Marlin ha scritto:
HeynZ ha scritto:
canario ha scritto:
Il DGLA non è stato un espediente per brevettare l'equolo, infatti, dal consulto con lo studio legale del laboratorio di Spato, è emerso che è coperto da brevetto anche il solo equolo in liposomi cationici, così come il solo DGLA in liposomi.
Un'altra piccola considerazione: rispetto ai tanti film già visti, il fatto di non mostrare foto è una novità. Hanno portato avanti lo studio per anni senza alcuna pubblicità e nessuno sta cercando di vendere nulla...
Quoto, anche io per assurdo ho avuto una buonissima impressione da questo.
Sarei stato molto più sospettoso se fossero spuntate foto di ricrescite miracolose dal nulla, è proprio lì che si sente puzza di fregatura.
No, non osteggio questo preparato, osteggio chi forse per frustrazione non trova di meglio che continuare ad attaccare i moderatori, un attitudine che ha ormai passato il segno e di cui non se ne può più, sopratutto se allo scopo vengono dette cose distorte o infondate.
Avendo parlato con Brotzu personalmente e avendo verificato che sapeva di un brevetto sull'equolo (ma nulla sul DGLA), vedendo il titolo del brevetto ho solo ipotizzato che tutto questo fosse dovuto alla sola brevettabilità del DGLA. Magari lo hanno pensato anche loro e la mia ipotesi rimane giusta.
E' paradossale adesso che le foto mai apparse costituiscano un indizio di efficacia. Sono questi tipi di ragionamenti contorti e per assurdo che non ritengo corretti e dovuti solo al wishful thinking.
Da quello che ho intuito io, per l'aga maschile non sono state fatte sperimentazioni vere e proprie si è dato il preparato a pochi conoscenti in formulazioni e in epoche diverse. Solo con la sperimentazione di Fidia che è in corso si sta facendo qualcosa di scientifico rispetto all'aga maschile.
Ciao
MA - r l i n
Ciao Marlin,
In una intervista (non cerco il link, ma è facilmente reperibile online), il dottore sostiene che la stessa lozione sia stata provata su tot persone, senza fare distinzioni sul tipo di alopecia (totale, areata, o androgenetica). Di queste, sostiene che 60 avessero appunto la calvizie comune.
Perchè mescolare le varie tipologie? Dal suo punto di vista, partitendo dalla perdita di peli corporei in pazienti diabetici a causa della microcircolazione, tutti i tipi di alopecia hanno lo stesso meccanismo alla base (potrebbe essere vero, come no), quindi aveva senso sperimentare su tutti i tipi di alopecia. Da qui gli equivoci del tipo: è solo per l'aerata o anche per gli altri?, è solo per le donne in menopausa o anche per gli uomini? e via discorrendo.
Dopo un po', i filoni si sono divisi e i trials che sono _espressamente_ orientati alla sola alopecia androgenetica sono passati a FIDIA, in vista di una possibile commercializzazione, mentre Brotzu ha continuato a occuparsi dei casi rimanenti (totale/aerata).
Probabilmente non è vero che la lozione non sia mai stata scientificamente testata sull'AGA tradizionale, però la prova del nove è quella su cui si sta lavorando adesso; prima di conoscere l'esito, tutto quel che diciamo sono solo opinioni personali.
Cordialità
HeynZ ha scritto:
canario ha scritto:
Il DGLA non è stato un espediente per brevettare l'equolo, infatti, dal consulto con lo studio legale del laboratorio di Spato, è emerso che è coperto da brevetto anche il solo equolo in liposomi cationici, così come il solo DGLA in liposomi.
Un'altra piccola considerazione: rispetto ai tanti film già visti, il fatto di non mostrare foto è una novità. Hanno portato avanti lo studio per anni senza alcuna pubblicità e nessuno sta cercando di vendere nulla...
Quoto, anche io per assurdo ho avuto una buonissima impressione da questo.
Sarei stato molto più sospettoso se fossero spuntate foto di ricrescite miracolose dal nulla, è proprio lì che si sente puzza di fregatura.
No, non osteggio questo preparato, osteggio chi forse per frustrazione non trova di meglio che continuare ad attaccare i moderatori, un attitudine che ha ormai passato il segno e di cui non se ne può più, sopratutto se allo scopo vengono dette cose distorte o infondate.
Avendo parlato con Brotzu personalmente e avendo verificato che sapeva di un brevetto sull'equolo (ma nulla sul DGLA), vedendo il titolo del brevetto ho solo ipotizzato che tutto questo fosse dovuto alla sola brevettabilità del DGLA. Magari lo hanno pensato anche loro e la mia ipotesi rimane giusta.
E' paradossale adesso che le foto mai apparse costituiscano un indizio di efficacia. Sono questi tipi di ragionamenti contorti e per assurdo che non ritengo corretti e dovuti solo al wishful thinking.
Da quello che ho intuito io, per l'aga maschile non sono state fatte sperimentazioni vere e proprie si è dato il preparato a pochi conoscenti in formulazioni e in epoche diverse. Solo con la sperimentazione di Fidia che è in corso si sta facendo qualcosa di scientifico rispetto all'aga maschile.
Ciao
MA - r l i n
Ciao Marlin,
In una intervista (non cerco il link, ma è facilmente reperibile online), il dottore sostiene che la stessa lozione sia stata provata su tot persone, senza fare distinzioni sul tipo di alopecia (totale, areata, o androgenetica). Di queste, sostiene che 60 avessero appunto la calvizie comune.
Perchè mescolare le varie tipologie? Dal suo punto di vista, partitendo dalla perdita di peli corporei in pazienti diabetici a causa della microcircolazione, tutti i tipi di alopecia hanno lo stesso meccanismo alla base (potrebbe essere vero, come no), quindi aveva senso sperimentare su tutti i tipi di alopecia. Da qui gli equivoci del tipo: è solo per l'aerata o anche per gli altri?, è solo per le donne in menopausa o anche per gli uomini? e via discorrendo.
Dopo un po', i filoni si sono divisi e i trials che sono _espressamente_ orientati alla sola alopecia androgenetica sono passati a FIDIA, in vista di una possibile commercializzazione, mentre Brotzu ha continuato a occuparsi dei casi rimanenti (totale/aerata).
Probabilmente non è vero che la lozione non sia mai stata scientificamente testata sull'AGA tradizionale, però la prova del nove è quella su cui si sta lavorando adesso; prima di conoscere l'esito, tutto quel che diciamo sono solo opinioni personali.
Cordialità