per rispondere agli sfottò che mi vengono rivolti (forse per ringraziarmi di essere così munifico condivisore di conoscenze, ma non importa...) ricapitolo per sommi capi perché 10 g di sesamo sono probabilmente più interessanti dell'olio di cocco:
> più fitosteroli (principalmente beta sitosterolo) di qualsiasi altro seme: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16302759
Sesame seed and wheat germ had the highest total phytosterol content (400-413 mg/100 g)
>lignani a quantità comparabili con lino e convertibili in enterolactone. http://www.eurekaselect.com/95573/article
>aminoacidi solforati, calcio, zinco, rame, ferro.
http://ndb.nal.usda.gov/ndb/foods/show/3664?fg=&man=&lfacet=&format=&count=&max=25&offset=&sort=&qlookup=sesame
> PUFA, specie acidi grassi simili a quelli della serenoa e semi di zucca (oleic acid). (anche se non credo che abbiano una efficacia).
> gamma tocoferolo in abbondanza e una sostanza in grado di incrementarne la quantità (sesamolina o sesamolo non ricordo)
> incremento delle prostaglandine della serie PGE1 per indiretto incremento del DGLA dovuta all'inibizione della delta 4,5 desaturasi: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3295719/ There- fore, an effective solution to accumulate the content of DGLA is to administer selective #916;5 desaturase inhibitors to stop DGLA from further converting to AA. Sesame, curcumin and other analog desaturase inhibitors, for example, CP-24879, a d5/d6 desaturase inhibitor, have been verified to exert anti-proliferation or anti-cancer effect by enhancing the concentration of DGLA [16,82-84].