fabio130771 ha scritto:
tonidallas ha scritto:
fabio130771 ha scritto:
Domanda probabilmente complicata, ma per alopecia areata (ne soffre la mia bimbetta) quale sarà la formulazione più idonea, quella maschile o quella femminile?
La proverà anche mia figlia ( 13) , prenderemo la formula donna che differisce solo per la quantità di equolo il quale dovrebbe essere ininfluente per il sesso femminile.
Quello che mi lascia un po' perplesso è che l' uso per areata è scomparso , lasciando campo pare solo per l' androgenetica.
Credo sia piu' un fatto di cautela, vista la drammaticità dell' areata che puo' colpire anche i bambini ma anche adulti da un giorno all' altro, niente a che vedere con il lento peggioramento in certi casi quasi fisiologico dell' aga.
OK, allora proveremo anche noi la formulazione femminile.
Credo che oltre a quanto dici tu al riguardo della cautela sull'applicazione per areata, ci sia anche il fatto che Fidia non ha portato avanti in prima persona i trials come invece ha fatto per l'aga e gli unici dati disponibili per areata sono quelli mostrati a suo tempo da Brotzu.
Penso anche io che in quel caso, serva la versione femminile, visto che si tratta di una ragazza.
Comunque non farei troppo caso al fatto che sia scomparso il nome dell'areata; non è riportato neanche un riferimento esplicito all'androgenetica, nonostante l'azienda abbia seguito prima di tutto i trials su quella patologia, ma secondo me la dicitura non ha troppa importanza.
tonidallas ha scritto:
fabio130771 ha scritto:
Domanda probabilmente complicata, ma per alopecia areata (ne soffre la mia bimbetta) quale sarà la formulazione più idonea, quella maschile o quella femminile?
La proverà anche mia figlia ( 13) , prenderemo la formula donna che differisce solo per la quantità di equolo il quale dovrebbe essere ininfluente per il sesso femminile.
Quello che mi lascia un po' perplesso è che l' uso per areata è scomparso , lasciando campo pare solo per l' androgenetica.
Credo sia piu' un fatto di cautela, vista la drammaticità dell' areata che puo' colpire anche i bambini ma anche adulti da un giorno all' altro, niente a che vedere con il lento peggioramento in certi casi quasi fisiologico dell' aga.
OK, allora proveremo anche noi la formulazione femminile.
Credo che oltre a quanto dici tu al riguardo della cautela sull'applicazione per areata, ci sia anche il fatto che Fidia non ha portato avanti in prima persona i trials come invece ha fatto per l'aga e gli unici dati disponibili per areata sono quelli mostrati a suo tempo da Brotzu.
Penso anche io che in quel caso, serva la versione femminile, visto che si tratta di una ragazza.
Comunque non farei troppo caso al fatto che sia scomparso il nome dell'areata; non è riportato neanche un riferimento esplicito all'androgenetica, nonostante l'azienda abbia seguito prima di tutto i trials su quella patologia, ma secondo me la dicitura non ha troppa importanza.