per Marlin e Julien, parere

isak borg

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18 Febbraio 2011
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il padre del fitness è morto a 96 anni, allenandosi fino all'ultimo giorno. http://en.wikipedia.org/wiki/Jack_LaLanne
il padre del jogging è morto a 52 anni, http://it.wikipedia.org/wiki/James_F._Fixx

Sono esempi, ma sempre meglio dei dilemmi del centenario [:)]


Carnosina e longevity, vecchio studio russo: http://protein.bio.msu.ru/biokhimiya/contents/v65/full/65071018.html

A quanto pare l'ipotesi di utilizzare la più economica beta-alanina, in quanto precursore, non trova riscontro nella realtà. Meglio così, perché la beta-alanina antagonizza la taurina, e mi riusciva insopportbile immaginare che potesse avere effetti di life extension qualcosa che antagonizza la mia favorita [:)]
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Come ben sai, questi due esempi non rappresentano affatto un campione significativo....(e sul padre del jogging morto a soli 52 anni ci hanno campato da tempo tanti pigroni che con questa scusa evitano di fare qualsiasi attività fisica...- in compenso c'è l'ultracentenario che abbiamo visto qui e anche in TV correre la maratona di Londra -).

Il dilemma del centenario l'ho ovviamente inventato io dicendo spesso a Julien che alla maggior parte di chi frequenta questo forum poco importa di campare tanto se poi si ha l'aspetto di un ottantenne-novantenne per l'ultima trentina d'anni della propria vita.

Quindi per me l'aspetto conta, ma non ci si illuda (e soprattutto non si illudano gli altri) di poter avere così a buon mercato la botte piena e la moglie ubriaca...

La carnosina, proprio per questo studio e simili indicati da Julien, l'ho consigliata ai miei anziani genitori tempo fa, l'hanno presa per meno di un annetto, ma poi hanno lasciato stare e non so se hanno fatto bene (da pochi mesi infatti sono rimasto orfano di padre...)

Ciao

MA - r l i n

 

juliensorel

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http://www.cuneiformrecords.com/emails/wls-email-oct2010.html

This afro-american guy (Wadada Leo Smith) is 70 years old!!!
 

marlin

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http://www.corriere.it/cronache/11_agosto_04/morta-nonna-europa-venere-pizzinato_290db208-bec8-11e0-aa43-16a8e9a1d0c7.shtml


...ma aveva aga ?

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

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Non credo, è più probabile una insufficiente attivazione delle staminali dovuta alla vecchiaia. l'alopecia è niente in fin dei conti a quell'età. Credo che nessuno abbia in fondo voglia di ridursi a quel modo. Lo stato di questi vegliardi ricorda il passo de Le metamorfosi di Ovidio, sulla promessa che Apollo, innamorato, fece alla sibilla cumana di esaudire ogni suo desiderio:

Io presi un pugno di sabbia e glielo mostrai,
chiedendo che mi fossero concessi tanti anni di vita
quanti granelli di sabbia c'erano in quel mucchietto.
Scioccamente mi dimenticai di chiedere che gli anni fossero di giovinezza.
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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meglio ESI o Long Life? (a fini tricologici...)
http://www.pho.it/popup.asp?prodottoID=115
http://www.erboteca.com/prodotto-144286/Echinacea-30-cps-vegetali.aspx
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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mi rispondo da solo. ESI con 810 mg di E. purpurea
Both the phenol compounds cichoric acid and caftaric acid are present in E. purpurea
http://en.wikipedia.org/wiki/Echinacea
 

marlin

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Hai risposto giusto (anche se a un orario in cui io già dormo e non riesco a dare pareri...)[:D].

Diciamo che la ESI da titolazioni molto più precise e interessanti, in particolare l'acido cicorico che è strettamente collegato a quello caftarico e che pure risulta tra le sostanze selezionate nello studio sull'affinità di legame con la 5 Ar tipo II.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Però Julien quello è un prodotto della Optima, la ESI ha questo:

http://italiasalute.leonardo.it/shopping/modello.asp?id=123521

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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si è quello della optima. Ritorno sul tema disaccoppianti mitocondriali per collegare (ottenendo una sorta di quadratura del cerchio) il discorso mitocondriale al discorso legato al complesso proteico mTOR.

The identity of the intracellular messengers that signal nutrient availability to mTOR is unknown, but several lines of evidence suggest that the mitochondrial metabolism of nutrients is necessary to activate the pathway ([Dennis et al. 2001] and [Xu et al. 2001]; D.D.S., D.-H.K., and D.M.S., unpublished data). We found that valinomycin, a mitochondrial uncoupler (Bernard and Cockrell, 1979), antimycin A, an electron transport inhibitor (Wolvetang et al., 1994), and 2-deoxyglucose, a glycolytic inhibitor, stabilized the mTOR-raptor interaction and inhibited mTOR kinase activity in a fashion similar to nutrient deprivation (Figure 6D). Other cell-stressing conditions known to inhibit S6K1 in vivo, such as the oxidative stress caused by H2O2 treatment, which affects mitochondrial function (Majumder et al., 2001), also stabilized the interaction and inhibited the mTOR kinase.

http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0092867402008085

quindi disaccoppianti e piccole quantità di perossido di idrogeno (tipo l'effetto da tè verde) potrebbero andare a impattare collateralmente anche sul percorso mTOR e viceversa.

http://www.jbc.org/content/281/37/27643.full.pdf+html


Previous results have suggested that perturbing mitochondrial function can influence mTOR activity by a property
known as retrograde signaling (17, 18, 25, 26). We confirm that
this pathway is also operational in Jurkat cells as agents that
lower mitochondrial membrane potential rapidly inactivated
mTOR activity (data not shown). Our rapamycin and RNAi
results suggest, however, that the reciprocal regulation is also
operative. As such, these results suggest that mitochondria can
signal to mTOR and that mTOR may in turn regulate mitochondrial activity (Fig. 7B). It is possible that such a homeostatic loop may be essential for coordinating energy supply and
demand during complicated and important mTOR-regulated
processes such as cell cycle progression.
Finally there is growing evidence that mitochondrial metabolism may play an important role in aging (2–4). Previous
reports have indicated that in yeast, C. elegans, and Drosophila,
inhibition of the TOR pathway results in life extension (13–16).
An analysis of a large number of life-extending mutations in C.
elegans has led to a hypothesis that these diverse genetic alterations may all function by inducing energetic shifts away from
the mitochondria and toward alternative ATP-generating pathways (33). Our observation that mTOR activity tightly correlates with oxygen consumption and serves to regulate the balance between glycolysis and aerobic metabolism appears consistent with that theoretical framework
 

marlin

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Mi pare, Julien, che in questi ultimi due tuoi link ci sia una rivalutazione degli acidi grassi, in particolare di quelli insaturi più soggetti a perossidazione lipidica (nel primo era l'oleico, qui acidi grassi che immagino siano in particolare quelli insaturi).

Non sarebbe male questa rivalutazione di tali attivi, perché altrimenti saremmo davanti a un paradosso su questi acidi grassi, ossia non si capirebbero i benefici che si riscontrano, al di là della produzione di citochine antiinfiammatorie.

Per esempio a volte si sono messi in cattiva luce gli acidi grassi del pesce, ma non risulta affatto che chi ha una dieta ricca di questi grassi come gli eschimesi o i giapponesi, abbia un invecchiamento precoce o degenerazioni varie, piuttosto si verificano effetti opposti.

Ciao

MA - r l i n




 

marlin

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Fitoestrogeni alla riscossa:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21738079

ma quello veramente interessante è il brevetto:

http://patents.com/us-20110091435.html

Alcuni passi, a mio avviso, importanti:


The female sex hormone, estrogen, is generally recognized as a promoter of scalp hair growth and an inhibitor of hair growth elsewhere on the body. In that respect, estrogen has the opposite effects of the male sex hormone, testosterone, which can be converted to dihydrotestosterone (DHT). Prior to menopause, while estrogen levels are high, the level of DHT being produced in the skin and follicle region is kept low. When women enter menopause, their levels of estrogen decline with the result that testosterone becomes more bioactive and more of it is converted to DHT in hair follicles. This results in a shorter hair growth cycle, finer hair and eventually, general hair loss.


An increase in estrogen levels is proven to be beneficial for alleviating or stopping hair loss. Indeed, estrogen has been prescribed by physicians to treat hair loss in women. However, the excess of estrogen can promote various diseases such as breast cancers, which prevents the use of such a therapy in Xxxxxx.

[0010] Androgenic alopecia or male pattern baldness (MPB) accounts for more than 95% of hair loss in men. By the age of 35, two-thirds of American men will experience some degree of appreciable hair loss. By the age of 50, approximately 85% of men have significantly thinning hair. Approximately 25% of men who suffer with MPB begin the painful process before they reach the age of 21.

[0012] It has been suggested that estrogen may also offer some benefits in treating MPB. However, due to the feminizing effects of estrogen, use of estrogen in men has been very limited.

[0013] Two nuclear receptors for estrogen (ERs), ER.alpha. and ER.beta., have been identified. In the central nervous system, both ER.alpha. and ER.beta. are expressed in the hippocampus and cortex of rodent and human brains. Previous studies have demonstrated that both ER.alpha. and ER.beta. can equivalently promote neuronal survival by activating estrogen mechanisms of action in rat hippocampal neurons. Increasing evidence indicates that ER.beta. is a key requirement for activation of mechanisms that underlie estrogen-inducible neuronal morphological plasticity, brain development, and cognition. ER.alpha., on the other hand, is more predominant in mediating the sexual characteristics of estrogen effects in the reproductive organs such as breast and uterus. Taken together, these data establish a potential therapeutic application for ER.beta. as a pharmacological target to promote memory function and neuronal defense mechanisms against age-related neurodegeneration such as Alzheimer's disease (AD), while avoiding activating untoward estrogenic proliferative effects in the breast and uterus, although this might be at the cost of lower efficacy due to the lack of activation of ER.beta. in the brain. Other potential therapeutic advantages associated with ER.beta. include regulation of estrogen vasculoprotective action and development of interventions targeting diseases such as depression, colon cancer, prostate cancer, obesity, leukemia, and infertility. However, a potential disadvantage of an ER.beta.-selective ligand is the lack of activation of ER.alpha. in bone, as ER.alpha. has been demonstrated to mediate estrogen regulation of bone density.

[0014] In searching for an effective ER.beta.-selective estrogen alternative replacement therapy for preventing hair loss, promoting neurological function and preventing age-related neurodegeneration, such as AD, in postmenopausal women, it is of particular interest to identify and develop naturally occurring molecules or analogues that potentially have a less toxic profile for long-term administration. It is known that several plant-derived estrogenic molecules (referred to as phytoestrogens) bind to ER.alpha. and to ER.beta. subtypes, and some of these molecules possess moderate binding selectivity for ER.beta. and exert estrogenic effects in multiple tissues.

Soy extracts or soy protein supplements generally contain multiple phytoestrogenic molecules, some of which may be ER.alpha.-selective agonists, while others may be ER.beta.-selective agonists, and others may be ineffective in activating either ER.alpha. or ER.beta. but may function as inhibitors of ER binding of those ER.alpha. and/or ER.beta. phytoestrogenic agonists.

It is therefore an object of the present invention to provide an ER.beta.-selective phytoestrogen formulation maximizing the therapeutic benefits associated with activation of ER.beta. while minimizing the adverse effects associated with the activation of ER.alpha. in reproductive tissues.

Compositions containing one or more phytoestrogens are described herein. A number of phytoestrogens have been isolated and identified and additional analogs created, all of which have estrogen receptor binding selectivity. In one embodiment, the composition contains two or more plant-derived estrogenic molecules and/or structural analogues, which possess ER.beta.-binding selectivity and exhibit neuroprotective activity when administered individually. These compositions are useful for preventing estrogen-deficiency associated symptoms and disorders, particularly age-related cognitive decline and neurodegenerative diseases, such as Alzheimer's disease (AD). The compositions are also useful for minimizing or preventing one or more symptoms of menopause including, but not limited to, hot flashes, hair loss/thinning, mood changes, insomnia, fatigue, memory problems, and combinations thereof. Some studies have suggested that ER.beta. is the predominant ER and the main mediator of estrogen action in human skin and hair follicles. With respect to hair growth, ER.beta. is believed to play a regulatory role on androgen receptor expression in hair follicles leading to a promoting effect on hair growth. Since estrogen's feminizing effects are mainly mediated by ER.alpha., where ER.beta. is less involved, ER.beta. should represent a safer therapeutic target for promoting estrogenic actions, for example, hair growth, without exerting feminizing activities.

Ciao

MA - r l i n
 

crack

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26 Ottobre 2004
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Nella dieta degli Inuit abbondano anche i grassi saturi spesso demonizzati su questo forum e additati come fonte di ogni male.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Su questo forum è stato lanciato l'olio di cocco alimentare che è tutto grasso saturo (perché non bastavano i quantitativi della serenoa[:D]), mi chiedo quindi chi li avrebbe
demonizzati....

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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>>spesso demonizzati su questo forum

ma come, se mi cibo soprattutto di quelli, tra cocco, burro bio e cioccolato!
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Beh comunque Julien, restando on topic il parere richiesto (come da titolo discussione[:D]) è sui phyto-beta-SERM....

Ciao

MA - r l i n