Trinov Capelli Fidia (già PGE1, dr. Brotzu)

the 7th sense

Utente
21 Novembre 2016
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Mi è venuto un dubbio di fondo: abbiamo parlato e spiegato di come l'azione della finasteride si diversifichi rispetto a quella dell'equolo, e a tal proposito ho un ragionamento.
Abbiamo detto che l'equolo non inibisce il recettore ma impedisce la reazione del DHT con esso, legandosi al diidrotestosterone produce una nuova molecola che non può reagire col recettore. Questo spiega bene il meccanismo che la lozione usa per preservare le zone non affette da AGA. Non può però impedire che il DHT già legato al recettore (e che quindi soffoca il bulbo capillifero), degeneri e inverta la reazione; ciò vuol dire che non spazza via ciò che sta ostruendo il bulbo, e l'unico modo che ha la lozione per cercare di recuperarlo, è drogandolo in maniera simile al minox, soltanto che si usa la PGE1 derivata dal DGLA che è un potente vasodilatatore che agisce sulle cellule endoteliali e non sul pericita; i liposomi cationici si assicurano che il DGLA e le altre sostanze penetrino nella cute e in particolare che il DGLA trovi terreno fertile per evolversi in PGE1, andando a confluire tutti gli ingredienti quanto più possibile addosso al bulbo capillifero. Però anche questa è interpretabile come un'azione di drogaggio, sulla base del microcircolo, del bulbo, o mi sbaglio? Il bulbo risulta essere ancora ostruito, ma riceve più sangue grazie alla vasodilatazione, quindi tecnicamente non stiamo riportando il bulbo in condizione pre-AGA, come ci si stava chiedendo pagine fa. Suppongo all'eventuale sospensione della lozione l'AGA riprenda rapidamente il suo corso, allora, non è che tutto rinizia d'accapo come dibattevo con qualcuno...
Inoltre, se il bulbo risulta essere troppo soffocato, la vasodilatazione risulterà comunque inefficace, no? Ecco perché funziona meglio su AGA spuntate da poco...

Chiedo a qualcuno più esperto, ha senso come ragionamento?
 

mary7876

Utente
18 Luglio 2015
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415
tu dici che avviene una competizione recettoriale tra il DHT legato e l'equolo inserito tramite i liposomi cationici? Penso che una quantità giornaliera dovrebbe spiazzare via il DHT , in più l'unione del DGLA forte antinfiammatorio. Sono discorsi troppo complicati da fare..... cosi' non si può dire! Ma potrebbe essere la motivazione di quei 2 casi dell'articolo il dermatologo dove hanno avuto una ricrescita sufficiente. Forse la lozione necessita una dose magari minima di finasteride magari metà compressa . Non so !
 

mary7876

Utente
18 Luglio 2015
1,439
3
415
oppure bastano soltanto integratori blandi anti DHT e isoflavoni per le donne . Secondo me un sistemico va tenuto , soprattutto se l'aga è aggressiva.
 

account_01

Utente
10 Giugno 2013
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Il dottore ha detto più volte che il componente base, fondamentale, indispensabile è la Prostaglandina E1 che si forma a livello locale grazie al suo precursore, ossia l'acido diomogamma-linolenico (DGLA).

Esso va a ripristinare il flusso ematico dei capillari a livello di cellula endoteliale.
L'equolo invece funge, come sappiamo, per tenere a bada il DHT.

Il dottore ha anche più volte detto che l'unica causa che sta alla base di tutte le alopecie (e rimarca TUTTE LE ALOPECIE) è un deficit a livello di microcircolazione.

QUINDI nel caso dell'aga possiamo ipotizzare:

1.) DHT (e altri stimoli) ------------>2.) DETERIORAMENTO DEL FLUSSO MICROCIRCOLATORIO -----------> 3.)PROGRESSIVA MINIATURIZZAZIONE DEL CAPELLO.

Mi viene logico dedurne che il DGLA abbia la funzione prevalentemente di RIPRISTINO (CURA) delle condizioni ottimali, mentre l'equolo di PREVENZIONE di un nuovo deterioramento, oltre che di BOOST iniziale in termini di riduzione e cessazione della caduta.

Invece, Marlin, per quanto riguarda il discorso tinture, ti dico che tutte le over menopausa usano questi prodotti per coprire la canizie, così come tutto il pubblico maschile, lo utilizza solo per questo scopo.
Poi c'è una fetta di mercato femminile che lo utilizza per scopi di cambiamento colore.
Quindi essere così estremisti non paga mai.
I due segmenti (cambio colore e copertura canizie) sono quantomeno paritetici nella torta del mercato delle tinture.
 

the 7th sense

Utente
21 Novembre 2016
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account_01 ha scritto:
Il dottore ha detto più volte che il componente base, fondamentale, indispensabile è la Prostaglandina E1 che si forma a livello locale grazie al suo precursore, ossia l'acido diomogamma-linolenico (DGLA).

Esso va a ripristinare il flusso ematico dei capillari a livello di cellula endoteliale.
L'equolo invece funge, come sappiamo, per tenere a bada il DHT.

Il dottore ha anche più volte detto che l'unica causa che sta alla base di tutte le alopecie (e rimarca TUTTE LE ALOPECIE) è un deficit a livello di microcircolazione.

QUINDI nel caso dell'aga possiamo ipotizzare:

1.) DHT (e altri stimoli) ------------>2.) DETERIORAMENTO DEL FLUSSO MICROCIRCOLATORIO -----------> 3.)PROGRESSIVA MINIATURIZZAZIONE DEL CAPELLO.

Mi viene logico dedurne che il DGLA abbia la funzione prevalentemente di RIPRISTINO (CURA) delle condizioni ottimali, mentre l'equolo di PREVENZIONE di un nuovo deterioramento, oltre che di BOOST iniziale in termini di riduzione e cessazione della caduta.


Si si, questo lo sapevo; il fatto è che ripristina il flusso ematico sostanzialmente drogandolo, cioé vasodilatando la zona. Il problema è che quando verrà a mancare la PGE1, la situazione tornerà velocemente quella di prima, poi anche tu hai usato il termine tenere a bada, significa che tiesce ad impedire che gli attacchi successivi del dht abbiano successo, ma non può riportare il bulbo in condizioni ottimali... Non ho capito qualcosa?
La PGE1 è esterna al DHT, agisce fregandosene e garantendo un maggiore afflusso di sangue, ma quando verrà mancare, il DHT legatosi al recettore riporterà la situazione come prima, no? Cioé, il bulbo rimane soffocato comunque, soltanto che la PGE1 gli garantisce comunque il nutrimento, ma l'equolo non libera il bulbo dalla costrizione, impedisce solo danni futuri, anche perché si lega al DHT, mica al complesso recettore+DHT. Mi sbaglio?
 

snowblack89

Utente
10 Ottobre 2016
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The 7TH Sense ha scritto:
account_01 ha scritto:
Il dottore ha detto più volte che il componente base, fondamentale, indispensabile è la Prostaglandina E1 che si forma a livello locale grazie al suo precursore, ossia l'acido diomogamma-linolenico (DGLA).

Esso va a ripristinare il flusso ematico dei capillari a livello di cellula endoteliale.
L'equolo invece funge, come sappiamo, per tenere a bada il DHT.

Il dottore ha anche più volte detto che l'unica causa che sta alla base di tutte le alopecie (e rimarca TUTTE LE ALOPECIE) è un deficit a livello di microcircolazione.

QUINDI nel caso dell'aga possiamo ipotizzare:

1.) DHT (e altri stimoli) ------------>2.) DETERIORAMENTO DEL FLUSSO MICROCIRCOLATORIO -----------> 3.)PROGRESSIVA MINIATURIZZAZIONE DEL CAPELLO.

Mi viene logico dedurne che il DGLA abbia la funzione prevalentemente di RIPRISTINO (CURA) delle condizioni ottimali, mentre l'equolo di PREVENZIONE di un nuovo deterioramento, oltre che di BOOST iniziale in termini di riduzione e cessazione della caduta.


Si si, questo lo sapevo; il fatto è che ripristina il flusso ematico sostanzialmente drogandolo, cioé vasodilatando la zona. Il problema è che quando verrà a mancare la PGE1, la situazione tornerà velocemente quella di prima, poi anche tu hai usato il termine tenere a bada, significa che tiesce ad impedire che gli attacchi successivi del dht abbiano successo, ma non può riportare il bulbo in condizioni ottimali... Non ho capito qualcosa?
La PGE1 è esterna al DHT, agisce fregandosene e garantendo un maggiore afflusso di sangue, ma quando verrà mancare, il DHT legatosi al recettore riporterà la situazione come prima, no? Cioé, il bulbo rimane soffocato comunque, soltanto che la PGE1 gli garantisce comunque il nutrimento, ma l'equolo non libera il bulbo dalla costrizione, impedisce solo danni futuri, anche perché si lega al DHT, mica al complesso recettore+DHT. Mi sbaglio?


beh penso sia palese il fatto che se smetti di applicare la lozione tutto tornerà come la situazione pre cura..
 

the 7th sense

Utente
21 Novembre 2016
220
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snowblack89 ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:
account_01 ha scritto:
Il dottore ha detto più volte che il componente base, fondamentale, indispensabile è la Prostaglandina E1 che si forma a livello locale grazie al suo precursore, ossia l'acido diomogamma-linolenico (DGLA).

Esso va a ripristinare il flusso ematico dei capillari a livello di cellula endoteliale.
L'equolo invece funge, come sappiamo, per tenere a bada il DHT.

Il dottore ha anche più volte detto che l'unica causa che sta alla base di tutte le alopecie (e rimarca TUTTE LE ALOPECIE) è un deficit a livello di microcircolazione.

QUINDI nel caso dell'aga possiamo ipotizzare:

1.) DHT (e altri stimoli) ------------>2.) DETERIORAMENTO DEL FLUSSO MICROCIRCOLATORIO -----------> 3.)PROGRESSIVA MINIATURIZZAZIONE DEL CAPELLO.

Mi viene logico dedurne che il DGLA abbia la funzione prevalentemente di RIPRISTINO (CURA) delle condizioni ottimali, mentre l'equolo di PREVENZIONE di un nuovo deterioramento, oltre che di BOOST iniziale in termini di riduzione e cessazione della caduta.


Si si, questo lo sapevo; il fatto è che ripristina il flusso ematico sostanzialmente drogandolo, cioé vasodilatando la zona. Il problema è che quando verrà a mancare la PGE1, la situazione tornerà velocemente quella di prima, poi anche tu hai usato il termine tenere a bada, significa che tiesce ad impedire che gli attacchi successivi del dht abbiano successo, ma non può riportare il bulbo in condizioni ottimali... Non ho capito qualcosa?
La PGE1 è esterna al DHT, agisce fregandosene e garantendo un maggiore afflusso di sangue, ma quando verrà mancare, il DHT legatosi al recettore riporterà la situazione come prima, no? Cioé, il bulbo rimane soffocato comunque, soltanto che la PGE1 gli garantisce comunque il nutrimento, ma l'equolo non libera il bulbo dalla costrizione, impedisce solo danni futuri, anche perché si lega al DHT, mica al complesso recettore+DHT. Mi sbaglio?


beh penso sia palese il fatto che se smetti di applicare la lozione tutto tornerà come la situazione pre cura..


Si si, non ne avevamo mai dubitato, ma pagine fa discutevo con beps e un altro utente sulle parole del dottore quando diceva ripristinare il flusso ematico. Avevo fatto l'esempio della frattura ossea: quando ci si rompe un osso e poi si guarisce, tendenzialmente quella zona, seppur guarita tende a rimanere debole ed essere facilmente soggetta a ricadute. Non ènche torna esattamente come prima. Poi beps era intervenuto dicendomi che per sua esperienza personale, l'osso rotto e rigenerato si fortifica (ma non so a cosa altro alludesse).
Capisco la terapia di mantenimento, ero conscio che era un'altra cosa da assumere a vita, ma pensavo che tenesse botta molto di più, anche a giudicare dalla descrizione del doc riguardo alla terapia di mantenimento (che trovavo anche abbastanza blanda)...
 

marlin

Amministratore
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Milano
The 7TH Sense ha scritto:

Abbiamo detto che l'equolo non inibisce il recettore ma impedisce la reazione del DHT con esso, legandosi al diidrotestosterone produce una nuova molecola che non può reagire col recettore. Questo spiega bene il meccanismo che la lozione usa per preservare le zone non affette da AGA. Non può però impedire che il DHT già legato al recettore (e che quindi soffoca il bulbo capillifero), degeneri e inverta la reazione; ciò vuol dire che non spazza via ciò che sta ostruendo il bulbo,..... Il bulbo risulta essere ancora ostruito, ...Inoltre, se il bulbo risulta essere troppo soffocato, la vasodilatazione risulterà comunque inefficace, no? Ecco perché funziona meglio su AGA spuntate da poco...
Chiedo a qualcuno più esperto, ha senso come ragionamento?


Non hanno senso come affermazioni, il DHT non soffoca nulla, legato al recettore entra nel nucleo della cellula e avvia il meccanismo genetico che non agisce col DHT.

Tutti i concetti tipo ostruisce, soffoca e simili derivano dalla cattiva informazione (di solito pubblicitaria di prodotti non efficaci) che gira da decenni confondendo le persone.

Ciao

MA - r l i n
 

snowblack89

Utente
10 Ottobre 2016
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The 7TH Sense ha scritto:
snowblack89 ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:
account_01 ha scritto:
Il dottore ha detto più volte che il componente base, fondamentale, indispensabile è la Prostaglandina E1 che si forma a livello locale grazie al suo precursore, ossia l'acido diomogamma-linolenico (DGLA).

Esso va a ripristinare il flusso ematico dei capillari a livello di cellula endoteliale.
L'equolo invece funge, come sappiamo, per tenere a bada il DHT.

Il dottore ha anche più volte detto che l'unica causa che sta alla base di tutte le alopecie (e rimarca TUTTE LE ALOPECIE) è un deficit a livello di microcircolazione.

QUINDI nel caso dell'aga possiamo ipotizzare:

1.) DHT (e altri stimoli) ------------>2.) DETERIORAMENTO DEL FLUSSO MICROCIRCOLATORIO -----------> 3.)PROGRESSIVA MINIATURIZZAZIONE DEL CAPELLO.

Mi viene logico dedurne che il DGLA abbia la funzione prevalentemente di RIPRISTINO (CURA) delle condizioni ottimali, mentre l'equolo di PREVENZIONE di un nuovo deterioramento, oltre che di BOOST iniziale in termini di riduzione e cessazione della caduta.


Si si, questo lo sapevo; il fatto è che ripristina il flusso ematico sostanzialmente drogandolo, cioé vasodilatando la zona. Il problema è che quando verrà a mancare la PGE1, la situazione tornerà velocemente quella di prima, poi anche tu hai usato il termine tenere a bada, significa che tiesce ad impedire che gli attacchi successivi del dht abbiano successo, ma non può riportare il bulbo in condizioni ottimali... Non ho capito qualcosa?
La PGE1 è esterna al DHT, agisce fregandosene e garantendo un maggiore afflusso di sangue, ma quando verrà mancare, il DHT legatosi al recettore riporterà la situazione come prima, no? Cioé, il bulbo rimane soffocato comunque, soltanto che la PGE1 gli garantisce comunque il nutrimento, ma l'equolo non libera il bulbo dalla costrizione, impedisce solo danni futuri, anche perché si lega al DHT, mica al complesso recettore+DHT. Mi sbaglio?


beh penso sia palese il fatto che se smetti di applicare la lozione tutto tornerà come la situazione pre cura..


Si si, non ne avevamo mai dubitato, ma pagine fa discutevo con beps e un altro utente sulle parole del dottore quando diceva ripristinare il flusso ematico. Avevo fatto l'esempio della frattura ossea: quando ci si rompe un osso e poi si guarisce, tendenzialmente quella zona, seppur guarita tende a rimanere debole ed essere facilmente soggetta a ricadute. Non ènche torna esattamente come prima. Poi beps era intervenuto dicendomi che per sua esperienza personale, l'osso rotto e rigenerato si fortifica (ma non so a cosa altro alludesse).
Capisco la terapia di mantenimento, ero conscio che era un'altra cosa da assumere a vita, ma pensavo che tenesse botta molto di più, anche a giudicare dalla descrizione del doc riguardo alla terapia di mantenimento (che trovavo anche abbastanza blanda)...


non saprei risponderti in merito alla tua domanda, o meglio ti risponderei solamente dandoti una mia opinione (da quello che ho letto credo che la lozione sgomberi del tutto il bulbo dal dht, non penso che semplicemente aumenti la circolazione lasciando li il dht (scusa i termini poco tecnici volevo farmi capire).
per quanto riguarda un osso è vero che quando si rompe in quel punto diventa più resistente, si forma il cosiddetto callo osseo
 

the 7th sense

Utente
21 Novembre 2016
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Marlin ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:

Abbiamo detto che l'equolo non inibisce il recettore ma impedisce la reazione del DHT con esso, legandosi al diidrotestosterone produce una nuova molecola che non può reagire col recettore. Questo spiega bene il meccanismo che la lozione usa per preservare le zone non affette da AGA. Non può però impedire che il DHT già legato al recettore (e che quindi soffoca il bulbo capillifero), degeneri e inverta la reazione; ciò vuol dire che non spazza via ciò che sta ostruendo il bulbo,..... Il bulbo risulta essere ancora ostruito, ...Inoltre, se il bulbo risulta essere troppo soffocato, la vasodilatazione risulterà comunque inefficace, no? Ecco perché funziona meglio su AGA spuntate da poco...
Chiedo a qualcuno più esperto, ha senso come ragionamento?


Non hanno senso come affermazioni, il DHT non soffoca nulla, legato al recettore entra nel nucleo della cellula e avvia il meccanismo genetico che non agisce col DHT.

Tutti i concetti tipo ostruisce, soffoca e simili derivano dalla cattiva informazione (di solito pubblicitaria di prodotti non efficaci) che gira da decenni confondendo le persone.

Ciao

MA - r l i n


Ciao Marlin, grazie per il chiarimento ma allora ho informazioni contrastanti. Non si era detto che quando il DHT si lega al recettore, forma un complesso che occupa il 30% di volume in più, soffocando così il flusso di sangue diretto al bulbo?
 

the 7th sense

Utente
21 Novembre 2016
220
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snowblack89 ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:
snowblack89 ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:
account_01 ha scritto:
Il dottore ha detto più volte che il componente base, fondamentale, indispensabile è la Prostaglandina E1 che si forma a livello locale grazie al suo precursore, ossia l'acido diomogamma-linolenico (DGLA).

Esso va a ripristinare il flusso ematico dei capillari a livello di cellula endoteliale.
L'equolo invece funge, come sappiamo, per tenere a bada il DHT.

Il dottore ha anche più volte detto che l'unica causa che sta alla base di tutte le alopecie (e rimarca TUTTE LE ALOPECIE) è un deficit a livello di microcircolazione.

QUINDI nel caso dell'aga possiamo ipotizzare:

1.) DHT (e altri stimoli) ------------>2.) DETERIORAMENTO DEL FLUSSO MICROCIRCOLATORIO -----------> 3.)PROGRESSIVA MINIATURIZZAZIONE DEL CAPELLO.

Mi viene logico dedurne che il DGLA abbia la funzione prevalentemente di RIPRISTINO (CURA) delle condizioni ottimali, mentre l'equolo di PREVENZIONE di un nuovo deterioramento, oltre che di BOOST iniziale in termini di riduzione e cessazione della caduta.


Si si, questo lo sapevo; il fatto è che ripristina il flusso ematico sostanzialmente drogandolo, cioé vasodilatando la zona. Il problema è che quando verrà a mancare la PGE1, la situazione tornerà velocemente quella di prima, poi anche tu hai usato il termine tenere a bada, significa che tiesce ad impedire che gli attacchi successivi del dht abbiano successo, ma non può riportare il bulbo in condizioni ottimali... Non ho capito qualcosa?
La PGE1 è esterna al DHT, agisce fregandosene e garantendo un maggiore afflusso di sangue, ma quando verrà mancare, il DHT legatosi al recettore riporterà la situazione come prima, no? Cioé, il bulbo rimane soffocato comunque, soltanto che la PGE1 gli garantisce comunque il nutrimento, ma l'equolo non libera il bulbo dalla costrizione, impedisce solo danni futuri, anche perché si lega al DHT, mica al complesso recettore+DHT. Mi sbaglio?


beh penso sia palese il fatto che se smetti di applicare la lozione tutto tornerà come la situazione pre cura..


Si si, non ne avevamo mai dubitato, ma pagine fa discutevo con beps e un altro utente sulle parole del dottore quando diceva ripristinare il flusso ematico. Avevo fatto l'esempio della frattura ossea: quando ci si rompe un osso e poi si guarisce, tendenzialmente quella zona, seppur guarita tende a rimanere debole ed essere facilmente soggetta a ricadute. Non ènche torna esattamente come prima. Poi beps era intervenuto dicendomi che per sua esperienza personale, l'osso rotto e rigenerato si fortifica (ma non so a cosa altro alludesse).
Capisco la terapia di mantenimento, ero conscio che era un'altra cosa da assumere a vita, ma pensavo che tenesse botta molto di più, anche a giudicare dalla descrizione del doc riguardo alla terapia di mantenimento (che trovavo anche abbastanza blanda)...


non saprei risponderti in merito alla tua domanda, o meglio ti risponderei solamente dandoti una mia opinione (da quello che ho letto credo che la lozione sgomberi del tutto il bulbo dal dht, non penso che semplicemente aumenti la circolazione lasciando li il dht (scusa i termini poco tecnici volevo farmi capire).
per quanto riguarda un osso è vero che quando si rompe in quel punto diventa più resistente, si forma il cosiddetto callo osseo



Grazie anche a te per il chiarimento. Be', ponendo che io non abbia detto troppe fesserie, il DHT legato al recettore forma un complesso del tutto diverso dalle molecole originarie, che quindi non può essere scisso né dall'equolo (che si lega al DHT, non al complesso) né dalla fina (che inibisce il recettore, ma se il complesso è già formato...).
Credo che scindere il complesso significhi esattamente ciò che si intende per invertire il processo di miniaturizzazione... o no?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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...e poi queste sono reazioni che avvengono in tempi piuttosto rapidi, pensare che il DHT stia lì legato al recettore per tempi lunghi è del tutto sbagliato, gli ormoni vengono prodotti con continuità reagiscono con enzimi e recettori in modi velocissimi e vengono altrettanto velocemente eliminati, ossia smaltiti, non ci sono accumuli.

Ciao

MA - r l i n
 

account_01

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Non parlerei di soffocamento. il dht e il flusso microcircolatorio sono collegati, anzi sono proprio in rapporto causa - effetto.
eliminando l'effetto la causa perde importanza.
Almeno così si può dedurre anche dall'esempio di Brotzu della mazza da biliardo
 

the 7th sense

Utente
21 Novembre 2016
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Marlin ha scritto:
...e poi queste sono reazioni che avvengono in tempi piuttosto rapidi, pensare che il DHT stia lì legato al recettore per tempi lunghi è del tutto sbagliato, gli ormoni vengono prodotti con continuità reagiscono con enzimi e recettori in modi velocissimi e vengono altrettanto velocemente eliminati, ossia smaltiti, non ci sono accumuli.

Ciao

MA - r l i n


Va bene Marlin, ma allora non ho capito dove stia il rapporto DHT -> Danno al microcircolo. Se non è dovuto all'ingombro del complesso recettoriale, a cosa è dovuto specificamente il danno al microcircolo?
 

marlin

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Milano
The 7TH Sense ha scritto:
Marlin ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:



Ciao Marlin, grazie per il chiarimento ma allora ho informazioni contrastanti. Non si era detto che quando il DHT si lega al recettore, forma un complesso che occupa il 30% di volume in più, soffocando così il flusso di sangue diretto al bulbo?


Chiunque abbia detto questo non sa di cosa parla, ammesso anche che il DHT col recettore aumenti il complesso (cosa che avverrebbe con centinaia di altri legami che pure avvengono nella cellula) come può questo ostruire il flusso sanguineo, qui parliamo di reazioni che avvengono all'interno della cellula, pensate che le cellule si gonfino in proporzione con i legami che avvengono all'interno? Ma sapete di che dimensioni stiamo parlando, è come se una città si espandesse a seconda dei propri movimenti interni. Dove avete preso queste nozioni del tutto fantasiose e campate per aria ? Chi va seminando in giro cotanta ignoranza ?

Ciao

MA - r l i n
 

the 7th sense

Utente
21 Novembre 2016
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Marlin ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:
Marlin ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:



Ciao Marlin, grazie per il chiarimento ma allora ho informazioni contrastanti. Non si era detto che quando il DHT si lega al recettore, forma un complesso che occupa il 30% di volume in più, soffocando così il flusso di sangue diretto al bulbo?


Chiunque abbia detto questo non sa di cosa parla, ammesso anche che il DHT col recettore aumenti il complesso (cosa che avverrebbe con centinaia di altri legami che pure avvengono nella cellula) come può questo ostruire il flusso sanguineo, qui parliamo di reazioni che avvengono all'interno della cellula, pensate che le cellule si gonfino in proporzione con i legami che avvengono all'interno? Ma sapete di che dimensioni stiamo parlando, è come se una città si espandesse a seconda dei propri movimenti interni. Dove avete preso queste nozioni del tutto fantasiose e campate per aria ? Chi va seminando in giro cotanta ignoranza ?

Ciao

MA - r l i n


Io lo avevo letto tanto tempo fa quando ancora lurkavo il forum. Ma anche se cerchi su internet le parole chiave, trovi questa spiegazione, come ad esempio qua (sito a caso che addirittura usa le stesse parole) che ovviamente so che non sono credibili, ma ripeto che io lo avevo letto proprio sui forum..

http://lecurenaturali.it/le-malattie-moderne/le-malattie-moderne/la-calvizie-e-l-irsutismo-dipendono-dall-enzima-5-alfa-reduttasi-che-trasforma-il-testosterone-in-dht

Boh so che è un sito random, ma ne ho trovati tanti altri che spiegano la cosa in maniera praticamente identica a quanto lessi tempo fa...

Ripeto la mia domanda, cosa genera allora lo strozzamento del flusso?
 

account_01

Utente
10 Giugno 2013
955
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265
Il dht e il microcircolo sono in rapporto nel senso che l'uno è una delle cause prime dell'alopecia e, da quanto dice Brotzu, l'altro (il microcircolo) è la conseguenza ultima del processo (indipendentemente dalla causa).
Però non c'entrano niente l'uno con l'altro.
E' l'azione del dht che a seguito di alcuni processi determina, come conseguenza ultima, il danno al microcircolo.

Comunque a proposito di malainformazione, ignoranza, e gente che la semina, questo che cito qua sotto è in totale contraddizione con quanto detto da brotzu.
Chi avrà ragione ?
Parliamo di tricologia si, ma pur sempre di MICROCIRCOLAZIONE e FLUSSO EMATICO.
Uno dei due ha e va seminando ignoranza. Chi dei due ?

da: http://www.sitri.it/domande/domande2/domande.htm

Minoxidil:
Non è ancora perfettamente chiaro (dopo 15 anni d'uso!) il meccanismo di azione: senza dubbio NON è l'incremento della circolazione sanguigna locale
 

nada

Utente
16 Marzo 2011
947
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Marlin ha scritto:
The 7TH Sense ha scritto:

Abbiamo detto che l'equolo non inibisce il recettore ma impedisce la reazione del DHT con esso, legandosi al diidrotestosterone produce una nuova molecola che non può reagire col recettore. Questo spiega bene il meccanismo che la lozione usa per preservare le zone non affette da AGA. Non può però impedire che il DHT già legato al recettore (e che quindi soffoca il bulbo capillifero), degeneri e inverta la reazione; ciò vuol dire che non spazza via ciò che sta ostruendo il bulbo,..... Il bulbo risulta essere ancora ostruito, ...Inoltre, se il bulbo risulta essere troppo soffocato, la vasodilatazione risulterà comunque inefficace, no? Ecco perché funziona meglio su AGA spuntate da poco...
Chiedo a qualcuno più esperto, ha senso come ragionamento?


Non hanno senso come affermazioni, il DHT non soffoca nulla, legato al recettore entra nel nucleo della cellula e avvia il meccanismo genetico che non agisce col DHT.

Tutti i concetti tipo ostruisce, soffoca e simili derivano dalla cattiva informazione (di solito pubblicitaria di prodotti non efficaci) che gira da decenni confondendo le persone.
quoto Marlin, nessuno soffoca nulla, il meccanismo è semplicemente fondato sul didrotestosterone che si lega ad i recettori sensibili geneticamente al Dht. La finasteride inibisce la conversione dell'enzima 5 alfa reduttasi che converte il testosterone in DHT. Tutti gli enzimi sono catalizzatori di reazioni biochimiche, ovvero le fanno avvenire molto più rapidamente
Ciao

MA - r l i n