per Marlin e Julien, parere

marlin

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9 Maggio 2004
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Quello di Rinaldi arriva da sopra e può anche non essere efficace, quello della GF da sotto e funziona per forza[:D]

A parte gli scherzi, possiamo anche aspettare che i pazienti di Rinaldi ne parlino in maniera positiva prima di buttarci a pesce su tale topico.

Certo la soddisfazione di fare tutto da soli con la GF è maggiore, quindi possiamo meditare sui tempi necessari per produrre m-IGF1 sufficiente per le nostre singole esigenze. Anche qui gli esperti in ginnastica come te ricorderanno che ognuno ha avuto o meno risultati a seconda del tempo dedicato alla GF e della propria situazione di partenza.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Approfondendo su questo prodigioso m-IGF1:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/14745025?ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_DiscoveryPanel.Pubmed_Discovery_RA&linkpos=5&log$=relatedarticles&logdbfrom=pubmed

http://staminali.aduc.it/php_newsshow_0_2875.html


http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17264161?ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_DiscoveryPanel.Pubmed_Discovery_RA&linkpos=1&log$=relatedarticles&logdbfrom=pubmed

Diciamo che agisce in varie direzioni utili alla rigenerazione dei tessuti follicoli compresi, ossia è antinfiammatorio, inbisce l' NFK-beta, attiva le cellule staminali, Xxxxxxx senza fibrosi e relative cicatrici...

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Bene per la ricrescita ma io ho il vago sospetto che possa teoricamente dare anche sides. (canizie, senescenza cellulare precoce, laddove è appliacto)
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Però se leggi l'articolo in italiano non è il normale IGF-1:

Il fattore di crescita Igf1 e' infatti gia' in vendita su Internet ma, avverte Musaro' non si tratta del fattore di crescita specifico dei muscoli da noi sperimentato, chiamato mIgf1, ma del fattore circolante. Quest'ultimo viene sintetizzato dal fegato e, circolando nell'organismo, bersaglia vari organi. Quando raggiunge i muscoli ha effetti positivi perche' li rende piu' tonici, ma su altri organi ha effetti negativi, provocando tumori (soprattutto nella prostata) e malattie cardiovascolari. La forma dell'Igf1 specifica dei muscoli non esiste in commercio e ad oggi non ha dato alcun effetto collaterale negli animali.

Adesso questo M-IGF1 è molto di attualità perchè attenua la SLA di cui si sta parlando molto di recente:

http://fondazionevialliemauro.org/ENG/PDF/STUDI_%20PROTEINA_MIGF-1.pdf

Ciao

MA - r l i n
 

haga

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7 Maggio 2003
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Meglio bianchi che pelato, per la senescenza cellurare che cosa comporterebbe?
Cmq pure non avere side sessuali, non è affatto poco!!!!!!
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Uno studio fresco fresco, sul rapporto tra T e DHT, che almeno a una certa età, potrebbe essere inversamente proporzionale (almeno per i valori più elevati di DHT):

http://www.ingentaconnect.com/content/bsc/and/2008/00000040/00000005/art00007

Il T parrebbe ridurre in molti casi, ma non in tutti, l'attività della 5 AR.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Interessante, ma mi pare che ci siano diversi articoli che mostrino questi risultati di rapporto inversamente proporzionale.


Nuovi studi su sostanze antiox smentiscono i precedenti (ricordi quello condotto con vitamina E A e C in cui la lifespan massima dei soggetti rispetto al controllo era addirittura minore?).
http://62.189.20.9/bst/031/1305/0311305.pdf
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18755260?ordinalpos=13&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_DefaultReportPanel.Pubmed_RVDocSum

fra i composti un particolare flavonoide: Taxifolin ( o dihydroquercetin)
http://www.supersmart.com/it--Venotonici--Taxifolin-10-mg--0495
http://www.lavitol.com/
Sarebbe interessante aggiungere nel nuovo antiox?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Al momento attuale non posso aggiungere molto perchè è già troppo, posso sostituire o parzialemente sostituire.

Prendi il Longevinex da cui è partita l'idea dell'anti-age nostrano, ha solo 100 mg di resveratrolo, poi quercitina, e agenti chelanti, nell'ultima versione però ci hanno messo un sacco di vit.D dicendo che solo così funziona veramente come anti-age. Sarà vero ?

Tu come la vedi ? Hai proposto 200 mg di resveratrolo (il doppio del Longevinex), ma riducendo alla metà si può far posto a qualcosa d'altro. Anche perchè quello che costa è proprio il resveratrolo.

Mettiamo che si liberino questi 100 mg, ci mettiamo agenti chelanti, vit.D, questa diidroquercetina o tutti e tre ?

Di una cosa sono sicuro: qualsiasi soluzione venga adottata alla fine per alcuni sarebbe stato meglio fosse diversa[:D]

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Altro indizio pro-GF:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18936943?ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_DefaultReportPanel.Pubmed_RVDocSum

Di recente avevo invece parlato di m-IGF1, dicendo che si era trovato (pochi anni fa) che potesse essere utile nella cura della SLA (la sclerosi laterle amiotrofica di cui tanto si parla ora dopo che ha colpito calciatori come Borgonovo), ebbene proprio nell'ultimo anno si è visto che anche l'angiogenina ha parecchio a che fare con questa malattia e che sarebbe da somministrare ai malati. Un'analgia a mio avviso significativa, probabilmente le due proteine sono collegate una all'altra e coinvolgono movimenti muscolari e vascolarizzazione dei tessuti.

Ciao

MA - r l i n
 

crack

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26 Ottobre 2004
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L'IGF-1 per via esogena mi piace molto poco anche se si tratta solo di assunzione topica.
I miei dubbi circa la sua conservazione in una soluzione idroalcolica a temperatura non controllata permangono, ma se la molecola non si degradasse trovo i dubbi di Julien assolutamente fondati.
Una cosa e' l'incremento endogeno entro derteminati range, altro l'assunzione per via esogena.
Conosco persone che hanno assunto l'IGF-1 per via sottocutanea o intramusolo e i capelli li hanno persi...
 

crack

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26 Ottobre 2004
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Ricordiamo infatti che anche le proteine, se assunte in eccesso, affaticano inutilmente l'intero organismo. Le scorie prodotte, aumentando l'accumulo di tossine, favoriscono la deposizione di grasso e il decremento della massa muscolare, diminuendo l'efficienza dell'organismo

Che quantitivi elevati di proteine favoriscano il deposito di adipe e il decremento della massa muscolare e' una fesseria bella e buona.
Ci sono tonnellate di studi scientifici che dicono l'esatto opposto e parliamo di studi effettuati con quantitivi di proteine da 2 grammi di proteine per chilo di peso corporeo fino addirittura a 3,3 grammi.

 

crack

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26 Ottobre 2004
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X Julien:

io usai tempo addietro Tirosina, Dmae e Ginko per migliorare lucidita' e prontezza mentale. Secondo me e' un mix davvero valido...
 

marlin

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Crack, l'IGF-1 di cui si parlava sopra è, al momento, solo per via endogena, visto che si tratta di m-IGF-1, ossia di quello prodotto dai muscoli che è una molecola differente da quella a cui ti riferisci e di cui non è stata ancora fatta la sintesi.

Ciao

MA - r l i n
 

crack

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La molecola di IGF-1 esiste eccome e conosco chi se l'e' procurata per vie traverse, quello di cui parli tu e' il Mechano Growth Factor
 

marlin

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Ma crack, certo che esiste questa molecola, ma non è ancora disponibile la forma m-IGF1. Mi pare che tu non abbia letto bene i link di sopra e ti confonda con la semplice IGF-1 (qui c'è davanti una m):

http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/ormoni/igf1-somatomedina.html

E leggi questi:

http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=2029

Non so se ora è così disponibile essendo passati quasi tre anni, ma non credo lo sia ancora (e comunque non credo sia quella a cui ti riferisci tu che è il semplice IGF-1).

Ciao

MA - r l i n



 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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Discovering lifespan extension drugs by screening for stress resistance
Posted by ouroboros under Lifespan extension, Oxidation | Tags: stress, worms |
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Long-lived organisms tend to be resistant to many types of stress, whereas short-lived organisms tend to be stress sensitive. This happy coincidence allows us to screen for longevity mutants by looking for stress resistance rather than long life (advantage: it takes a lot less time to do the primary screen).

The same logic ought to apply to small-molecule drugs: Any compound that increases stress resistance has an improved change of extending lifespan. That hypothesis has been operationally tested by the Lithgow lab, who performed a small-scale screen of antioxidant compounds and looked for molecules that increased thermotolerance in the worm C. elegans. Several of these drugs also increased lifespan. From Benedetti et al.:

Compounds that confer thermal stress resistance and extended lifespan

The observation that long-lived and relatively healthy animals can be obtained by simple genetic manipulation prompts the search for chemical compounds that have similar effects. Since aging is the most important risk factor for many socially and economically important diseases, the discovery of a wide range of chemical modulators of aging in model organisms could prompt new strategies for attacking age-related disease such as diabetes, cancer and neurodegenerative disorders … . Resistance to multiple types of stress is a common trait in long-lived genetic variants of a number of species; therefore, we have tested compounds that act as stress response mimetics. We have focused on compounds with antioxidant properties and identified those that confer thermal stress resistance in the nematode Caenorhabditis elegans. Some of these compounds (lipoic acid, propyl gallate, trolox and taxifolin) also extend the normal lifespan of this simple invertebrate, consistent with the general model that enhanced stress resistance slows aging.

Note that the authors tested resistance to thermal, rather than oxidative stress — given their choice to screen only antioxidant compounds, to do the latter would have been a bit circular. Still, given the history of antioxidant compounds as candidate anti-aging compounds, and the widespread belief that reactive oxygen species per se are a causative force in aging, the decision to screen only antioxidants does raise the possibility that the lifespan extension is due to the antioxidant activity of these compounds and that the stress resistance is merely an epiphenomenon.

Then again, it’s quite impressive that so many different antioxidants of so many different types can confer thermotolerance and increased longevity, and suggests that perhaps the association between antioxidants and longevity may have never had much to do with oxidation as such, but rather with some as-yet-uncovered connection between antioxidants and the activation of stress response pathways.

http://ouroboros.wordpress.com/
 

marlin

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9 Maggio 2004
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La taxifolina, Julien è la diidroquercetina, pare ne sia ricco l'estratto di cardo mariano, insieme alla ben nota silimarina. Chiederò se nell'estratto dell'anti-age ce ne possa essere una quantità adeguata.

Il Trolox è un analogo della vitamina E...idrosolubile però:

http://www.pubmedcentral.nih.gov/articlerender.fcgi?artid=1135258

Rinunceresti a 50 mg di resveratrolo (ne resterebbero 150 mg) in favore di queste sostanze ?

Ciao

MA - r l i n
 

iskanderbeg

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10 Luglio 2008
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fresco e interessante studio in tema anti-ox:

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_ottobre_27/pomodori_ogm_anticancro_bf90381c-a3f1-11dd-b65a-00144f02aabc.shtml

Creati da Cathie Martin, presente anche a Venezia al «Futuro della scienza», che da anni studia le proprietà dei pomodori, contengono i geni di un fiore e producono una quantità importante di antocianine, antiossidanti del gruppo dei flavonoidi, di cui i pomodori normali (pur ricchi di anticancro come i licopeni) sono privi. La combinazione triplica lo scudo.

La dieta seguita dalla maggioranza della popolazione nel mondo occidentale non sembra essere sufficiente a garantire un apporto adeguato di queste sostanze, presenti nelle verdure e nella frutta (soprattutto frutti di bosco, uva, arance rosse). Per questo il progetto Flora punta a capire meglio i loro meccanismi di azione e a trovare nuove strade per aumentarne il consumo».
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Ok, sapevo di questa sperimentazione una settimana fa l'ho riletta sul sito del Corriere e oggi in pagina, ma di antociani è ricco il mirtillo e il suo succo, oppure le prugne, comunque tutto quello che da sul viola anche molto scuro, non c'era bisogno di inventarsi questi pomodori.

Ciao

MA - r l i n