Torno a scrivere qualcosa perchè,da vecchio utente,nonchè agato,mi dispiace molto vedere giovani che spendono inutilmente soldi per truffe più o meno velate.
Ed anche perchè sono un fan di Proxy,che considero persona assolutamente rispettabile.
Dovete capire,per i non addetti ai lavori,che il tempo pionieristico delle scoperte del singolo scienziato in laboratorio è finito da un pezzo.Attualmente tutte le scoperte con ripercussioni cliniche passano attraverso le cose farmaceutiche,le uniche che abbiano i soldi necessari per spingere la ricerca.
Al massimo può essere qualche piccola casa farmaceutica che scopre una nuova molecola:ma se è efficace,la scopre in patnership con una grande,o la grande la acquista,perchè i soldi per i trials di approvazione richiesti sono molti.
Dunque,quando leggete di un singolo scienziato,ancorchè prestigioso,che declama di aver scoperto la cura della calvizie nel suo laboratorio,passate oltre.
Quando vedete che un rimedio definito risolutivo viene venduto ad un prezzo così elevato,quando a rigor di logica lo si dovrebbe inizialmente vendere a prezzo basso per farne testare l' efficacia,vuol dire che si punta a guadagnare pochi euro in fretta,perchè si sà che il prodotto non è un granchè.
Quando vedete che lo stesso scopritore,ai convegni con colleghi,lo considera come mantenimento,andate oltre.
Quando vedete un prodotto che dovrebbe essere una rivoluzione medica,etichettato come cosmetico,passate oltre.
Il brevetto della finasteride è scaduto da tempo,e se ci fosse qualcosa di meglio,le case farmaceutiche lo avrebbero già messo in commercio.
Quindi,riassumendo,attualmente la calvizie si vince con finasteride,minoxidil,forse il ketokonazolo ed autotrapianto.Ci possono essere buoni coadiuvanti come le lozioni del dott.Gigli o prodotti per migliorare la resa estetica.
Ma nella calvizie di media entità,o finasteride o nulla.Purtroppo la medicina è noiosa.
Cordiali saluti
Ed anche perchè sono un fan di Proxy,che considero persona assolutamente rispettabile.
Dovete capire,per i non addetti ai lavori,che il tempo pionieristico delle scoperte del singolo scienziato in laboratorio è finito da un pezzo.Attualmente tutte le scoperte con ripercussioni cliniche passano attraverso le cose farmaceutiche,le uniche che abbiano i soldi necessari per spingere la ricerca.
Al massimo può essere qualche piccola casa farmaceutica che scopre una nuova molecola:ma se è efficace,la scopre in patnership con una grande,o la grande la acquista,perchè i soldi per i trials di approvazione richiesti sono molti.
Dunque,quando leggete di un singolo scienziato,ancorchè prestigioso,che declama di aver scoperto la cura della calvizie nel suo laboratorio,passate oltre.
Quando vedete che un rimedio definito risolutivo viene venduto ad un prezzo così elevato,quando a rigor di logica lo si dovrebbe inizialmente vendere a prezzo basso per farne testare l' efficacia,vuol dire che si punta a guadagnare pochi euro in fretta,perchè si sà che il prodotto non è un granchè.
Quando vedete che lo stesso scopritore,ai convegni con colleghi,lo considera come mantenimento,andate oltre.
Quando vedete un prodotto che dovrebbe essere una rivoluzione medica,etichettato come cosmetico,passate oltre.
Il brevetto della finasteride è scaduto da tempo,e se ci fosse qualcosa di meglio,le case farmaceutiche lo avrebbero già messo in commercio.
Quindi,riassumendo,attualmente la calvizie si vince con finasteride,minoxidil,forse il ketokonazolo ed autotrapianto.Ci possono essere buoni coadiuvanti come le lozioni del dott.Gigli o prodotti per migliorare la resa estetica.
Ma nella calvizie di media entità,o finasteride o nulla.Purtroppo la medicina è noiosa.
Cordiali saluti