per Marlin e Julien, parere

[juliensorel]

http://ouroboros.wordpress.com/2008/10/30/mitochondrial-uncouplers-mimic-the-effects-of-calorie-restriction/

E' uno studio essenziale sfuggitomi che porta buone prove a favore di tutti i termogeni tipo te verde e simili. IN pratica il disaccoppiamento chemiosmotico fa in modo che nei mitocondri di tutta l'energia libera prodotta dal substrato totale ossidabile ricavata dai processi di ossidazione (C6H12O6 + 6O2 --> 6CO2 + 6H2O ) una parte maggiore non venga impiegata per la produzione di ATP, ma per produrre calore, il che potrebbe mimare a livello bioenergetico la restrizione calorica.

 

[juliensorel]

http://dx.doi.org/10.1016/S0891-5849(03)00326-5

Non so se ne avevamo già parlato. Ad ogni modo repetita juvant. Se ciò è vero è improbabile il tanto temuto pro-oxidative side effect.

 

[marlin]

Il primo report, quello sul DPN che mima la CR per me pone il solito problema, perché se si fa sabotaggio alla catena energetica e quindi all'ATP non ci si deve aspettare miracoli per i capelli....(chi digiuna in effetti peggiora la qualità dei propri capelli).

Il secondo studio è più intrigante (avendo come unico difetto solo quello di essere datato 2003... Non so infatti se questo AMP ossia ascorbic acid phospholic ester magnesium salt è imparentato più o meno strettamente con l-ascorbic acid-2-phosphate magnesium salt conosciuto anche come MAP...(Magnesium ascorbyl phosphate):

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19416266

(Questa sostanza è anche citata da Cotsarelis in un riepilogo delle cure più innovative contro l'aga).

Si trova già in preparati cosmetici per la pelle e c'è chi la sperimentata con l'MSM:

http://img.kisti.re.kr/soc_img/society/ksp/OOOMB4/2009/v17n3/OOOMB4_2009_v17n3_241.pdf

Sono stato tentato di provare questa soluzione, ma temo che l'acido ascorbico finisca per favorire la canizie, infatti la vit.C è usata per schiarire pelle e macchie cutanee.

(Ora sto provando carbonato di magnesio topico).

Ciao

MA - r l i n

 

[juliensorel]

>>Il primo report, quello sul DPN che mima la CR per me pone il solito problema, perché se si fa sabotaggio alla catena energetica e quindi all'ATP non ci si deve aspettare miracoli per i capelli

Miracoli sui capelli no, ma forse meno rischi per la salute in generale si.

 

[marlin]

Ma forse è più adatto per età maggiormente soggette alle neoplasie...

Ciao

MA - r l i n

 

[marlin]

http://notizie.tiscali.it/articoli/scienza/11/03/terapie-anticancro-aiuto-arriva-vecchi-farmaci.html

Della rapamicina abbiamo detto molte volte, magari abbiamo parlato meno dell'acido valproico...

...io peraltro ci ero tornato di recente cercando qualcosa che agisse sulle staminali/progenitrici:

http://www.lareb.nl/documents/kwb_2009_2_valpr.pdf

http://en.wikipedia.org/wiki/Valproic_acid

Stem cells
Valproic acid's function as an HDAC inhibitor has also led to its use in direct reprogramming in generation of induced pluripotent stem (iPS) cells, where it has been shown that addition of VPA allows for reprogramming of human fibroblasts to iPS cells without addition of genetic factors Klf4 and c-myc.[19] This function has also been investigated as an epigenetic therapy for treatment of lupus.[20].

Ciao

MA - r l i n

 

[juliensorel]

Marlin, avevo letto degli inaspettati effetti dell'ac. valproico, ma leggiti queste ultime
notizie assolutamente interessanti (forse anche a fini pratici!)

http://news.harvard.edu/gazette/story/2011/02/the-%E2%80%98core-pathway%E2%80%99-of-aging/
http://www.impactaging.com/papers/v2/n10/full/100212.html
http://www.impactaging.com/papers/v3/n1/full/100257.html

 

[marlin]

Sì interessanti, anche se parlano tutte di conoscenze (qui da noi) più o meno vecchie. Ricordo infatti che del P53 (e del P21 e P27) abbiamo parlato in precedenza, per poi concentrarci su altre cose tra cui il percorso mTOR e la questione telomeri e telomerasi.

Quando si parla poi di alternativa tra quiescenza e senescenza delle cellule si capisce che per la ricrescita dei capelli c'è poca speranza[].

Forse è per questo che chi vive a lungo e pure chi si mantiene di aspetto giovanile più a lungo difficilmente riprende la capigliatura giovanile nel caso, abbastanza ricorrente, questa si sia diradata.

Anche il recente annuncio di Cotsarelis che nei follicoli con aga ci sono ancora le staminali, ma non riescono a trasformarsi in progenitrici mi pare si possa ascrivere a questa dinamica quiescenza/senescenza, ed è quindi una buona notizia, ma ancora abbastanza relativa (ai fini della ricrescita).

Che una vita quieta come dice il secondo articolo mantenga giovani, anche se è solo un titolo, si sposa bene con le ricerche che indicano in alcune sostanze che portano alla calma e alla serenità dei potenti anti-age, in pratica si abbassa il metabolismo e si vive più a lungo, ma forse viene a mancare la spinta per crescere nuovi tessuti che probabilmente necessiterebbe di un metabolismo accelerato.

Ciao

MA - r l i n

 

[isak borg]

Creatine in mouse models of neurodegeneration and aging.

Klopstock T, Elstner M, Bender A.

Department of Neurology, Friedrich-Baur-Institute, University of Munich, Ziemssenstr. 1, 80336, Munich, Germany, tklopsto@med.lmu.de.
Abstract

The supplementation of creatine has shown a marked neuroprotective effect in mouse models of neurodegenerative diseases (Parkinson's disease, Huntington's disease, amyotrophic lateral sclerosis). This has been assigned to the known bioenergetic, anti-apoptotic, anti-excitotoxic and anti-oxidant properties of creatine. As aging and neurodegeneration share pathophysiological pathways, we investigated the effect of oral creatine supplementation on aging in 162 aged wild-type C57Bl/6J mice. The median healthy life span of creatine-fed mice was 9% higher than in their control littermates, and they performed significantly better in neurobehavioral tests. In brains of creatine-treated mice, there was a trend toward a reduction of reactive oxygen species and significantly lower accumulation of the aging pigment lipofuscin. Expression profiling showed an upregulation of genes implicated in neuronal growth, neuroprotection, and learning. These data showed that creatine improves health and longevity in mice. Creatine may, therefore, be a promising food supplement to promote healthy human aging. However, the strong neuroprotective effects in animal studies of creatine have not been reproduced in human clinical trials (that have been conducted in Parkinson's disease, Huntington's disease, and amyotrophic lateral sclerosis). The reasons for this translational gap are discussed. One obvious cause seems to be that all previous human studies may have been underpowered. Large phase III trials over long time periods are currently being conducted for Parkinson's disease and Huntington's disease, and will possibly solve this issue.

PMID: 21390530 [PubMed - as supplied by publisher]

 

[marlin]

Pare che negli uomini non funzioni, ma pare anche che i test clinici sull'uomo possano aver previsto dosi inadeguate. Interessante la diminuzione di lipofuscina.

In precedenza qui si era parlato in particolar modo della carnosina che pare avere analoghe proprietà, bisognerebbe vedere se ci sono sviluppi anche per questa sostanza (anche lì c'era una questione di dosaggio e di relativi costi...).

Ciao

MA - r l i n

 

[orione65]

Marlin, il sulforafano induce apoptosi nelle cellule tumorali(perlomeno in vitro).
Non ti sembra controproducente per i capelli?
Cioe' e' possibile che nelle cellule in rapida moltiplicazione, in generis, possa avere questa azione?

 

[isak borg]

Ecco come vorrei essere a 69 anni: http://www.youtube.com/watch?v=kV34-Y_KesQ

Quanto alla carnosina, potrebbe esserci sempre lo zampino della creatina:

Creatine supplementation augments skeletal muscle carnosine content in senescence-accelerated mice (SAMP8).

Derave W, Jones G, Hespel P, Harris RC.

Research Center for Exercise and Health, Department of Biomedical Kinesiology, Faculty of Kinesiology and Rehabilitation Sciences, KU Leuven, Leuven, Belgium. wim.derave@ugent.be
Abstract

The histidine-containing dipeptides (HCD) carnosine and anserine are found in high concentrations in mammalian skeletal muscle. Given its versatile biologic properties, such as antioxidative, antiglycation, and pH buffering capacity, carnosine has been implicated as a protective factor in the aging process. The present study aimed to systematically explore age-related changes in skeletal muscles HCD content in a murine model of accelerated aging. Additionally, we investigated the effect of lifelong creatine supplementation on muscle HCD content and contractile fatiguability. Male senescence-accelerated mice (SAMP8) were fed control or creatine-supplemented (2% of food intake) diet from the age of 10 to 60 weeks. At week 10, 25, and 60, tibialis anterior muscles were dissected and analysed for HCD and taurine content by HPLC. Soleus and EDL muscles were tested for in vitro contractile fatigue and recovery. From 10 to 60 weeks of age, muscular carnosine (-45%), taurine (-24%), and total creatine (-42%) concentrations gradually and significantly decreased. At 25 but not at 60 weeks, oral creatine supplementation significantly increased carnosine (+88%) and anserine (+40%) content compared to age-matched control-fed animals. Taurine and total creatine content were not affected by creatine supplementation at any age. Creatine-treated mice showed attenuated muscle fatigue (soleus) and enhanced force recovery (m. extensor digitorum longus [EDL]) compared to controls at 25 weeks, but not at 60 weeks. From the present study, we can conclude that skeletal muscle tissue exhibits a significant decline in HCD content at old age. Oral creatine supplementation is able to transiently but potently increase muscle carnosine and anserine content, which coincides with improved resistance to contractile fatigue.

PMID: 18593282 [PubMed - indexed for MEDLINE]

 

[marlin]

Comunque queste sostanze benché contenute nelle varie carni vengono prese sempre isolate, quindi la carne non è un buon modo per integrarle a quanto pare, forse perché appunto contiene sostanze non altrettanto benefiche almeno per la longevità.

Il sulforafano l'ho imbottigliato e messo in freezer, intanto medito[], non è tanto la questione apoptosi a frenarmi, perché abbiamo visto che molte sostanze benefiche sono apoptotiche verso le cellule cancerose e antiapoptotiche verso le cellule sane, ma il fatto che è un HDAC inhibitor, infatti alcuni di questi non fanno bene ai capelli.

Certo chi lo integra non ha questo tipo di problemi, però sappiamo che può interferire con gli ormoni tiroidei....

Il brevetto L'Oreal parla anche di isotiocianati tra cui il sulforafano contro hair loss (oltre che come anti-grey) , ma finora non è uscito questo prodotto....

Ciao

MA - r l i n

 

[jacob]

Isak, non ho mai capito bene quale sia la linea salutistica che segui. Concretamente, per quanto riguarda dieta ed integrazione, che accortezze adotti?

 

[marlin]

Non so se può aiutare dire che Isak segue le diete e l'integrazione che seguivano anche Funes e Kaspar Hauser....[]

Ciao

MA - r l i n

 

[isak borg]

Questo sarebbe vero se Ireneo Funes, Kaspar Hauser e Isak Borg avessero un minimo sindacale di disciplina []



Sheng Li Xue Bao. 2010 Feb 25;62(1):79-85.

[Anti-aging effect of transplantation of mouse fetus-derived
mesenchymal stem cells.]
[Article in Chinese]

Li J, Zhang Y, Liu GX.

Institute of Hematonosis, Medical School, Jinan University, Guangzhou
510632, China. E-mail: tli...@jnu.edu.cn.

To determine the role of allogeneil graft of mesenchymal stem cells in
mammalian longevity, mesenchymal stem cells were isolated from BALB/c
mouse uterine-incision delivery fetus by two successive density
gradient centrifugations, and then were purified and amplified by
adherent culture. Identified P1 mesenchymal stem cells were injected
(i.v.) through vena caudalis into the 15-month-old female BALB/c mice
three times. The mice were evaluated with ultrasoundcardiogram,
autopsy, score of cardiac, skin, lung, kidney, colon histopathology
and serum total superoxide dismutase activity, maleic dialdehyde
content, glutathione peroxidase activity. The results showed that
after transplantation, the long-term surviving stem cells were found
to be located in many organ tissues with in situ Y chromosomal
hybridization dyeing. Median life span was increased in these animals
after transplantation. Skin, cardiac, lung, kidney and colon pathology
development were delayed. The retrogradation of heart function was
attenuated, the increase of heart mass index (the mass of heart/the
mass of the body), and serum maleic dialdehyde content, the decrease
of spleen mass index (the mass of spleen/the mass of the body), serum
total superoxide dismutase activity and glutathione peroxidase
activity were reduced three months after transplantation (all P<0.05).
These results support the idea that longevity can be enhanced by
transplantation of mesenchymal stem cells and reinforce the hypothesis
of mesenchymal stem cell as antiager.

PMID: 20179893

 

[marlin]

http://www.corriere.it/salute/11_marzo_14/studio-longevita-stress-luoghi-comuni_01e4a6e8-4e4b-11e0-992a-dbfddd704513.shtml

..chissà quante ne dovremo sentire ancora....[]

Ciao

MA - r l i n

 

[scaricatore]

Ah... l'articolo del Corriere che gli stressati vivono meglio e di più...[B)]
Beh, se è così il sottoscritto dovrebbe campare ad occhio e croce un 150 anni!!! [X]
E visto che ne ho 40... devo passare 110 con i capelli bianchi?!!(finché ci sono?) URGE CURA RISOLUTIVA URGENTISSIMA!!![]

 

[jacob]

>> Non so se può aiutare dire che Isak segue le diete e l'integrazione che seguivano anche Funes e Kaspar Hauser....

Lo so Marlin, ma non mi ricordo mica! Ultimamente ho un bel pò di pensieri per la testa e mi sfugge la sua integrazione e dieta vista in toto. Ricordo però che è anti verdura e pro carne e taurina, questo si![]

 

[isak borg]

Non ti dico come mangio - avendo famiglia devo adattarmi - ma come mangerei.

Due pasti al giorno. Nessuno spuntino.

Latte intero di alta qualità, formaggi di alpeggio e uova di cortile dovrebbero formare la base della piramide.
La carne con moderazione: quella bianca perché troppo ricca di grassi insaturi, quella rossa perché troppo ricca in ferro. Meglio le frattaglie e i tagli poveri, ricchi di gelatina.
Tuberi come fonti di carboidrati, ovvero patate e carote.
Burro e olio d'oliva come grassi alimentari.
Verdure occasionalmente: un po' di veleno (ormesi) rende più forti.
Frutta secca a fine pasto; in particolare prugne, mandorle, noci e pistacchi.
Caffè e cioccolata fondente.

Integratori raccomandabili:
- taurina
- creatina
- magnesio citrato (o acqua ricca di magnesio)
- vitamina D3 (o bagni di sole)
- melatonina