per Marlin e Julien, parere

nara

Utente
15 Ottobre 2005
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grazie ragassi x le info, quando ho tempo faccio le mie ricerce e vedo se trovo qualcosa di utile anche a voi!


volevo dirvi, allora ho comprato l'olio di borragine(vegetal progress delux), dopo di che arrivata a casa mi sono letta bene le indicazioni e ho visto che contiene vitamina e(45mg)!!

già la nipo ha la vitamina e, non vorrei prenderne troppa..voi cosa dite?


uffa che tonta!


 

marlin

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9 Maggio 2004
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Cleop, i miei negozietti è in pratica uno solo e ha tutto quanto riguarda gli almentari, ma in quanto a lozioni non sta messo bene.

Io questa artocarpina l'ho vista sinora riportata solo per la varietà nigra nella scheda linkata sopra.

La posoologia ci sarebbe eccome, Julien, visto che l'hanno data i ricercatori giapponesi e io l'ho esposta sopra. Manca invece la titolazione con cui raggiungere questa titolazione. Comunque tieni conto che l'artocarpina viene descritta come più potente dell'alfa-linolenico e io ho calcolato che ne bastano 5,5mg/ml contro i 61mg/ml di questo acido secondo gli stessi studiosi. Io il gelso nero lo proverei.

Nara effettivamente la vit.E è dappertutto, ma non tanto perchè fa bene a noi, quanto perchè conserva gli alimenti grassi e non li fa irrancidire.
La assumi anche con molti cibi quindi finisci per abbondare comunque e non devi preoccuparti per queste dosi.

Ciao.

MA - r l i n

 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin

La posoologia ci sarebbe eccome, Julien, visto che l'hanno data i ricercatori giapponesi e io l'ho esposta sopra. Manca invece la titolazione con cui raggiungere questa titolazione. Comunque tieni conto che l'artocarpina viene descritta come più potente dell'alfa-linolenico e io ho calcolato che ne bastano 5,5mg/ml contro i 61mg/ml di questo acido secondo gli stessi studiosi. Io il gelso nero lo proverei.


Beh Marlin, la posologia di 5,5 mg, è puramente teorica e non supportata da sperimentazioni adeguate. Hai letto qualcosa in merito alla biodisponibilità del composto? Quello che mi lascia perplesso è come una proteina del genere, una molecola abbastanza grossa, dal peso di qualche migliaio di Dalton, possa arriva al targhet biochimico localizzato come la 5AR - inattivandolo. Ad ogni modo sono scettico anche sul fatto che l'estratto in etanolo catturi adeguatamente le lectine.
Ho provato a googlare artocarpin supplement ma non ho trovato nulla! Sai se nei forum americani ne parla qualcuno o qualcuno ne fa uso?

 

cleopatra

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10 Agosto 2004
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Caro julien
facendo un rapidissimo cerca ho beccato una discussione americana in cui se ne accenna..ma è molto vecchia (1999)...
...The methanol extract of heartwood of Artocarpus incisus showed potent 5 alpha-reductase inhibitory activity. We investigated the 5 alpha-reductase inhibitory effects of nine compounds isolated from A. incisus. Chlorophorin (IC50 = 37 microM) and artocarpin (IC50 = 85 microM) showed more potent inhibitory effects than did alpha-linolenic acid, which is known as a naturally occurring potent inhibitor. Structure-activity investigations suggested that the presence of an isoprene substituent (prenyl and geranyl) would enhance 5 alpha-reductase inhibitory effects...
http://www.regrowth.com/hairloss-forums//viewthread.cfm?f=1&t=8722

Cmq, con un pò di paziena si trova sicuramente qualcos'altro!

X Marlin
cmq le idroalcoliche che ti ho segnalato si reperiscono facilmente nelle erboristerie..inoltre se non sbaglio ne ho visto anche la tintura madre! [;)]

Un abbraccio
Cleopatra...[:)]
 

cleopatra

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10 Agosto 2004
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Figurati Julien
sempre un piacere.
Si, avevo supposto che fosse da un sito del genere di PB che l'utente Eric aveva tratto il trafiletto che ho riportato. Ma magari nello stesso forum se ne parla ancora. Se non sbaglio del Chlorophorin abbiamo accennato anche qui...magari Marlin lo ricorda più di me.
Approfondiamo e vediamo!

Un abbraccio
Cleopatra...[:)]
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sì carissimi stiamo facendo un testa-coda[:D] Quello è l'articolo da cui siamo partiti e sulla cloroforina mi sono dilungato sopra per dire anche da che albero si può estrarre facilmente (l'Iroko).

Quanto alle idroalcooliche e tinture madri, devo dire Cleop, che mi sembra di aver segnalato quella di Sarandrea qui sopra.

L'utilizzo del gelso nero non è altro che il mulberry di Waseda di cui si è parlato sopra che partiva sempre dalla stessa ricerca sull' incisus.

Di cloroforina e artocarpina ne abbiamo parlato mesi fa e ci deve essere traccia molto evidente all'inizio di questa discussione.

Salutoni carissimi a tutti e due.

MA - r l i n

 

cleopatra

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10 Agosto 2004
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Caro Marlin
la verità è che in 6 pagine ci siamo linkati tanti di quegli studi e preparati che per leggerli integralmente tutti ci vorrebbe un pò più di tempo! [:D][:p]
Cmq alla fine, uno di questi giorni, riepiloghiamo in una discussione i link miei, tuoi e di julien così stiamo tranquilli!!! [:D]

Baci
Cleopatra...[:)]
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Io li apro tutti per curiosità, ma non sempre li leggo parola per parola per mancanza di tempo, i più interessanti però li archivio per leggerli a parte.

Molte volte non linko nulla quando potrei farlo, ma faccio una sintesi personale. Con questo metodo posso dire che è tutto sotto controllo, almeno in questa discussione[:)]

Bacioni.

MA - r l i n
 

cleopatra

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10 Agosto 2004
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Hahahahahaha
sei davvero tremendo Fabio!
Io anche faccio come te ma a volte mi manca anche il tempo per leggerli a parte! [xx(][xx(][xx(][xx(]..ma tanto so che ci sei tu![:D][:D]

Baci
Cleopatra...[:)]
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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Marlin, mi piacerebbe un tuo parere sull'articolo che ti ho linkato giorni fa! Parla degli effetti preventivi sulle patologie androgeno dipendenti (iperplasia prostatica e aga) mediati dagli isoflavoni di soia e dai polifenoli del te, sia verde che nero. Il te nero ne esce notevolmente rivalutato.


In this study, black tea reduced serum levels of DHT, suggesting that black tea may have bioactive components
that inhibit the conversion of testosterone to DHT,
presumably via inhibition of 5-reductase in this SCID-LNCaP
animal model. It is unclear whether black tea theaflavins,
EGCG and/or other components are responsible for this function
in vivo.
On the other hand, green tea did not reduce the serum level
of DHT, but instead tended to increase it (P  0.076) (Fig.
2D), and we found that green tea treatment did not inhibit
tumor growth (Fig. 1A). Green tea contained more EGCG
than black tea (Table 1), and studies have shown that EGCG
inhibits the activity of 5-reductase (38). These results derived
from our animal model suggest that, although EGCG
may be a potent antitumor agent in green tea and inhibit
5-reducatase activity, green tea contains other constituents
that may counteract EGCG’s antitumor activity, in part by
counteracting its modulation of 5-reducatase activity. Further
research is required to identify these constituents and
study their effects and/or their interactions with other components
on prostate cancer. Our results demonstrate the importance
of evaluating the benefit of whole tea products,
rather than just isolated tea catechins or EGCG, on prostate
cancer prevention because other tea constituents may play
important roles.

E' anche uscito un altro studio sul te nero e il suo effetto sulla 5 alpha e il recettore AR (nei tessuti prostatici).
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...uids=14963012&query_hl=16&itool=pubmed_docsum

Inoltre ti linko questo abstract sull'anttività antiandrogena di lignani e isoflavonoidi (in particolare Biocanin A, genistenin e il tanto decantato equol)

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/..._uids=7490559&query_hl=18&itool=pubmed_docsum

dovrebbero esserci integratori contenenti queste sostanze e utilizzati come terapia ormonale sostitutiva dalle donne in meno pausa. magari a dosaggi inferiori possono essere utili anche agli uomini... Tu fa uso di alimentari a base di soia?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Io ho usato la soia per mesi nel 2004, sia come integratori di isoflavoni, che come cibo preferenziale. Però ho finito per ricavarne dei problemi intestinali che perdurano tuttora. Ora la uso solo topicamente.

Queste sostanze che hai citato sono tutte rinomate per la loro azione anti-dht e/o antiandrogeni.
Quanto al the nero, avevo letto che non è da scartare come antiossidante, anche se il the verde è ritenuto più potente. Se ti interessa io ho usato anche il rooibos o the rosso che delle ricerche francesi avevano segnalato come potentissimo per i capelli e la lipoxidil si era affrettata a fare, come al solito, una lozione che lo conteneva (sempre nel 2004, estate).

Sull'artocarpina ti dico invece che potrebbe penetrare benissimo nel follicolo avendo la stessa massa di un recettore degli androgeni 65 kDA. Inibisce la 5 ar che è quasi tre volte più leggera, probabilmente tre enzimi alla volta, per questo è efficace[:)]

Ciao.

MA - r l i n
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Io ho usato la soia per mesi nel 2004, sia come integratori di isoflavoni, che come cibo preferenziale. Però ho finito per ricavarne dei problemi intestinali che perdurano tuttora. Ora la uso solo topicamente.


La soia, dato che molta di quella che è commercializzata è ogm, risulta poco raccomandabile. E' uscito di recente un articolo che dimostra come gli ogm possano scatenare allergie e problemi che gli alimenti naturali non producono minimamente. Questo perché quando un gene viene spostato da una specie all'altra produce delle proteine che altrimenti non produrrebbe. In altri termini un gene non produce univocamente determinate proteine, come pensavano i genetisti, ma anche in relazione al contesto (genoma complessivo) in cui si viene a trovare. Potrebbe, quindi, essere stata la soia come alimento e non già gli isoflavoni ad averti nuociuto.

Comunque gli isoflavoni si trovano in abbondanza anche nel red clover, o tripholium pratense, che è ricco di Biochanina A (che credo sia assente nella soia), genisteina e formomentina : nello studio che ti ho postato questa Biochanina a (di cui è particolarmente ricco il trifoglio rosso) was found to inhibit 5 alpha-reductase isozymes 1 and 2 to differing extents (30% and 75% respectively)..

http://www.ars-grin.gov/cgi-bin/duke/farmacy2.pl?1022

Magari si può provare un estratto di red clover, che del resto è una pianta molto comune, cresce spontanea nelle distese erbose.
Del roiboos ho sentito parlare, ho letto quel trafiletto su lipoxidil, ma quali sarebbero queste ricerche francesi? le puoi rintracciare e magari linkare qui?




 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
Julien, ecco qui sul rooibos e gli studi della Dermascan (prodotto Herbasol):

http://www.cosmetochem.ch/upload/docs/publications/rooibos.pdf


Quanto alla mia dieta di soia difficilmente erano cibi non OGM-free. Sono proprio le leguminose a darmi problemi perchè la soia è in compagnia di fagioli e lenticchie. Gli isoflavoni da soli non danno problemi, costano solo un po' troppo.

Per gli isoflavoni e l'equol avevo preso prima in cosiderazione il trifoglio rosso, poi ho visto che era povero in daidzeina rispetto alla soia e l'equol è una modificazione di questo isoflavone e non degli altri.

Fitoestrogeni per fitoestrogeni allora prenderei gli economici semi di lino con l'SDG che viene trasformato in enterodione ed enterodiolo nello stomaco. Peccato che anche quelli mi diano gli stessi effetti indesiderati della soia.[:D]

Ciao.

MA - r l i n

 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin
Julien, ecco qui sul rooibos e gli studi della Dermascan (prodotto Herbasol):

http://www.cosmetochem.ch/upload/docs/publications/rooibos.pdf



Ti ringrazio Marlin! Oggi sono riuscito a reperire il rooibos, l'infuso è gradevole, chissà se preso sistemicamente non possa essere utile? comunque è buono e non contiene caffeina.

Incuriosito dal rigen plus ho fatto poi delle ricerche sul carotenoide astaxantina, che appunto figurava fra i principi attivi dello stesso.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/...uids=16093232&query_hl=21&itool=pubmed_docsum

 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sì il the rosso è buono anche freddo, magari mischiato col the alla pesca come nelle bottiglie della Rocchetta.

L'astaxantina è quella che da il colore rosso anche ai crostacei.

Comunque Julien riprendendo il discorso dei diversi fattori di crescita sono incappato in uno studio abbastanza noto, ma sempre riportato non in originale e al completo (anche nella nostra home).

In questo studio oltre alle famose masse delle due 5 AR e del recettore androgenico (22 kDa la 1, 25 kDa la 2 )vengono elencati tutti i fattori che influiscono sul capello/pelo e se sono stati verificati sull'uomo o sugli animanli.
Viene detto anche se il fattore di crescita agisce sulla papilla dermica, oppure sulla matrice (cosa importantissima, come cercherò di spiegare).

E' importante questa differenza perchè la papilla dermica sta al centro e la matrice tutta intorno . Nell'androgenetica viene sopratutto a rallentare l'attività della seconda, almeno più che proporzionalmente (mentre il malfunzionamento della crescita della stessa genera capelli strani).
In un capello sano il rapporo tra queste due parti è di 10 a 1 dove il primo numero è riferito alla matrice, nel capello alopecico si porta sul 3 a 1.

Quindi dovremmo insistere sui fattori che fanno crescere le cellule della matrice piuttosto che sugli altri. Secondo questo studio però di verificato sull'uomo e che fa crescere le cellule della matrice ci sarebbe solo l'IGF-1 ossia il fattore di crescita insulinosimile. Da qui si può capire perchè da alcuni anni vi è tutto questo utilizzo di sostanze tipo glucosio, glicogeno e simili fonti di energia cellulare(nella fitoterapia ci sarebbe la cannella che parrebbe agire come l'insulina). Inoltre si può capire perchè si parli nei forum Usa di resistenza all'insulina per l'aga.
(si può anche capire la questione dell'antielastasi visto che la matrice è ricca di collagene ed elastina).

Tra l'altro il minox sembrerebbe non agire sulla papilla e agire appunto sulla matrice. A mio giudizio qui sta la differenza tra allungamento e ingrossamento.

Ecco i due link f o n d a m e n t a l i da (ri)leggere con attenzione (del secondo soprattuto la tabella finale):

http://www.sitri.it/papilla/papilla.html

http://dermatology.cdlib.org/DOJvol4num1/original/jankovi.html

Ciao.

MA - r l i n


 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Caro Julien
di tè nero ho parlato proprio in questa discussione (pagina 2) a proposito dell'aromatasi. Trovai infatti uno studio in cui si decantavano le proprietà di questa varietà riscontrate durante una sperimentazione contro il tumore alla mammella. Nello specifico:

...Il lavoro di Way e collaboratori prende invece in considerazione l’effetto inibitore esercitato dai polifenoli presenti nel tè nero (TF1, TF2 e TF3) sull’attività dell’aromatasi. Questo studio conferma le proprietà antiproliferative e anticarcinogeniche dei flavonoidi del tè nero che agiscono inibendo l’attività dell’aromatasi negli ovai di ratto e nella placenta umana con maggiore forza di quelli contenuti nel tè verde (Egcg). Il meccanismo con cui questi polifenoli del tè nero esercitano la loro attività sembra essere di tipo multifattoriale. Inoltre, in un modello in vivo (cellule MCF-7), i polifenoli del tè nero hanno inibito la proliferazione indotta con deidroepiandrosterone. La transfezione di HER/neu in cellule MCF-7 sembra essere associata a un incremento della resistenza delle cellule alla terapia ormonale...
http://www.senologia.it/rivista/pdf/giu05_rassegna.pdf

Per quanto riguarda il Rooibos c'è un integratore Aboca (Oxipur) che lo contiene in abbinamento ad altri elementi, come ad esempio thè verde, timo e rosmarino:
http://www.aboca.it/erbesalute/oxipur_op.asp

per chi fosse interessato un articolo in merito semplice e riepilogativo che illustra le qualità di questo tè!:
http://www.erboristeriedelladda.it/magazine.php?azione=art&art=510&cat=33

Un abbraccio
Cleopatra...[:)]
 

nara

Utente
15 Ottobre 2005
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ragazzi starvi dietro è impossibile [:D]

Poi tenterò di leggere tutte le vostre scoperte, spero che marlin prima o poi farà un tractatus sulla fitoterapia per la salute dei capelli, ovviamente in latino!!

x cleo:ti ho mandato un messaggio ma non so se ti è arrivato, ti è arrivato?

baci!![:eek:)]
 

yeahoo

Utente
9 Aprile 2005
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Citazione:Messaggio inserito da basilio
Te lo diro' io caro Fabio [;)] tra qualche mese visto che assumo costantemente un cucchiaio di olio di semi lino ogni mattina a stomaco vuoto..

Ciao

Basilio


dove lo compri l'olio di lino? anch'io vorrei aggiungerlo alla nipo, ma vorrei evitare di assumere altre compresse e compressine....
 

cleopatra

Utente
10 Agosto 2004
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Ciao yeahoo
l'olio di semi di lino lo trovi facilmente nei supermercati (almeno i più forniti) o in quei negozietti che si occupano di bio e prodotti naturali...al limite puoi rivolgerti ad un'erboristeria!
Costa poco e dura tantissimo.
Qui un esempio:
http://www.natsabe.it/catalogo/scheda.asp?ID=8024358200419

X nara
no, stella, non mi è arrivato alcun tuo privato! [V]
Pova a rispedirmelo per favore.

Un abbraccio
Cleopatra...[:)]