Secondo me, alcuni non hanno mai visto un'azienda seria come lavora.
Fidia Farmaceutici in quasi quattro anni dalla cessione del brevetto nazionale è stata capace di fare due insignificanti cose:
- un comunicato di dieci righe;
- una presentazione a mezzo diapositive.
Ma non è certo dalla frequenza e dall'enumerazione delle interazioni - o almeno non solo - che può valutarsi il grado di serietà di un'azienda.
E allora, entriamo nel merito di questi due episodi prendendone ad esame il loro contenuto con massima obiettività.
Iniziamo con un'osservazione preliminare: entrambi sono connotati da un elevatissimo ed irriducibile tasso di ambiguità. Vediamone le ragioni:
- Il comunicato, già di per sé laconico, prende ad oggetto delle sperimentazioni già iniziate dieci mesi prima e ne quantifica la durata nell'ordine di anni. Ora, comunque si voglia, se c'è una sperimentazione in corso la si quantifica nell'ordine di giorni, tutt'al più mesi. Vieppiù se da tutta la documentazione ufficiale (ben tre brevetti con studi allegati) il tempo stimato per il conseguimento dei risultati non supera i 120 giorni. Ovunque è riportato il blocco della caduta al giorno 7-20; la ripresa dell'attività follicolare al giorno 30; la guarigione al giorno 120. Quindi sappiamo che oltre il giorno 120 questo preparato ha raggiunto il picco di efficacia. Non sono cose che asserisco io, sono risultanze delle descrizioni ufficiali registrate.
Ritornando all'azienda, il comunicato ci significa che la sperimentazione è già quindi oltre il duecentoquarantesimo giorno e durerà - ancora - <<fino al 2018>>. Soffermiamoci ora su questa espressione. La decorrenza dei termini, almeno nel mio campo, è tra gli aspetti più delicati in assoluto (prova ne sia finanche il mio recentissimo scambio di battute tra me e l'utente Perduto sul tema). Sei trovassi una norma del genere, per la sua assurda indeterminatezza dovrei chiedere al giudice di disapplicarla o di sollevare una questione di legittimità costituzionale. Se proprio vuoi esprimere la durata di una sperimentazione nell'ordine di anni anziché di giorni (ma ripeto che già qui siamo ben oltre l'ambiguità) ti esprimi nel seguente modo: <<entro l'inizio del 2018>> oppure <<entro la fine del 2018>>.
- La presentazione tenuta a Napoli dal Sitri: francamente qui sarebbe come sparare sulla croce rossa. Reputo talmente disastroso ed autoumiliante quell'episodio per un'azienda che non saprei neppure da dove iniziare e vorrei risparmiarmi del tempo. Ma certamente se volessimo procedere anche qui alla disamina obiettiva vi sarebbero molti rilievi da fare, più di quanti ne sono già stati fatti poc'anzi.