S7E841 ha scritto:
Marlin ha scritto:
Il problema Account, è che qui alcuni utenti non fanno alcuna distinzione tra le truffe e i tentativi di formulare prodotti e soluzioni che possano fare qualcosa contro la calvizie. Si fa di tutte le erbe un fascio, ma non è corretto. Prendetevela con chi fa truffe non con chi si sbatte per migliorare le cure che abbiamo a disposizione.
La frecciatina sulla lozione Fidia o su quella clonata è perché nel caso di questa lozione si giustifica tutto, anche chi dovesse lucrarci e a lungo.
Questo perché per me neanche Crescina sarebbe una Xxxxxx, ho conosciuto più di una persona soddisfatta di questo prodotto, ma sicuramente potrebbe essere venduta a prezzi molto inferiori.
Per me gli 80 euro della lozione clone sono eccessivi, speriamo che Fidia costi meno, ma è ovvio che per spuntare certi prezzi i risultati devono essere inequivocabili e qui non siamo purtroppo in questa situazione per l'aga.
Comunque la lozione clone è a sua volta clonabile e i prezzi dovrebbero ridursi, quindi non vedo il motivo di temere il fatto che Fidia non esca con questa lozione.
Per il resto penso che i tempi richiesti per uscire con un prodotto commerciale dopo i test siano vicini all'anno per tutte le cose da fare che tu hai così bene elencato sopra (Brotzu quando non pensava ai test obbligatori parlava appunto di un'uscita nel giro di poco meno di un anno, almeno due stagioni, 8-9 mesi, come fare un figlio[]).
Ciao
MA - r l i n
Marlin continui a sostenere che per l'aga non funzionerà... sputa il rospo ;-)
Sul fatto del complottismo..non bisogna guardare chi ha un prodotto valido e non lo commercializza per non sconvolgere il mercato dei magnaccioni..sarebbe da idioti..
Ma bisogna guardare chi si fa pagare visite fior di quattrini..con lozioni articolate, che magari qualcosa fanno..ma un minimo, e si va avanti così da 20 anni. Ma secondo voi con tutto il buon senso che possono avere gli esperti derma di calvizia, se sta benedetta lozione fosse( la butto lì) 5volte più efficace di fina e minox..e sopratutto efficace su larga scala, con diminuzione drastica di visite e prescrizioni varie delle loro lozioni create da farmacie esperte in galenica(vedi cospicua stecca ;-) ) possono essere più contenti che il problema è mezzo risolto e che le loro entrate si sono dimezzate o che non esca niente di veramente efficace da ridurre al minimo visite ecc ecc ??
PS. non voglio dire che loro non cercano di aiutare la gente che soffre di questa patologia... ma secondo me è talmente logico il ragionamento..
Voi non pensate ?
Io credo che, basilarmente, il complottismo avrà sempre un senso, su tutti gli ambiti (specialmente quelli di cui noi non capiamo una mazza), e non potrà mai essere relativamente smentito. Ma c'è differenza tra possibilità reali e non. Secondo me, nel senso che proponi tu, il complottismo regge poco. Anche prima ti ho fatto presente su come i tricologi siano in realtà dei dermatologi, e anche il dott. Gigli ha tante altre sezioni nel suo sito, completamente separate dall'argomento capelli.
La storia delle lobby farmaceutiche in lizza con loro non regge nemmeno in questo senso, non hanno trovato la cura , brevettata e gettato tutto nel cestino per non terminare i guadagni; stiamo parlando di un'azienda (FIDIA) che non è presente in ambito capelli, quindi non avrebbe nessun prodotto precedente da far cadere nel dimenticatoio. Poteva reggere se tale lozione la avesse sviluppata la Merck, che ha già Propecia sul mercato che è l'unico approvato FDA...
Inoltre, dato che, come già espresso mille volte, stiamo parlando di una cura palliativa che andrà protratta nel tempo, FIDIA avrà solo da guadagnarci dagli introiti vitalizi della lozione.
In ultima analisi, se le case farmaceutiche fanno uscire dei farmaci, i tricologi si attaccano al c***o e li prescrivono: nell'era di internet non possono certo ignorare l'esistenza che i prodotti esistano. E comunque non ha senso, la gente in Italia è ancora vecchio stampo riguardo l'argomento capelli, già molti nemmeno si curano perché non sanno che si possa far qualcosa, e i pochi che cercano aiuto vanno giustamente dal medico (dermatologo, tricologo, quello che ti pare...)
Quindi no, secondo me il complottismo non ha senso, stavolta...
Marlin ha scritto:
Il problema Account, è che qui alcuni utenti non fanno alcuna distinzione tra le truffe e i tentativi di formulare prodotti e soluzioni che possano fare qualcosa contro la calvizie. Si fa di tutte le erbe un fascio, ma non è corretto. Prendetevela con chi fa truffe non con chi si sbatte per migliorare le cure che abbiamo a disposizione.
La frecciatina sulla lozione Fidia o su quella clonata è perché nel caso di questa lozione si giustifica tutto, anche chi dovesse lucrarci e a lungo.
Questo perché per me neanche Crescina sarebbe una Xxxxxx, ho conosciuto più di una persona soddisfatta di questo prodotto, ma sicuramente potrebbe essere venduta a prezzi molto inferiori.
Per me gli 80 euro della lozione clone sono eccessivi, speriamo che Fidia costi meno, ma è ovvio che per spuntare certi prezzi i risultati devono essere inequivocabili e qui non siamo purtroppo in questa situazione per l'aga.
Comunque la lozione clone è a sua volta clonabile e i prezzi dovrebbero ridursi, quindi non vedo il motivo di temere il fatto che Fidia non esca con questa lozione.
Per il resto penso che i tempi richiesti per uscire con un prodotto commerciale dopo i test siano vicini all'anno per tutte le cose da fare che tu hai così bene elencato sopra (Brotzu quando non pensava ai test obbligatori parlava appunto di un'uscita nel giro di poco meno di un anno, almeno due stagioni, 8-9 mesi, come fare un figlio[]).
Ciao
MA - r l i n
Marlin continui a sostenere che per l'aga non funzionerà... sputa il rospo ;-)
Sul fatto del complottismo..non bisogna guardare chi ha un prodotto valido e non lo commercializza per non sconvolgere il mercato dei magnaccioni..sarebbe da idioti..
Ma bisogna guardare chi si fa pagare visite fior di quattrini..con lozioni articolate, che magari qualcosa fanno..ma un minimo, e si va avanti così da 20 anni. Ma secondo voi con tutto il buon senso che possono avere gli esperti derma di calvizia, se sta benedetta lozione fosse( la butto lì) 5volte più efficace di fina e minox..e sopratutto efficace su larga scala, con diminuzione drastica di visite e prescrizioni varie delle loro lozioni create da farmacie esperte in galenica(vedi cospicua stecca ;-) ) possono essere più contenti che il problema è mezzo risolto e che le loro entrate si sono dimezzate o che non esca niente di veramente efficace da ridurre al minimo visite ecc ecc ??
PS. non voglio dire che loro non cercano di aiutare la gente che soffre di questa patologia... ma secondo me è talmente logico il ragionamento..
Voi non pensate ?
Io credo che, basilarmente, il complottismo avrà sempre un senso, su tutti gli ambiti (specialmente quelli di cui noi non capiamo una mazza), e non potrà mai essere relativamente smentito. Ma c'è differenza tra possibilità reali e non. Secondo me, nel senso che proponi tu, il complottismo regge poco. Anche prima ti ho fatto presente su come i tricologi siano in realtà dei dermatologi, e anche il dott. Gigli ha tante altre sezioni nel suo sito, completamente separate dall'argomento capelli.
La storia delle lobby farmaceutiche in lizza con loro non regge nemmeno in questo senso, non hanno trovato la cura , brevettata e gettato tutto nel cestino per non terminare i guadagni; stiamo parlando di un'azienda (FIDIA) che non è presente in ambito capelli, quindi non avrebbe nessun prodotto precedente da far cadere nel dimenticatoio. Poteva reggere se tale lozione la avesse sviluppata la Merck, che ha già Propecia sul mercato che è l'unico approvato FDA...
Inoltre, dato che, come già espresso mille volte, stiamo parlando di una cura palliativa che andrà protratta nel tempo, FIDIA avrà solo da guadagnarci dagli introiti vitalizi della lozione.
In ultima analisi, se le case farmaceutiche fanno uscire dei farmaci, i tricologi si attaccano al c***o e li prescrivono: nell'era di internet non possono certo ignorare l'esistenza che i prodotti esistano. E comunque non ha senso, la gente in Italia è ancora vecchio stampo riguardo l'argomento capelli, già molti nemmeno si curano perché non sanno che si possa far qualcosa, e i pochi che cercano aiuto vanno giustamente dal medico (dermatologo, tricologo, quello che ti pare...)
Quindi no, secondo me il complottismo non ha senso, stavolta...