso superiore alla nostra esistenza. Ma ci sono tante cose che mi affascinano nell’universo, come i buchi neri, la dilatazione dello spazio tempo e tutto quello che ne deriva, chissà quante cose esistono che sfuggono al nostro modo di interpretare la realtà. Diciamo che se tento di immaginare un’altra dimensione mi viene più spontaneo pensarla in termini fisici, o astronomici, rispetto a idealizzarla in senso spirituale o per come se ne parla appunto in termini religiosi, in cui esiste il concetto di divinità e tutto il resto. Ecco quello mi risulta difficile, il concetto di dei e divinità di qualunque tipo, lo trovo un concetto un po’ fanciullesco amenochè non siano tutte allegorie che fanno riferimento ad altro