Akiraa non temere io sto approfondendo, solo aspettavo i prossimi giorni per riferire alcune novità. Allora lo farò ora sperando che poi non passino inosservate causa vacanze di molti utenti.[]
1)La posizione ufficiale dei dottori del forum afferma che la circolazione non c'entra con la caduta e la ricrescita dei capelli. Io penso che alla luce di tutto possa essere almeno un fattore da tenere d'occhio. A questo proposito si fa di solito riferimento ai capelli trapiantati in aree calve e con poca microcircolazione che prospererebbero dopo il trapianto.
Io non sono un esperto di trapianti, ma credo che un trapianto modifichi eccome il microcircolo almeno per un po' e che ci vuole un po' di tempo perchè i capelli si miniaturizzano. Chi sostiene il ruolo della circolazione fa notare che dopo 3-4 anni i capelli trapiantati vanno persi ed è necessario un nuovo trapianto di mantenimento. Se questo è vero mi pare di poter dire che la circolazione gioca un ruolo, magari secondario, ma attivo.
E' comunque con la circolazione che arrivano tutte le sostanze che prendiamo per via sistemica, meglio facilitarne l'afflusso dunque[]
2)Il movimento muscolare produce acido lattico, ma anche cAMP in eccesso, questo è un nucleotide e quindi una di quelle sostanze che possono attraversare la membrana cellulare per trasferirisi alle celleule vicine, anche a quelle di altri tessuti. La cosa non è causale dal momento che la cAMP è un secondo messaggero che ha anche la funzione di coordinare le reazioni delle cellule vicine.
La tonicità delle membra che sono sottoposte ad esercizio fisico è dovuta probabilmente anche a questo fatto (e comunque è nota a tutti l'involuzione della cute degli arti ingessati, a riprova di ciò).
3)Pare che l'esercizio fisico porti anche alla produzione di prostaglandine E2 che, come sapete, hanno un ruolo importante nel metabolismo cellulare (nel nostro caso dei cheratinociti). E' anche per questo motivo che viene consigliata la ginnastica contro l'osteoporosi; le prostaglandine E2 dai muscoli passerebbero infatti anche nel tsssuto osseo favorendone la sintesi. Si noti che le prostaglandine sono le uniche sostanze lipidiche che si legano ai recettori di membrana (esterni) delle cellule (non attraversano quindi la membrana cellulare) agendo con un meccanismo paracrino sulle cellule adiacenti prima di venire distrutte rapidamente.
Possiamo approfondire su questi punti, che mi sembrano migliorativi rispetto a quelli presentati da Hagerty, che, riletti, sono piuttosto vaghi e generici.
Ciao.
MA - r l i n
1)La posizione ufficiale dei dottori del forum afferma che la circolazione non c'entra con la caduta e la ricrescita dei capelli. Io penso che alla luce di tutto possa essere almeno un fattore da tenere d'occhio. A questo proposito si fa di solito riferimento ai capelli trapiantati in aree calve e con poca microcircolazione che prospererebbero dopo il trapianto.
Io non sono un esperto di trapianti, ma credo che un trapianto modifichi eccome il microcircolo almeno per un po' e che ci vuole un po' di tempo perchè i capelli si miniaturizzano. Chi sostiene il ruolo della circolazione fa notare che dopo 3-4 anni i capelli trapiantati vanno persi ed è necessario un nuovo trapianto di mantenimento. Se questo è vero mi pare di poter dire che la circolazione gioca un ruolo, magari secondario, ma attivo.
E' comunque con la circolazione che arrivano tutte le sostanze che prendiamo per via sistemica, meglio facilitarne l'afflusso dunque[]
2)Il movimento muscolare produce acido lattico, ma anche cAMP in eccesso, questo è un nucleotide e quindi una di quelle sostanze che possono attraversare la membrana cellulare per trasferirisi alle celleule vicine, anche a quelle di altri tessuti. La cosa non è causale dal momento che la cAMP è un secondo messaggero che ha anche la funzione di coordinare le reazioni delle cellule vicine.
La tonicità delle membra che sono sottoposte ad esercizio fisico è dovuta probabilmente anche a questo fatto (e comunque è nota a tutti l'involuzione della cute degli arti ingessati, a riprova di ciò).
3)Pare che l'esercizio fisico porti anche alla produzione di prostaglandine E2 che, come sapete, hanno un ruolo importante nel metabolismo cellulare (nel nostro caso dei cheratinociti). E' anche per questo motivo che viene consigliata la ginnastica contro l'osteoporosi; le prostaglandine E2 dai muscoli passerebbero infatti anche nel tsssuto osseo favorendone la sintesi. Si noti che le prostaglandine sono le uniche sostanze lipidiche che si legano ai recettori di membrana (esterni) delle cellule (non attraversano quindi la membrana cellulare) agendo con un meccanismo paracrino sulle cellule adiacenti prima di venire distrutte rapidamente.
Possiamo approfondire su questi punti, che mi sembrano migliorativi rispetto a quelli presentati da Hagerty, che, riletti, sono piuttosto vaghi e generici.
Ciao.
MA - r l i n