per Marlin e Julien, parere

isak borg

Utente
18 Febbraio 2011
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Fuggiamo dinnanzi agli oli idrogenati ... facciamo bene?

Biochemistry (Mosc). 2010 Dec;75(12):1491-7.
Dietary supplementation of old rats with hydrogenated peanut oil
restores activities of mitochondrial respiratory complexes in skeletal
muscles.
Bronnikov GE, Kulagina TP, Aripovsky AV.
Institute of Cell Biophysics, Russian Academy of Sciences, Pushchino,
Moscow Region 142290, Russia. gennady_bronnikov@@@rambler.ru
The effect of dietary supplementation of old rats (26-33 months) with
hydrogenated peanut oil on the activity of mitochondrial enzymes in
skeletal muscles has been studied. The activities of NADH-coenzyme Q1
oxidoreductase, cytochrome c oxidase, and citrate synthase were
determined spectrophotometrically in muscle homogenates. The
activities of respiratory complexes I and IV were shown to
significantly decrease with the age compared to the activity of the
same enzymes in young animals, while the activity of citrate synthase
was virtually unchanged. The fatty acid composition of muscle
homogenates of old rats differed from that of young animals by a
reduced content of myristic, oleic, linoleic, and á-linolenic acids
and enhanced content of dihomo-ã-linolenic, arachidonic, and
docosahexaenoic acids. Per oral supplementation of the old rats with
hydrogenated peanut oil completely restored the activity of complex IV
and increased the activity of complex I to 80% of the value observed
in muscles of young animals, reducing the content of stearic, dihomo-ã-
linolenic, arachidonic, eicosapentaenoic, docosapentaenoic, and
docosahexaenoic acids relative to that in the groups of old and young
rats. The content of oleic and linoleic acids increased relatively to
that in the group of the old rats, as well as young animals. The
possible mechanisms of the restoration of the activity of the
respiratory enzymes under the administration of hydrogenated peanut
oil are discussed.
PMID: 21314620 [PubMed - in process]
 

pollino

Utente
11 Dicembre 2006
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Una domanda, Marlin: per aprire i canali potassio nel cuoio capelluto ha senso assumere potassio per os?
Grazie.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Io lo faccio perché sostanzialmente l'effetto che si ottiene a livello cardiocircolatorio è analogo a quello che danno i k channels openers (come minox, diazossido etc), ossia ipotensivo, però non ho trovato alcuna documentazione che indichi che si verifichi proprio l'apertura dei canali KATP+.

In teoria dovrebbe essere il contrario perché l'apertura dei canali sopraddetti farebbe uscire il potassio dalla cellula per iperpolarizzazione, non entrare, quindi aggiungere potassio non dovrebbe portare all'apertura, tuttavia è stato messo proprio potassio nel famoso TRX2 che mirerebbe appunto a rafforzare l'azione del minox (e chi l'ha messo è un ricercatore, giovane e forse un po' furbetto, ma non penso si sia sbagliato così di grosso...).

Ciao

MA - r l i n
 

jacob

Utente
22 Dicembre 2009
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http://www.youtube.com/watch?v=dBnniua6-oM

Fa davvero passare la voglia di mangiare qualsiasi cosa h abbia del fruttosio al suo interno!

E' davvero molto istruttivo.
 

jacob

Utente
22 Dicembre 2009
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Un pò di 'problemini' causati dal fruttosio:

The Fructose-Disease Connection--Just a Few for Starters

•Ever hear of Advanced Glycation End Products (AGE's)? I hadn't. You know how sugar or maple syrup are terrific browning agents for food? Well, that's an example of AGE's-and the sugar we eat does something similar once it's inside of our bodies. Fructose is 7 times more likely to form AGE's--the nasty byproducts that are implicated in aging, cardiovascular disease, Alzheimer's, stroke, inflammation, wrinkles (damaged collagen), and the cross-linking of proteins that can cause cancer. Think of AGE's as browning agents for your arteries' walls.
•Ghrelin dysfunction. Fructose cannot suppress ghrelin--the hunger hormone--you keep on feeling hungry when you eat sugar. Ever notice how you can't stop with just one cookie--you always want more?
•Leptin dysfunction. Fructose can't stimulate leptin, either--the satiety hormone that says, You've eaten enough. Stop!
•Metabolic syndrome. Chronic fructose exposure promotes the metabolic sydrome. No surprise here.
•Hypertension. Fructose makes a waste product that increases uric acid, that blocks the enzyme our bodies need to make nitric oxide (NO), that magic gas that lowers blood pressure, and relaxes blood vessels. Not a good thing, at all. Check out the recent large study in Hypertension associating high blood pressure with sugar (the link's above)--or Lustig's Nov. 2010 editorial: Just a spoonful of sugar helps the blood pressure go up Expert Rev Cardiovasc Ther. 2010 Nov;8(11):1497-9. Sugar & hypertension--no physician had ever told me about that connection before.
•Calories turned into fat. Fructose increases a process called Novo Lipogenesis in normal adults--making 30% of calories from fructose turn into fat--making a high sugar diet, a high fat diet.
•Elevated triglycerides. Sugar raises triglycerides--6 days of high fructose feeding will double triglycerides!
•Liver disease. Too much sugar can cause hepatic dysfunction, also known as, non-alcoholic fatty liver disease, NASH.
•Hepatic insulin resistance. Fructose can cause liver insulin resistance--making the pancreas work harder--and causing more food energy to go straight into fat cells.
•Inflammation
•Hyperinsulinemia
•Leptin resistance/insulin resistance/increased appetite
•Chronic fatigue
•Dyslipidemia
•Pancreatitis
•Obesity
•Fetal Insulin resistance
•Promotes continuous consumption/Habituation/Sugar cravings, similar to addiction. For more on sugar addiction click here and here.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Spiegati meglio Matteo, io mai rinuncerei alla frutta dolce (in particolare a quella estiva), ma chi sostiene che il fruttosio dei vegetali è meno problematico, mi pare si appelli al fatto che le fibre di questi vegetali ne diluirebbero l'assorbimento nel tempo (attenuando ulteriormente - rispetto allo zucchero - i picchi insulinici).

Quindi la molecola è la stessa, solo che non è isolata ed è accompagnata da sostanze che ne attenuano l'impatto.

Ciao

MA - r l i n
 

andreat

Utente
18 Ottobre 2010
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posso pensare male di questi recenti effetti negativi del fruttosio?
Semplice: dal saccarosio ottengo glucosio e fruttosio entrambi al 50%. Scartando il fruttosio perdo il 50% in peso del saccarosio. Prendo il glucosio ottenuto e lo vendo a quattro volte il prezzo del saccarosio( come sta accadendo adesso in realtà)e ottengo il doppio dei guadagni rispetto a quando vendevo il saccarosio.
 

willi

Utente
23 Marzo 2005
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non vorrei sbagliarmi, ma bisogna anche tenere conto che nella frutta il fruttosio non è del tutto libero come in quello raffinato, ma è presente all'interno degli oligosaccaridi.
 

jacob

Utente
22 Dicembre 2009
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Non è proprio <un'inutile cagata> la storia del fruttosio. Può essere processato solo dal fegato e non è riconosciuto da nessun feedback che ne indichi la presenza all'insulina. Come dice qualcuno, il fruttosio è come un ospite che non vuole più andare a casa quando la festa è finita.[:D]

Nemmeno io rinuncio alla frutta, perchè se è vero che contiene fruttosio, è altrettanto vero che è ricca di altre sostanze che in un certo modo controbilanciano, ed a volte superano, gli effett negativi che possono derivarne.

Ciò che preme far notare, però, è il fatto che il fruttosio sia usato in quantità industriale in tutti i cibi preparati, dato che ha un ottimo indice di dolcezza (il più alto mi pare).

Per chi non consuma cose preparate non ci sono problemi, ma come la mettiamo con i bambini ai quali una briosche ed altre cose del genere, come i dolci, non si possono togliere?
Non possiamo mica dir loro 'no, non puoi, perchè il fruttosio sul tuo fegato ha lo stesso effetto dell'alcool, è un veleno'.

Presi dala fobia dedi grassi siam passati agli zuccheri (con a capo il fruttosio come zucchero preferito dalle industrie alimentari), senza accorgerci di essere passati dalla padella alla brace...
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Metal ,in questa sezione e in questo 3D in particolare si viene proprio per, come dici tu, giocare al piccolo chimico....

Giocando, giocando abbiamo imparato un mucchio di cose alcune effettive, altre da verificare....(e comunque con le connessioni wi-fi riusciamo a farlo anche fuori di casa[:D]).

Sul fruttosio non so se è tutto fondato questo allarmismo, alle volte alcune sostanze vengono proprio prese di mira, però pare che sia all'origine di diversi AGE (questi non se ne vanno facilmente via dopo la festa....) e quindi alla lunga non si rivela per forza di cose un elisir di lunga (e sana) vita.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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X willi

non è proprio così. Sicuramente alcuni frutti e derivati vegetali contengono oligosaccaridi con fruttosio, ma gran parte del fruttosio nella frutta è in forma libera ed è ciò che conferisce il tipico sapore dolce. Non è del tutto vero che il fruttosio sia assorbito esclusivamente a livello epatico. Il fegato lo converte subito il fruttosio 1 fosfato e lo dirotta nella via glicolitica, oppure può essere convertito in glucosio dall'isozima mutasi e procedere verso la via glicogenogenica/gluconeogenica. Ma i trasportatori del fruttosio esistono anche in altri tessuti (es. cellule epiteliali dell'intestino). Poiché esistono sempre feedback di regolazione è ipotizzabile che chi consuma più fruttosio diventi più tollerante allo stesso sovraesprimendo a livello dei tessuti deputati al suo assorbimento e alla sua metabolizzazione geni specifici. Del resto è noto da tempo che il consumo di galattosio (che da un punto di vista tossicologico è ben peggio del fruttosio, si ricordino le patologie genetiche correlate alla sua imperfetta metabolizzazione a glucosio!) proveniente da yogurt e derivati fermentati del latte in soggetti sani è inversamente correlato a disturbi che esso provoca in chi non riesce a metabolizzarlo (tipica manifestazione patologica collarale è la cataratta per via dell'accumulo di AGE). A disgregare le semplificazioni c'é sempre di mezzo la logica non lineare e caotica (in senso matematico) che contraddistingue il vivente.
 

matteo

Utente
6 Maggio 2003
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intendevo che il fruttosio se presente nella frutta non crea problemi grazie alla fresenza di tanti sostanze positive come per esempio del succo d'agave che è composto dal 90% di fruttosio ma con indice glicemico bassissimo che non causa ne picchi insulinici ne glicazione quindi pur essendo ricco di fruttosio è consigliabile per i diabetici......non facciamo di tutto l'erba un fascio
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Come faceva notare Julien ai tempi in cui io puntavo per questo motivo sul glucosio, l'indice glicemico non è tutto quello a cui bisogna badare perché una sostanza sia ritenuta benefica.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Tutto ciò che si sente e si legge sui recenti progressi della bioenergetica può apparire al profano una grande elucubrazione cervellotica. Ma è roba che promette di essere forse una delle più grandi rivoluzioni odierne. C'é quindi un po' di incredulità fisiologica, scetticismo o peggio oscurantismo.
2 sett. fa ho parlato con un medico e biochimico specialista in bioenergetica (ha lavorato con il gruppo di John Walker che ha delucidato l'ATP sintasi, una straordinaria avventura intellettuale) e ordinario in biochimica metabolica all'uni. Mi ha confermato la bontà di ciò che si legge su Skulachev.

http://www.springerlink.com/content/556351081x8tk331/
peraltro sembra che tutte le patologie degenerative (probabilmente anche la calvizie tardiva) siano legate in un modo o nell'altro ad alterazioni del DNA mitocondriale. Le implicazioni etiche-sociali e antropologiche sarebbero epocali e tutto ciò non è privo di rischi.

 

crack

Utente
26 Ottobre 2004
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I bodybuilders prima aumentano l'apporto di sodio e poi poco tempo prima della gara lo tagliano e aggiungono i diuretici, questa e' la prassi.