Ten Tigers ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:
Non sono due ipotesi diverse, diciamo più che altro che ci potrebbe essere chi ignora quella che tu hai messo come seconda, soltanto che si tratta di una specificazione della prima, chiunque la veda nel tuo primo modo dovrebbe comunque sapere che nello specifico ciò che succede è quello che hai presentato dopo.
umh non credo sia una specificazione
immaginiamo di avere un lavandino dove teniamo un panno di un rosso intenso, e dentro al lavandino scorre continuamente acqua con una minima quantità di colorante verde: alla lunga il rosso del panno perde brillantezza, fino a stingersi completamente.
le soluzioni sono due: trovare un modo per far scorrere acqua cristallina, oppure aggiungere direttamente nel lavabo tintura rossa, così da tentare di controbilanciare il cambiamento di colore.
sono due cose diverse
sappiamo che la finasteride agisce sull'acqua che scorre nel lavandino, riducendo il verde, mentre il minoxidil in qualche modo agisce sul rosso. ecco perché una cura completa prevede l'assunzione di entrambi
questa nuova lozione non si è ancora capito bene cosa fa cosa. sappiamo che l'equolo agisce sul dht (in modo diverso dalla fina, ma comunque quello fa), mentre la dgla sul microcircolo, ma non è chiaro se l'azione sul microcircolo è equiparabile all'aggiunta di tintura rossa nel lavandino, oppure un modo nuovo e diverso per risolvere il problema dell'acqua che scorre, più locale e senza andare direttamente alla fonte del problema
secondo me questo cambia le prospettive, si passa da una possibile finasteride 2 a un possibile minoxidil 2. e quello che si augurano in molti è un farmaco che sostituisca più la prima, che il secondo...
Non son sicuro di aver capito bene questo esempio [
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Comunque secondo me hai afferrato il concetto ma stai intendendo il ruolo della cura in maniera sbagliata.
L'esempio del panno è un paragone che regge poco, ma cerco di riprenderlo: dopo quello che hai eetto, io ti direi che la lozione non è né il colorante rosso che diluisci nell'acqua del lavandino, né il meccanismo che ferma lo scorrere del colorante verde dal rubinetto, bensì è entrambi CONREMPORANEAMENTE. Supponiamo di ridurre il meccanismo della lozione ai soli Equolo e DGLA, disinteressandoci (erroneamente) dei liposomi e della carnitina. Ciò che nel tuo esempio fa la finasteride è cercare di chiudere il rubinetto del lavandino, ma non lo chiude del tutto: alcune gocce (DHT) scorrono comunque; la dutasteride chiude ancora meglio ma in certi casi non è sufficiente,se il panno è fatto di un tessuto sensibile tipo la seta. Ciò che fa la lozione è innanzitutto avvolgere un bel secondo panno spesso e grosso al rubinetto, che assorba lui il colorante verde (azione antagonista dell'equolo sul DHT), MA ANCHE quello di tingere il panno con il colorante rosso; soltanto che, mentre il minoxidil colora l'acqua in cui è immerso il panno, lil DGLA coi liposomi cationici inietta direttamente il colorante sulla superficie del panno, che, se non è troppo stinto dal verde accumulato (danno irreparabile al microcircolo), dovrebbe ritornare più o meno rosso come prima.
Ma ciò che fa la lozione è fare ENTRAMBE le cose, quindi non si può assolutamente parlare di finasteride 2 o minoxidil 2, come abbiamo detto infinite volte nelle pagine precedenti, proprio perché cerca di attaccare il problema da tutti i fronti possibili. Non è quindi banalizzabile a uno solo dei due meccanismi che hai illustrato nell'esempio del panno. [
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