E' il concetto speculare a quello secondo il quale i credenti sarebbero unicamente interessati alla salvezza dell'anima, quindi al limite, analogamente superficiale []
Non sto parlando di statistiche, ossia di chi è più bravo tra credenti o non credenti, ma del semplice atto del credere o del non credere, tu lo attribuisci al solo timore dell'aldilà, qui però nessuno ha detto di essere diventato credente a motivo di questo.
Personalmente ho sottolineato il senso di giustizia che mi appare come soprannaturale perché può andare contro il mio naturale egoismo (posso parlare debitamente solo di quello che provo di persona...), ma Jari, ha sottolineato l'amore che è proprio il percorso preferenziale per arrivare a Dio. Nessuno ha invece sottolineato il timore di qualcosa (anche se questo non significa che altri credano principalmente per questo...).
Il senso di giustizia è proprio lo stesso che ci fa indignare quando vediamo soffrire gli innocenti e di cui parlavamo sopra, lo stesso che ci porta a indignarci per i mafiosi e i pedofili (a maggior ragione se sono preti..), questo senso della giustizia è proprio dell'uomo che è quindi capace di elevarsi sopra utilitarismo e materialismo per aprirsi in questo modo a una dimensione superiore, trascendente.
Io ci sono arrivato (anche) così...[]
Ciao
MA - r l i n
Non sto parlando di statistiche, ossia di chi è più bravo tra credenti o non credenti, ma del semplice atto del credere o del non credere, tu lo attribuisci al solo timore dell'aldilà, qui però nessuno ha detto di essere diventato credente a motivo di questo.
Personalmente ho sottolineato il senso di giustizia che mi appare come soprannaturale perché può andare contro il mio naturale egoismo (posso parlare debitamente solo di quello che provo di persona...), ma Jari, ha sottolineato l'amore che è proprio il percorso preferenziale per arrivare a Dio. Nessuno ha invece sottolineato il timore di qualcosa (anche se questo non significa che altri credano principalmente per questo...).
Il senso di giustizia è proprio lo stesso che ci fa indignare quando vediamo soffrire gli innocenti e di cui parlavamo sopra, lo stesso che ci porta a indignarci per i mafiosi e i pedofili (a maggior ragione se sono preti..), questo senso della giustizia è proprio dell'uomo che è quindi capace di elevarsi sopra utilitarismo e materialismo per aprirsi in questo modo a una dimensione superiore, trascendente.
Io ci sono arrivato (anche) così...[]
Ciao
MA - r l i n