Trinov Capelli Fidia (già PGE1, dr. Brotzu)

laurenzio

Utente
30 Agosto 2014
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Ecco, viene di nuovo citato il caso dei miniaturizzati ricresciuti terminali nei topi, il muscolo come ha fatto a riprendersi (cioè in realtà non ne abbiamo la certezza visto che nessuno è andato ad analizzarlo)? Allora non è insensato pensare che anche il muscolo sia coinvolto in qualche maniera nella trappola autoimmune che gioca l'aga
 

marlin

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Possibile, diciamo che è un processo che non coinvolge solo lo stelo del capello, ma tutto quello che c'è intorno, anche al di là del follicolo.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Secondo te, ci possono essere novità durante le feste di fine anno ?

Le uniche novità è che mi sono studiato per bene i documenti più recenti che possediamo e devo dire che il preparato è a percentuali di attivi davvero molto basse, il DGLA viene trattato come se fosse, chessò, il beta estradiolo con una dose finale dello 0,018%...l'equol pare l'alfa estradiolo nella versione più pompata, ossia è allo 0,1%. Questo almeno nell'ultimo brevetto e resta solo il dubbio che nei brevetti si confondano un po' le acque.

Comunque, mi ripeto: io non aspetterei questo preparato come se fosse la cura definitiva, ossia con tutta questa ansia.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ho finito di analizzare tutte le formulazioni di brevetti e studi, le dosi sono piuttosto variabili nel tempo, comunque le dosi rimangono basse e non sappiamo se l'ultima formulazione sia quella dell'ultimo brevetto che ha comunque origine nel 2014 o quella dello studio pubblicato nel Marzo dello scorso anno.

Ciao

MA - r l i n
 

dau81

Utente
7 Luglio 2015
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mariln potresti spiegarti meglio non ho capito ma i componenti di questo cosmetico sono una sorta di emulatori degli estrogeni?
 

laurenzio

Utente
30 Agosto 2014
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Semplicemente si stupiva di dosi così basse, paragonabili appunto a quelle di sostanze riconosciute universalmente davvero potenti, cosa che invece suona strana con DGLA e equolo
 

ilkraken

Utente
19 Settembre 2010
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L'equolo secondo questo studio ha una maggiore affinità al beta che all alfa estradiolo. Ciò significa che può essere potente anche a dosi basse??

C'è scritto su Wikipedia(che cmq cita uno studio scientifico).

In effetti leggendo sull equolo mi sono chiesto perché è stato così tanto sottovalutato nella lotto all'AgA visto che è in grado di impedire al dht di legarsi al recettore degli androgeni senza diminuire il dht ematico (un potenziale fina senza sides), inoltre mostra affinità al beta estradiolo che è la molecola che funziona di più contro l'aga mai esistita sulla faccia della terra. La risposta potrebbe essere il costo che pare essere alto e la difficoltà di veicolarlo a dovere. Questo potrebbe spiegare le dosi così basse, ovvero per cercare di tenere basso il prezzo della lozione. Le mie speranze risiedono tutte nell efficienza del veicolante, che potrebbe essere in grado di portare gli attivi esattamente dove servono, e quindi permettersi di tenere le percentuali basse.
 

kiske202

Utente
4 Giugno 2012
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Domanda...ma se un soggetto ha la fortuna di essere un buon produttore di equolo sistemico consumando soia e fermenti (pro life) e pensasse al solo aumento locale del microcircolo,cosa potrebbe aspettarsi?Rispetto al topico si intende...
 

laurenzio

Utente
30 Agosto 2014
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Ma il microcircolo lo dovrebbe ristabilire la DGLA più che l'equolo
Io direi di non aspettarti niente [:I] cioè almeno nulla di eclatante
 

marlin

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9 Maggio 2004
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No, non si tratta di beta o alfa estradiolo, ma di recettore degli estrogeni alfa o beta (ER-beta, ER-alfa). I primi sono ormoni i secondi recettori e non c'è corrispondenza tra loro (se c'è scritto questo su Wikipedia è una toppata non da poco).

Sul veicolante, considerando che i liposomi non sono una novità, starei attento all'aspetto cationici, ossia con carica positiva. Anni fa si era detto che un ammorbidente usato anche da negozi per animali e provato da qualche sperimentatore ardito, facesse ricrescere i capelli (gli ammorbidenti hanno appunto dei tensioattivi cationici ossia composti analoghi a quelli utilizzati in queste preparazioni). Io per un po' ho utilizzato qualcosa di analogo, ma senza grandi effetti (senza alcun problema). Certi prendevano in giro, ma una base scientifica c'era allora e c'è ancora più adesso, anche se poi va veicolata la sostanza giusta (infatti si parlava di un solo tipo di ammorbidente con una certa profumazione, ossia olii essenziali...).

Ciao

MA - r l i n

 

kiske202

Utente
4 Giugno 2012
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No infatti so che l'equolo col microcircolo non c'entra nulla...mi interessava capire se equolo sistemico (naturalmente prodotto) + DGLA topico potessero fungere meglio che la sola miscela topica di entrambi :)
 

laurenzio

Utente
30 Agosto 2014
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A ecco, comunque non vedo perché dovrebbero funzionare meglio così
Cioè sempre che in realtà funzionino [:I]
 

kiske202

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4 Giugno 2012
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Boh....fina,duta,estrogeni,fitoestrogeni e compagnia (minox pure) danno il meglio sistemicamente quindi anche l'equolo dovrebbe teoricamente avere una marcia in più (ma non tutti riescono a produrlo a quanto pare...)
 

ilkraken

Utente
19 Settembre 2010
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Si ovviamente c'è scritto affinità al recettore del beta estradiolo, ma non è proprio questo ciò che conta?
 

perduto

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16 Marzo 2008
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quanto alle dosi comunque, lo stesso Dr. Brotzu ha detto che si sono prodigati perhè il prodotto non risulti un farmaco ma un cosmetico, mantenendo però i risultati voluti. Potrebbe essere dipeso da questo.
 

marlin

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Non esiste un recettore del beta estradiolo, ma due recettori per gli estrogeni, l'alfa e il beta.

Non è una questione di dosi la differenza tra cosmetico e farmaco, ma proprio di sostanze. PGE1 dei primi brevetti è considerato un farmaco, ma il suo precursore DGLA, benché puro, può ancora rientrare nei cosmetici.

Ciao

MA - r l i n
 
27 Aprile 2011
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Ciao.
Secondo te faccio bene ad usare un balsamo on tensioattivi cationici?
Marlin ha scritto:
No, non si tratta di beta o alfa estradiolo, ma di recettore degli estrogeni alfa o beta (ER-beta, ER-alfa). I primi sono ormoni i secondi recettori e non c'è corrispondenza tra loro (se c'è scritto questo su Wikipedia è una toppata non da poco).

Sul veicolante, considerando che i liposomi non sono una novità, starei attento all'aspetto cationici, ossia con carica positiva. Anni fa si era detto che un ammorbidente usato anche da negozi per animali e provato da qualche sperimentatore ardito, facesse ricrescere i capelli (gli ammorbidenti hanno appunto dei tensioattivi cationici ossia composti analoghi a quelli utilizzati in queste preparazioni). Io per un po' ho utilizzato qualcosa di analogo, ma senza grandi effetti (senza alcun problema). Certi prendevano in giro, ma una base scientifica c'era allora e c'è ancora più adesso, anche se poi va veicolata la sostanza giusta (infatti si parlava di un solo tipo di ammorbidente con una certa profumazione, ossia olii essenziali...).

Ciao

MA - r l i n


 

kibith2

Utente
16 Novembre 2013
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Interessante la cosa degli anioni e dei cationi, in pratica potrebbe essere un problema di carica elettrica?
Il Piloxll sembrava promettente sulle correnti elettriche localizzate, ma poi non si è saputo più nulla...

Se con questa sostanza, come dice Marlin, si fanno accenni al proliferare delle cellule della muscolatura liscia, l'integrazione ottimale potrebbe venire con la fenilefrina allora?

Magari c'e' un aiuto costruttivo con DLGA e con colliri o spray alla fenilefrina...