ciao raga.sono d'accordo sia con amon sia con salvy.se è vero ke un calvo deve (ma nn sempre) x così dire abbassare la mira e accontentarsi della cozza ke magari qualke anno fà avrebbe fatto i salti mortali x uscire con lui è vero anke ke nn si può perdere tempo.ora mi kiedo:è giusto fregarsene,nn farsi problemi e vivere al 100% ogni giorno come quando ci sentivamo sicuri della nostra immagine?io nn so darmi una risposta esauriente.il nn farsi menate è sicuramente la soluzione ideale,certo,e alla lunga quella giusta.io nn ce la faccio xò!!nn ancora.se sento ke la mia immagine è cambiata in peggio,la mia autostima ne risente e nn vivo intensamente come vorrei.quindi nn sarebbe + un vivere ma un accontentarsi,e la differenza è sostanziale.poi mi immagino fra qualke anno,rimpianti di nn aver fatto esperienze x quel senso di inadeguatezza legato al nn riconoscersi +...e li si davvero mi mangerei i co***oni!!quindi ke fare?
nella vita capitano situazioni ke ci mettono alla prova è vero,bisogna saper accettare i cambiamenti e adattarsi.in pscicologia il nostro malessere legato ai capelli verrebbe definito proprio come un disturbo dell'adattamento,in alcuni casi al limite della dismorfofobia.è un disturbo ke se nn viene superato resta latente e ricompare ad ogni difficoltà ke incontreremo sul nostro cammino.diventerà inconsciamente un capro espiatorio x tutte le cose ke ci andranno male!
la cosa + saggia quindi è curarsi,nn farsi condizionare la vita da questo problema,adattarci a questa nostra nuova immagine e vivere la vita x tutto quello ke può offrirci.mi rendo conto ke sembrano solo parole senza senso quando vedo ke la realtà è ben altra cosa,e ke i capelli sono importanti x l'immagine e la sicurezza di sè.resto combattuto fra questi 2 estremi:il nn accettarmi e isolarmi,e il guardarmi un pò meno addosso e lasciarmi andare senza conndizionamenti.intanto vivo a metà,questa è la mia impressione...
nella vita capitano situazioni ke ci mettono alla prova è vero,bisogna saper accettare i cambiamenti e adattarsi.in pscicologia il nostro malessere legato ai capelli verrebbe definito proprio come un disturbo dell'adattamento,in alcuni casi al limite della dismorfofobia.è un disturbo ke se nn viene superato resta latente e ricompare ad ogni difficoltà ke incontreremo sul nostro cammino.diventerà inconsciamente un capro espiatorio x tutte le cose ke ci andranno male!
la cosa + saggia quindi è curarsi,nn farsi condizionare la vita da questo problema,adattarci a questa nostra nuova immagine e vivere la vita x tutto quello ke può offrirci.mi rendo conto ke sembrano solo parole senza senso quando vedo ke la realtà è ben altra cosa,e ke i capelli sono importanti x l'immagine e la sicurezza di sè.resto combattuto fra questi 2 estremi:il nn accettarmi e isolarmi,e il guardarmi un pò meno addosso e lasciarmi andare senza conndizionamenti.intanto vivo a metà,questa è la mia impressione...