M4X ha scritto:
Ne ho qualcuno in più di 22...
Vabe con le ragazze non è che abbia tutto questo successo, mi sono capitate diverse storie e storielle ma come tutti i miei coetanei... 5/6 donne all'anno è la normalità, conosco gente che in una solo estate riesce ad andare con una decina di donne.
5/6 donne all'anno non è affatto la normalità, è essere baciati dalla fortuna....
Io conosco gente che 5/6 donne non riesce ad averle nemmeno in una vita intera. Per questo ti dico che è un mondo che per te e per molti altri, sembra pura fantascienza.
M4X ha scritto:
Guarda io ho fatto diversi esami di psicologia e sociologia, quindi l'argomento mi interessa, per cui ti chiedo: c'è dietro una bibliografia su quanto da te scritto oppure sono solo supposizioni e ipotesi di uomini feriti?
Avendo studiato queste materie cerco di dare agli eventi sociali una dimensione oggettiva e non soggettiva, per cui non mi sento di escludere a priori, più che altro vorrei approfondire l'argomento.
Quindi se puoi magari anche in privato mandami un link o scrivermi il forum dove leggi queste cose.
Comunque anche se sei stato ferito da una donna o più di una è inutile essere maschilisti... perché certi atteggiamenti ce li abbiamo pure noi ometti.
Tu preferiresti andare con una bella o con una brutta? Dai non prendiamoci in giro, uomini e donne sono simili in certi ragionamenti.
Non esiste di certo una bibliografia ufficiale, una bibliografia che circola nel mondo accademico e che trovi scritta nero su bianco sui libri di psicologia e sociologia.
La psicologia ufficiale, che è quella che studi tu e che viene offerta ai pazienti durante la psicoterapia, non affronta certe tematiche scottanti, anzi ne nega apertamente l'esistenza.
Gli psicologi ascrivono tutti i problemi che vivono gli uomini con le donne, a due fattori: un trauma infantile che genera insicurezze, un rapporto errato con i genitori che genera anch'esso insicurezze.
Una volta individuata la presunta causa scatenante dei tuoi problemi col gentil sesso, gli psicologi ti prescrivono una bella cura a base di pensiero positivo: supera le tue insicurezze, sii più fiducioso in te stesso, inizia a sorridere al mondo, e tutti i tuoi problemi si risolveranno e anche tu troverai una donna...(si, come no...idioti!! [
]).
Quel che tu, i tuoi colleghi e i tuoi futuri colleghi non avete ancora capito, è che state invertendo causa ed effetto.
Non è la poca sicurezza in te stesso (derivante da un ipotetico trauma del passato) a non farti avere successo con le donne.
E' il non avere successo con le donne che ti dà poca sicurezza in te stesso....
Questo è quel che offre oggi la psicologia ufficiale a chi vive una giovinezza solitaria, priva di amori, e priva di quelle esperienze che dovrebbero formare un ragazzo facendolo diventare uomo.
Poca roba, non trovi?
So però che esistono alcuni sociologi (se non ricordo male del nord-europa, svezia, norvegia, quelle zone lì) considerati eretici che hanno elaborato delle teorie alternative, che guardano più agli aspetti materialistici dei rapporti uomo-donna, quindi all'aspetto fisico del partner, ai soldi, al suo status sociale, fino ad arrivare a concetti più avanzati come quello di muro, o alla differenza tra autoimmagine (imago) ed immagine percepita dagli altri, o all'effetto alone (visto però da una prospettiva più cruda).
Tutte queste cose che si leggono nelle comunità MGTOW, sono in realtà concetti ben noti ed elaborati anni e anni fa da sociologi e psicologi non ortodossi