per Marlin e Julien, parere

marlin

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No, Julien, per spremitura pensavo alla ginnastica e alle cure che mirano alle staminali tipo quelle di cui stiamo parlando negli ultimi tempi.

A me non tornano tutti i conti sulla questione dei 20 cicli, credo che questo numero sia stato dedotto dagli altri numeri.
100.000 capelli, 100 al giorno che cadono, vuol dire 36.500 l'anno, un terzo dei capelli che ogni anno fanno un ciclo e così via, ma alla fine si dovrebbero avere anziani completamente calvi e sempre più calvi di anno in anno invece non è proprio così. Prendi gli ultracentenari e soprattutto le ultracentenerie, di solito non sono calve, cosa dovremmo pensare che hanno l'anagen che dura 7-10 anni ? Possibile, ma non credo sia questa caratteristica che permette loro di tenere i capelli sino a quella età.

Vale immagino per tutti i peli del corpo che hanno infatti dei cicli anche più brevi di quelli dei capelli; ma allora perchè dopo venti cerette si deve continuare a farle ancora ?
Se fosse così le donne (e soprattutto i ciclisti[:)], per non parlare dei body builders) saprebbero da sempre, che strappasi i peli risolve il problema prima o poi, invece oggi come oggi si parla di tecniche sempre più raffinate per avere delle pelli perfettamente glabre per sempre.
Una info come quella sopra farebbe quindi la felicità degli affetti da irsutismo, ma purtroppo la soluzione non sta nello strappare almeno una ventina di volte i peli superflui.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Una info come quella sopra farebbe quindi la felicità degli affetti da irsutismo, ma purtroppo la soluzione non sta nello strappare almeno una ventina di volte i peli superflui.


temo che quei 20 cicli riguardino solo i capelli. quanto agli ultracentenari maschi sono quasi tutti calvi, le donne hanno comunque una densità ridotta di una buona percentuale, e probabilmente 20 volte è una media statistica (magari alcuni follicoli hanno a disposizione più cicli, mentre alcuni meno: ciò spiegherebbe la progressiva diminuzione della densità) e basterebbero 2 cicli follicolari in più, per portare la speranza di vita fino a 110 anni (ma attualmente l'uomo più vecchio del mondo è un nuorese di 112 anni).
 

marlin

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Il meccanismo del ciclo del pelo accumuna peli del corpo vari e capelli, se i primi hanno cicli infiniti o quasi non si capisce come mai i capelli ne abbiano solo una ventina.
Inoltre le staminali stanno nel bulge e quello dei capelli potrebbe contenerne anche di più di quello dei peli.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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Sì e l'abbiamo anche usata per alcuni mesi, almeno io l'ho fatto per alcuni mesi. In realtà non mi si era montata e quindi era una lozione un po' più oleosa delle altre.

L'olio era infatti quello del Asdomar consigliato da Matty.

Con l'utilizzo a fina serata della aloe gel della pianta che al contrario di questa maionese lascia puliti i capelli (ma la maionese non spo*cava poi così tanto) ho smesso di usare questa cura, in attesa di porvare gli acidi fosfatidici puri di Galenico.

Ciao

MA - r l i n
 

kris

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4 Giugno 2006
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bè...io l'ho usata per poco piu di un mese , perchè era troppo oleosa, e secondo me anche con lo spazzolino per le unghie , faceva fatica a penetrare nella cute....

però mah , adesso è riuscita questa cosa della maionese...
 

juliensorel

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http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...uids=17478384&query_hl=19&itool=pubmed_docsum

Forte associazione fra alopecia androgenetica e ipertensione- che centri il nitrossido?

poi Marlin una curiosutà: ho trovato questo articolo interessante, dove è stato scoperto un grosso impatto sulla speranza di vita lifespan da parte di 64 geni fra cui alcuni che regolano l'isulina (insulin signalling pathway): questi geni sono altamente conservati dai lieviti fino all'uomo. Comunque la regolazione della sensibilità all'insulina ha un impatto immenso...

http://www.pubmedcentral.nih.gov/picrender.fcgi?artid=1847696&blobtype=pdf
 

marlin

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Una ricerca precedente, come sai, metteva in relazione l'aga con le malattie cardiocircolatorie, quindi nessuna sorpresa che ci sia una realazione tra aga e ipertensione.

Di recente leggevo un articolo di una rivista sul diabete e su come questo sia sempre più precoce al giorno d'oggi, apportando i noti problemi cardiovascolari, tra cui appunto l'ipertensione. Si sviluppa resistenza delle cellule all'insulina che troviamo pure in PCOS e aga.

Credo che il nitrossido finisca quindi per entrarci indirettamente. Sta di fatto che il minox è un ipotensivo e pare generi NO nella sua azione di vasodilatazione.

La resistenza all'insulina cresce anche quando si continuano a scatenare i picchi insulinici. Per questo insisto sulle diete ipoglicemiche (o low-carbo). Perchè quando la glicemia raggiunge un determinato livello si attiva la produzione in massa di insulina da parte del pancreas. Questi picchi oltre a trasformare in grassi l'eccesso di zuccheri, portano a sviluppare resistenza all'insulina. Questo in società meno affluenti della nostra e che si riempivano meno di zuccheri più o meno complessi era qualcosa che avveniva più di rado e in modo più diluito nel tempo, cosicchè il diabete con i suoi problemi cardiocircolatori appariva solo in tarda età.

Ciao

MA - r l i n
 

falcao

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3 Ottobre 2006
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marlin tu ke 6 un'esperto hai mai sentito parlare dell' olio DABUR AMLA è una pianta credo indiana??
ke mi sai dire??
 

marlin

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Non ne avevo mai sentito parlare prima con queste parole, ma incuriosito ho cercato è ho visto che Dabur è la mrca, ma amla è l'emblica utilizzata prima di nipo dal nostro Rinaldi e presa di peso dalla medicina ayurveda. Quest'olio contiene poi nella verisone light una specie di acacia sempre presa dalla medicina tradizionale indiana.

Per maggiori info:

http://www.dabur.com/EN/Products/Personal_Care/Hair_Care/Amla/

http://www.dabur.com/EN/products/personal_care/Hair_Care/Amla_Lite/

http://en.wikipedia.org/wiki/Indian_gooseberry

http://en.wikipedia.org/wiki/Shikakai

Sono prodotti indiani molti diffusi là per la cura dei capelli. Interssante comunque la tua segnalazione, si può approfondire.

Ciao

MA - r l i n

 

marlin

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L'olio essenziale di scorza di cannella è stato uno dei primi che ho usato nelle lozioni artigianali, ne ho ancora parecchio, anche se probabilmente è scaduto. Dallo studio da te postato pare che proprio questo contenga CNA.

Se non è scaduto potrei buttarne ancora qualche goccia nelle lozioni che sto usando, ma ora sono preso da altri principi attivi.

Ciao

MA - r l i n

 

marlin

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Tra le linitazioni secondo me ci dovrebbe anche essere quella di riferirsi a una sola popolazione (Sud Corea), molto specifica e quindi non so se questi nuovi schemi possano essere utili anche per caucasici, che sono poi quelli che più risentono dell'aga.

Tempo fa leggevo che i chirurghi specializzati in trapianti di capelli devono prendere in considerazione le differenti caratteristiche delle popolazioni e in particolare gli asiatici che hanno il problema di avere capelli più spessi e spesso lisci e quindi più coprenti, ma anche più problematici quando scompaiono.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/e...ez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum

ulteriori chiarimenti sulla capsaicina e sulla sua azione propecica che alla luce del seguente studio sembrerebbe causata dalla modulazione dell'IGF-1.

Per le azioni anaboliche che sortirebbe questo ormone, stimolato peraltro dal GH, leggiti il seguente link http://en.wikipedia.org/wiki/Insulin-like_growth_factor_1: l'attivazione della AKT pathway era uno degli effetti collaterali dell'EGCG nei follicoli, http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/e...ez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum The growth stimulation of DPCs by EGCG in vitro may be mediated through the upregulations of phosphorylated Erk and Akt and by an increase in the ratio of Bcl-2/Bax ratio.
l'AKt o protein kinase B è associata anche agli effetti propecici del minoxidil. (vedere akt+anagen su Medline).
http://en.wikipedia.org/wiki/Akt

Non eri tu quello che sosteneva che fra gli adulti quelli messi meglio a capelli erano anche accaniti mangiatori di peperonicino piccante? (quelli che via via si assuefanno e utilizzano varietà con una percentuale di capsaicinoidi sempre maggiore).
 

marlin

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Beh Julien, io avevo presente uno che si porta dietro anche al ristorante (non si sa mai) un sacchetto di peperoncini secchi con cui insaporire le pietanze e che a capelli sta messo bene nonostante l'età non giovanissima.

Sui siti nonotematici sul peporoncino puoi invece trovare l'affermazione che mi attribuisci.

Di IGF-1 e GH avevamo discusso ai tempi, anche se mi pareva che fosse il primo a stimolare il secondo e non il contrario (da cui l'utilizzo da parte di alcuni body builders, al posto del carissii hGH, dove la h iniziale sta per human).

6 mg di capsaicina sono una dose massiccia, visto che nel capsures ne troviamo se ricordo bene 2,4 mg e molti hanno denunciato problemi di stomaco e bruciori.
L'isoflavone a 75 mg invece mi pare abbastanza regolare, anche se, si diceva, un po' spinto per dei maschi.

Devo però dire che questi fattori di crescita ad emulazione di minox, mi lasciano attualmente un po' indifferente. Come sai la sfida è sulla ricrescita, anche se, come sostieni tu è impossibile.

Aggiorno però sugli ultimi principi attivi che mi sono procurato e che ho iniziato a provare.
L'undaria pinnatifida o Wakame, un'alga tipo il fucus che secondo i documenti da te gentilmente inviatimi farebbe crescere di diverse volte il Vegf e soprattutto il KGF, surclassando, sempre stando a quei documenti minox.
La userò appenda finisco l'analoga tintura di Fucus, ma gìà posso dire che è individuata come molto utile per il trofismo della cute e degli annessi:

http://www.keyalghe.it/wakame.php

http://it.wikipedia.org/wiki/Wakame

Poi ho iniziato a provare qualche goccia nell'aloe che uso la sera della boswellia serrata (che è poi conosciuta da sempre come incenso) e che sempre secondo i documenti da te inviati sarebbe sia un potente ant-dht che un potente antiproteasoma e quindi anti TGF-beta.

Infine ho trovato nell'erboristeria cinese, la tintura di Frassino Spinoso che bloccherebbe il recettore AR e che ora userò o dopo il fucus o al posto del Buxus che dovrò perlomeno alternare visto che è molto aggressivo (anche se potrebbe essere lo stimolatore più potente della ricrescita).

Mi sono invece scordato di chiedere di altre due sostanze, ossia dei preparati a base di olivo e del licocalcone (che pure ho letto dalla stessa documentazione essere un potente antiproteasoma).

Attulmente quindi con fucus-sale iodato, boswellia e jaborandi-(buxus) sto cercano di emulare i tre principali filoni della ricerca sulle staminali, rispettivamente: su proteine wnt, su BMP/antiproteasoma/antiTGF-beta e su Shh.

Vediamo cosa succede...[:)]

Ciao

MA - r l i n

 

marlin

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Scaricato il primo che leggerò con calma, letto il secondo.

La parte genetica è affascinante anche se temo sia la più difficile da risolvere con soluzioni alrternative. Tuttavia si potrebbe trovare qulache corrispondenza con altre patologie e quindi provare ad agire in modo analogo, inoltre se si sapesse meglio quali messaggi faccia agire si potrebbe provare a contrastarli, anche se una cosa simile la si fa con tutte quelle sostanze che inducono l'anagen e la crescita.



Ciao

MA - r l i n