per Marlin e Julien, parere

marlin

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9 Maggio 2004
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Però proprio di recente, seguendo la pista delle sostanze che aprono i K(ATP) ossia i canali di potassio ATP dipendenti che sono quelli aperti da minox, diazossido, pinacidil, ossia tutte quelle molecole che hanno come effetto collaterale, non sempre gradito, l'ipertricoosi, ho potuto vedere che l'mTOR ha anche un ruolo positivo, per la precisione cardioprotettivo:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21233250

Mi pare peraltro che questa alternativa tra cardioprotezione e protezione dai tumori sia già emersa qui in precedenza.

Del resto la proliferazione che si cerca per far ripartire i capelli è più vicina ai tumori della inibizione della stessa (e quindi dell'inibizione del percorso mTor). Probabilmente l'effetto anabolizzante di questo percorso serve appunto per la cardioprotezione in seguito a un infarto (che è appunto la necrosi di tessuto conseguente a un ischemia).

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ma infatti pare che i polifenoli siano tra le poche sostanze naturali che aprono i K(ATP)..., anche se un conto è parlare di EGCG e un altro di the verde, per esempio la L-Teanina, ha un effetto rilassante, mentre la teina (caffeina) un effetto opposto.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Stando a cose più realizzabili nell'immediato, Julien, ti sensibilizzo su questo percorso che porta al sulforafano:

http://www.calvizie.net/documento.asp?args=0.1.1097

http://en.wikipedia.org/wiki/Collagen,_type_XVII,_alpha_1

http://en.wikipedia.org/wiki/Epidermolysis_bullosa

http://en.wikipedia.org/wiki/Sulforaphane

Ciao

MA - r l i n


 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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>>più realizzabili nell'immediato,

Mah, è un po' retorico ma ad essere onesti di realizzabile nell'immediato non vedo granché da un punto di vista farmacologico, oltre ai soliti rimedi...che al massimo congelano la situazione a quello che è. Poi c'é l'alternativa dell'autotrapianto che se ben eseguita può dafre risultati apprezzabili. Per il futuro non saprei... però credo senz'altro nelle incredibili potenzialità della medicina rigenerativa. L'articolo un po' snobbato sopra è un gran cosa, perché nessuno era riuscito a ricreare ex novo in vitro un follicolo pilifero partendo da staminali (per di più la cosa è stata ottenuta in Germania NON in Cina o in USA!). Prelevando un piccola quota di staminali in maniera minimamente invasiva si potrebbe ricostruire con densità a piacere il pattern voluto. Credo che in meno di 3-4 anni il tutto sarà praticabile.

 

marlin

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9 Maggio 2004
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Per me Julien la vera novità del 2011 resta la studio di Cotsarelis che dice che le progenitrici sono carenti nell'aga, ma ci sono e quindi il capello può riprendere le dimensioni originarie se si trovano i giusti riattivatori.

Sarò un inguaribile romantico, ma questo è il tipo di intervento che spero diventi possibile in tempi brevi.

Non so se lo studio che hai postato sia lo stesso di cui si parla nella sezione Ricerca col titolo Ancora staminali da Bonn in quel caso è stato approfondito lì.

A me pare invece che la questione posta da Cotsarelis sia quella più entusiasmante per me (e per il Julien che conoscevo....)[:D]), può condurre a varie sostanze anche naturali e non mi pare secondario scoprire che una malattia genetica seria come l'epidermolisi bullosa possa essere curata con sulforafano, ad ogni modo lo studio vero è proprio è questo:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17724334

Ma anche questo, più recente, è significativo:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20926689

Non è facile infatti trovare una sostanza che agisca differenziando la produzione dei vari tipi di collagene (e quindi a livello genico, quello che servirebbe agli agati....).

Ciao

MA - r l i n

 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Quanto a sulforafano ti assicuro che sono un accanito consumatore di brassicacee specie broccoli e cavolo cappuccio rosso. Quest'ultimo lo centrifugo fino a ricavarne circa 750 ml di succo IPERviola, ricco di composti solforati e dei preziosi antociani (è facile così ottenere >>500mg/die low cost). Devo dire che è 1 mese che vado a vanti a succhi di cavolo rosso e le condizioni della mia pelle sono molto migliorate.
 

jacob

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22 Dicembre 2009
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Marlin tempo fa mi pare di essermi imbattuto su vari studi che parlavano della capacità del madecassoside di portare alla proliferazione di collagene, quello 'buono'.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ok questi miglioramenti risultano anche ad altri utilizzatori di sulforafano le cui testimonianze si trovano sui forum esteri, ma i topi in questione sono stati trattati topicamente (apppunto[:)]):

Recent research has focused on changing the mixture of keratins produced in the skin. There are 54 known keratin genes, 28 type I intermediate filament genes and 26 type II, which work as heterodimers. Many share substantial structural and functional similarity, but are specialized for different cell types or conditions under which they are normally produced. If a drug can shift the balance of production toward an intact keratin gene, symptoms can be reduced. For example, sulforaphane, a compound found in broccoli, was found to reduce blistering in a mouse model to the point where affected pups could not be identified visually, when injected into pregnant mice (5 µmol/day = 0.9 mg) and applied topically to newborns (1 µmol/day = 0.2 mg in jojoba oil).

0.2 mg in olio di jojoba al giorno.... sui cuccioli appena nati (contro 0.9 mg iniettati alle madri incinte).

Ciao

MA - r l i n



 

isak borg

Utente
18 Febbraio 2011
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Scoprire i cheeseburger a 78 anni e essere ancora qui a raccontarlo 22 anni (e 8000 cheeseburger, uno al giorno) dopo.
http://www.stuff.co.nz/national/4649357/Burgers-keep-Cat-purring-at-100



 

isak borg

Utente
18 Febbraio 2011
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Litio e longevità

Eur J Nutr. 2011 Feb 8. [Epub ahead of print]
Low-dose lithium uptake promotes longevity in humans and metazoans.
Zarse K, Terao T, Tian J, Iwata N, Ishii N, Ristow M.
Department of Human Nutrition, Institute of Nutrition, University of
Jena, D-07743, Jena, Germany.
PURPOSE: Lithium is a nutritionally essential trace element
predominantly contained in vegetables, plant-derived foods, and
drinking water. Environmental lithium exposure and concurrent
nutritional intake vary considerably in different regions. We here
have analyzed the possibility that low-dose lithium exposure may
affect mortality in both metazoans and mammals.
METHODS: Based on a large Japanese observational cohort, we have used
weighted regression analysis to identify putative effects of tap water-
derived lithium uptake on overall mortality. Independently, we have
exposed Caenorhabditis elegans, a small roundworm commonly used for
anti-aging studies, to comparable concentrations of lithium, and have
quantified mortality during this intervention.
RESULTS: In humans, we find here an inverse correlation between
drinking water lithium concentrations and all-cause mortality in 18
neighboring Japanese municipalities with a total of 1,206,174
individuals (â = -0.661, p = 0.003). Consistently, we find that
exposure to a comparably low concentration of lithium chloride extends
life span of C. elegans (p = 0.047).
CONCLUSIONS: Taken together, these findings indicate that long-term
low-dose exposure to lithium may exert anti-aging capabilities and
unambiguously decreases mortality in evolutionary distinct species.
PMID: 21301855 [PubMed - as supplied by publisher]
 

isak borg

Utente
18 Febbraio 2011
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L'inibizione dell'mTor dovrebbe essere la panacea di tutti i mali e la strada più breve all'immortalità (o quasi), ma gli aminoacidi ramificati (i BCAA, potentissimi attivatori dell'mTor) allungano la vita. Come la mettiamo?

http://www.sciencedaily.com/releases/2010/10/101005121710.htm



I nitrati (vedi salame e schifezze simili) dovrebbero far male alla salute, ma allo stesso tempo, evidenze cliniche alla mano, aiutano i nostri mitocondri e contrastano la sindrome metabolica. Come la mettiamo?

Nitrate Improves Mitochondrial Function
The spinach-eating cartoon character Popeye has much to teach us, new
research from the Swedish medical university Karolinska Institutet
shows. The muscles' cellular power plants - the mitochondria - are
boosted by nitrate, a substance found in abundance in vegetables such
as lettuce, spinach and beetroot.
For half a century, inorganic nitrate has been associated with
negative health effects, but more recently, evidence of the contrary
has mounted. In the 1990s, a research group at Karolinska Institutet
demonstrated how the body can convert nitrate to NO, a molecule
involved in many important bodily functions, such as blood pressure
regulation, the immune defence and cell metabolism.
In this new study, the same team had healthy people take nitrate
equivalent to 200-300g of spinach or lettuce for three days, after
which they were given a cycling task to perform. The researchers then
analysed samples from their thigh muscles and compared them with
similar samples from the same subjects when they had taken a placebo
instead. After nitrate ingestion, a significant improvement was seen
in the efficiency of the mitochondria, which consumed less oxygen and
produced more of the energy-rich substance ATP per consumed oxygen
molecule.
The mitochondria play a key role in cellular metabolism, says
Professor Eddie Weitzberg, who is heading the study with Professor Jon
Lundberg. Improved mitochondrial function probably has many positive
effects on the body, and could explain some of the health benefits of
vegetables.
The results, which are published in Cell Metabolism, are of sports-
physiological interest, as they show that nitrate reduces oxygen
consumption during physical exercise; however, they are also of
potential significance to diseases involving mitochondrial
dysfunction, such as diabetes and cardiovascular disease.
The group has also recently shown that nitrate reduces the blood
pressure of healthy individuals and that in laboratory animals it
counteracts components of the metabolic syndrome, a pre-stage of
diabetes. Other scientists have demonstrated protective effects of
nitrate and nitrite in animal models against heart attack and stroke.
Publication:
Filip J Larsen, Tomas A Schiffer, Sara Borniquel, Kent Sahlin, Björn
Ekblom,Jon O Lundberg, Eddie Weitzberg
Dietary inorganic nitrate improves mitochondrial efficiency in humans
Cell Metabolism, 2 February 2011



Dietary inorganic nitrate reverses features of metabolic syndrome in
endothelial nitric oxide synthase-deficient mice
Mattias Carlströma,b, Filip J. Larsena, Thomas Nyströmc, Michael
Hezela, Sara Borniquela, Eddie Weitzberga,1,2, and Jon O. Lundberga,
1,2
Published online before print September 27, 2010
aDepartment of Physiology and Pharmacology, Karolinska Institutet,
SE-171 77 Stockholm, Sweden;
bDepartment of Medical Cell Biology, Division of Integrative
Physiology, Uppsala University, SE-75123 Uppsala, Sweden; and
cDepartment of Clinical Science and Education, Division of Internal
Medicine, Unit for Diabetes Research, Karolinska Institutet,
Södersjukhuset, SE-118 83 Stockholm, Sweden
Edited* by Louis J. Ignarro, University of California Los Angeles
School of Medicine, Los Angeles, CA, and approved September 7, 2010
(received for review June 23, 2010)
#8629;1E.W. and J.O.L. contributed equally to this work.
Abstract
The metabolic syndrome is a clustering of risk factors of metabolic
origin that increase the risk for cardiovascular disease and type 2
diabetes.
A proposed central event in metabolic syndrome is a decrease in the
amount of bioavailable nitric oxide (NO) from endothelial NO synthase
(eNOS).
Recently, an alternative pathway for NO formation in mammals was
described where inorganic nitrate, a supposedly inert NO oxidation
product and unwanted dietary constituent, is serially reduced to
nitrite and then NO and other bioactive nitrogen oxides.
Here we show that several features of metabolic syndrome that develop
in eNOS-deficient mice can be reversed by dietary supplementation with
sodium nitrate, in amounts similar to those derived from eNOS under
normal conditions. In humans, this dose corresponds to a rich intake
of vegetables, the dominant dietary nitrate source. Nitrate
administration increased tissue and plasma levels of bioactive
nitrogen oxides.
Moreover, chronic nitrate treatment reduced visceral fat accumulation
and circulating levels of triglycerides and reversed the prediabetic
phenotype in these animals.
In rats, chronic nitrate treatment reduced blood pressure and this
effect was also present during NOS inhibition.
Our results show that dietary nitrate fuels a nitrate–nitrite–NO
pathway that can partly compensate for disturbances in endogenous NO
generation from eNOS.
These findings may have implications for novel nutrition-based
preventive and therapeutic strategies against cardiovascular disease
and type 2 diabetes.
doi: 10.1073/pnas.1008872107
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Ma non riesci a recuperare le password dei nick precedenti ? (per me è per questo che cambi sempre nick....)

Comunque mi chiedevo dove fossi finito...(immaginavo in qualche clinica della salute a disintossicarti dai grassi animali[:D])

Sull'mTor abbiamo ancora scritto di recente mostrando che ha azione (anche ?) cardioprotettiva...

Sui BCAA c'è appunto stato quello studio italiano con un 12% di incremento della vita media dei topi che non è che abbia convinto più di tanto, ma passi...

Per il nitrato vedo che si parla di vegetali...ma meglio se non sono nocivi anche quelli di salumi etc. se la cosa fosse confermata non credo che dobbiamo risponderne noi, qui abbiamo sempre ritenuto importante la produzione di NO e conoscevamo, anche grazie al minox, gli effetti ipotensivi di contrasto di problemi come la sindrome metabolica o il diabete. Se non erro però nitrati e nitrati non sono accusati per questo, ma per lo sviluppo di tumori, quindi si parla di problemi diversi.

Ciao

MA - r l i n



Ciao

MA - r l i n
 

isak borg

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18 Febbraio 2011
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ci deve essere un problema con il forum, perché da un giorno all'altro entrambi i miei profili non si autenticavano più. E la password era sempre la stessa per entrambi i profili e oltretutto memorizzata in due browser distinti, tanto per non farsi mancare nulla. Ma nonostante infiniti tentativi, nulla.
Che sia stato silenziosamente bannato? [}:)]
 

marlin

Amministratore
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9 Maggio 2004
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Escludo che tu sia stato bannato perché i tuoi vecchi profili ci sono entrambi e non portano tracce di ban e sembrano ok, (a meno che non abbiano messo in atto qualche strategia elettronica anti-clone che blocca quelli che usano le stesse psw in diversi profili....[:)], il che sarebbe anche giusto se si vogliono combattere i cloni, ma il rischio è che se ne creino ancora di più).

Ciao

MA - r l i n
 

isak borg

Utente
18 Febbraio 2011
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Una tazza di latte al giorno toglie il cancro al colon di torno ... alla faccia dei perecottari internettiani che vi propinano strampalate teorie su latte, dieta priva di muco, ormoni e cancro e chi più ne ha più ne metta. Senza contare che la stessa correlazione si trova pure nei confronti delle neoplasie della mammella http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11519053 e dello stomaco http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20382336.



Drinking Milk Everyday Can Protect Against Cancer
The research has found that children who drink half-a-pint of milk
every day are 40 percent less likely to suffer bowel cancer, commonly
known as colorectal cancer, as adults. In the study, carried out by
researchers in New Zealand, daily milk consumption showed a
significant protective effect against the cancer, which kills 16,000
British people every year.
Milk everyday keeps cancer at bay
According to the researchers, the key to milk's anti-cancer effects
lies in daily consumption over long periods.
Our results suggest daily consumption of milk in childhood may reduce
bowel cancer incidence, possibly by the action of calcium, UK's
Express quoted Associate Professor Brian Cox, who led the research, as
saying.
The research authors believe calcium helps kill cells that lead to
cancer and accumulating a supply in the system can help to ward off
the chances of acquiring the disease.
The study, involving a group of students, found that the participants
were 40 percent less likely to suffer a tumor later in life if they
had milk every day for six years or more.
Benefits of milk
The latest findings echo earlier evidence from the World Cancer
Research Fund that milk protects against cancer.
School milk is hugely important because it ensures children have an
adequate supply of nutrients. One glass of milk has the same amount of
calcium as a kilogramme of spinach, The Hindu quoted Dr Judith
Bryans, director of the Dairy Council, as saying.
On the other hand, a spokeswoman for Cancer Research UK said: The
best ways to reduce bowel cancer risk are to keep a healthy weight,
drink less alcohol and be physically active.
A little about bowel cancer
Bowel cancer happens in the parts of your body that break down the
food you eat.
Two of the main parts of the bowel are called the colon and rectum.
Because of this, bowel cancer is also called colon cancer, rectal
cancer or colorectal cancer.
Prevention and early detection is the key to controlling and curing
this cancer. To reduce the risk of bowel cancer, it is best to follow
a diet that is low in fat and high in fruits, vegetables and fiber.
In the UK alone, more than 36,500 people are diagnosed with bowel
cancer every year. It is the third most common type of cancer in the
country and leads to 16,000 deaths per year.
The findings were published last week in the 'American Journal of
Epidemiology.'
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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1,415
>>Una tazza di latte al giorno toglie il cancro al colon di torno ...

mai detto nulla di critico su latticini. Ogni mattna mangio 250ml di yogurt INTERO e spesso come secondo del pecorino staginato (se sardo è meglio).