De Sade ha scritto:
HeynZ ha scritto:
De Sade ha scritto:
Ten Tigers ha scritto:
S7E841 ha scritto:
Se vuoi rimanere solo sulle parole di Brotzu, il dottore parla si di giovani..
Ma ha specificato più volte che il recupero è dei capelli persi negli ultimi 5 anni
Ripeto se vuoi attenerti alle parole del dottore
IlPinguinoDiLinux ha scritto:
Erano 30 gli anni.
pazienti che hanno risposto meglio sono quelli più giovani ed in cui l’alopecia androgenetica era insorta da poco tempo (meno di 2 anni). Non vi è stata differenza tra i sessi [...] Soggetti con meno di 15 anni hanno risposto meglio, ma anche i soggetti fino a 25 anni hanno risposto in maniera ottima. Meno nei pazienti sopra i 40 anni
fonte: http://bellicapelliforum.com/dermatologia/dott-brotzu/
Tutte le terapie danno risposte migliori su soggetti più giovani.
D'altronde è logico.
Penso che, anche se - per ipotesi - fosse sempre possibile far recuperare tutti i capelli (NW1, per dare un'indicazione) a un uomo di 50 anni, completamente calvo (NW6-7) da 20-25 anni (calvizie precoce aggressiva), quest'uomo _sicuramente_ impiegherebbe un periodo più lungo di un giovane di 30 anni, con calvizie meno estesa (NW4-5); è perfettamente naturale che sia così, non credete?
L'unico modo per vedere fin dove si può arrivare, ovviamente, è: provare.
Certo che bisogna provare ma il prof ha sempre detto che i bulbi devono essere attivi, e la vedo dura una ricrescita per chi ha una calvizie da 20-25anni.
Beh, uno studio nel 2011 ha chiarito che anche soggetti calvi letteralmente da secoli hanno ancora nello scalpo l'intera popolazione di cellule staminali che generano i capelli nuovi con i loro bulbi. Questo per me potrebbe chiudere la questione... Tutto stava a capire perchè smettessero di evolversi in capelli terminali.