per Marlin e Julien, parere

marlin

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9 Maggio 2004
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L'artocarpina è una lectina (non lecitina) Julien, nell'ortica (e forse nella nipo) c'è una superlectina chiamata UDA (individuata nel 1994) che forse è il principio attivo più efficace per noi:

http://www.dadamo.com/napharm/store3/template2/uda.htm

Ciao.

MA - r l i n
 

nara

Utente
15 Ottobre 2005
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volevo rilinkarvi questo studio, uno dei pochi che ho trovato sulla nipo, grazie a un post vecchio di basilio, magari dato che state studiando gli acidi grassi vi può servire.


http://www.jstage.jst.go.jp/article/bbb/64/4/875/_pdf


baci

 

marlin

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9 Maggio 2004
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Grazie Nara sei molto gentile, ma proprio questo è lo studio di partenza sulla nipo che ha suscitato tutti questi interrogativi.

Molti l'hanno letto, ora lo hanno tutti sottomano e quindi si può capire meglio di cosa stiamo parlando.

Ciao.

MA - r l i n
 

nara

Utente
15 Ottobre 2005
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un medico omeopata mi aveva ordinato l'olio di borragine, non ricordo se per la dermatite seborroica o x l'acne cmq ho scoperto che anch'esso ha azione fitoestrogenica, e contiene acidi grassi, come lo valutate come fitoestrogeno e secondo voi è abbastanza valido per riequlibrare la situazione ormonale in generale?


La parte più importante della pianta a tale scopo è rappresentata dal seme, da cui è estratto l'olio. L'olio di borragine contiene due acidi grassi polinsaturi contenenti i cosiddetto omega 6, vale a dire l'acido gammalinolenico (24%) e acido linolenico (38%). Le proprietà di tali acidi sono molto importanti in quanto gli stessi sono precursori di ormoni tissulari (le prostaglandine serie 1) che regolano la rigenerazione dei tessuti cellulari ed in particolare del tessuto cutaneo. L'acido gamma linolenico esercita un ruolo importante nel mantenimento delle normali funzioni di barriera della pelle, riducendo la perdita d'acqua nello strato corneo. Pertanto l'olio di borragine, ricco di questo principio attivo, è valido per prevenire la disidratazione della cute. E' indicato in situazioni di particolare sofferenza per la pelle come l'eccessiva esposizione ai raggi solari, il fumo, l'inquinamento atmosferico, che sono tra i fattori maggiormente responsabili dell'invecchiamento cutaneo.



grazie mille!!
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Si Nara, è uno dei migliori olii a fini dermatologici e generali, Cleop lo sa bene perchè è una grande fautrice di questa pianta e dell'olio.

Tutti questi acidi grassi si inseriscono nel discorso degli eicosanoidi e delle prostaglandine e quindi hanno a che fare con la regolazione ormonale.

C'è però anche da dire che l'abuso, come per ogni alimento e sostanza, può fare male.

Nel caso di questi grassi buoni ci sono benefici a livello cardiovascolare, ma gli stessi possono portare a esiti peggiori in eventuali emorragie cerebrali, inoltre possono indurre la crescita di tessuti tumorali.
Non bisogna quindi pensare che più se ne assume e meglio è, ci sono dei limiti di quantità e/o di tempo.

Tuttavia la nostra dieta abituale comporta di solito una carenza degli stessi e pertanto l'equilibrio si raggiunge integrandoli nella dieta nelle giuste quantità.

Ciao.

MA - r l i n
 

mortal

Utente
25 Marzo 2004
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Marlin quali sono i quantitativi giornalieri da poter assumere per i vari olii di lino,borragine,enothera,di pesce ecc.???e i tempi di assunzione???
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Marlin

Quindi quelli di nipo (ma anche del saw) potrebbero essere proprio acidi grassi liberi (rari in natura) che potrebbero avere un destino metabolico diverso da quello degli olii dello stesso tipo. Di certo si sa solo che i grassi a catena lunga non vengono indirizzati al fegato, ma vanno direttamente nel sangue (come del resto i fosfolipidi).

Qui potrebbero essere utilizzati per la costruzione delle membrane cellulari.


Sulla relazione fra i FFA e la 5AR c'è uno studio nemmeno troppo datato che avvalorerebbe tali ipotesi, te lo segnalo:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/..._uids=12477490&query_hl=3&itool=pubmed_docsum

Nello studio è citato una specialità farmaceutica, il Permixon (estratto lipidico sterolico di Serenoa), di cui fino ad ora non ho mai sentito parlare (ma ovviamente io non sono che un profano)

ti linko la scheda tecnica del prodotto, credo sia molto interessante:
http://www.torrinomedica.it/studio/SchedeFarmaci/PERMIXON.htm

Curioso il fatto che si parla di free fatty acids, ma di acidi grassi saturi e non di polinsaturi, cioè quelli che specificamente sono presenti nella nipononivea.

per i curiosi di fitoterapia segnalo altri estratti naturali:

http://www.jstage.jst.go.jp/article/bpb/24/5/586/_pdf

più interessante questo secondo studio:
http://www.jstage.jst.go.jp/article/bpb/24/3/259/_pdf

Ringrazio Marlin per aver segnalato l'errore sulla mia svista in cui ho confuso lectina (classe di proteine vegetali) con lecitine (classe di fosfolipidi), la mia sbadataggine del resto è già emersa quando confusi agonisti per antagonisti.
Per i curiosi la struttura dell'artocarpina, ben più complessa delle lecitine...
http://eprints.iisc.ernet.in/archive/00002097/01/201a.pdf

Mi ispira sempre di più questa artocarpina, ma non si trovano degli estratti? Se Rinaldi l'ha indicata nel suo paper parrebbe che teoricamente ammettesse una reperibilità del composto...Per ora passo e chiudo.




 

marlin

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9 Maggio 2004
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Mortal l'OMS le fa dipendere dalle calorie giornaliere per gli omega 6 vanno dal 5 all'8% e per gli omega 3 dal 1 al 2%. Se tieni conto che le calorie medie consigliate al giorno sono 1800 questo significa 12 g di omega 6 (tipo linoleico) e 3 g di omega 3 (tipo alfa e gamma-linolenico).

Come vedi 60 mg di acidi grassi di nipo (di cui solo la metà di insaturi !) non sono proprio niente a fronte di questi fabbisogni.

Grazie Julien per la segnalazione, ma prorio questo è lo studio che ho linkato sopra per argomentare l'utilità del saw palemetto contro chi dice che è inutile nel K-max, tra l'altro pare avere un'inibizione più specifica per la 5AR di tipo 2 e come ho dedotto dallo stesso fa dipendere l'efficacia del saw dalla percentuale di laurico e di miristico (che però non sono angeli, soprattutto per il colesterolo).

Il Permixon è un prodotto, credo francese, fatto con un'estratto di saw estremamente ricco in acidi grassi (90% e passa) e utilizzato in tutti gli studi principali sugli effetti del saw sulle degenerzioni della prostata.

Infine mi sembra di aver detto prima che l'artocarpina la trovi nelle foglie del gelso nero (morus nigra), non si sa però la titolazione. Ho però anche linkato un prodotto di Erbavita (la stessa ditta che ci confeziona il k-max a base di queste foglie). Si avrebbe però bisogno appunto di una titolazione per fare due calcoli con gli studi relativia (inibizione a 85 mM/ml, equivalente a 5,5 mg/ml se non ho sbagliato una dose modesta).

La radice di ortica contiene appunto un pricipio simile l'UDA e i ricercatori dell'artocarpina abbiamo detto che sono in gran parte quelli della nipo...quinda forse la sostanza che cercavi nella nipo potrebbe essere una lectina simile o proprio uguale a questa UDA (Urtica Dioica Agglutinin).

Ciao.

MA - r l i n
 

nara

Utente
15 Ottobre 2005
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scusate ma leggendo il documento postato da julien, nella classifica degli inibitori in percentuale primeggia questa Myrica rubra famiglia myricaceae
ho fatto una ricerca ma non riesco a trovarla in nessun prodotto, e penso che non sia una pianta facile da reperire,
voi cosa dite?

cmq la cannella(come aveva sostenuto giustamente marlin) si batte bene con un 38,4%!!!

grazie,grazie!




 

cleopatra

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10 Agosto 2004
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Ragazzi come sempre sono di corsa, anche perchè tra un pò ho una riuninone! [xx(]
Cmq, cara nara, forse ti è più facile trovare quelche prodotto digitando bayberry.

Un esempio in questo link (a metà pagina a sinistra):
http://www.hairsite.com/hair-loss-supplements.htm

si parla proprio di potente inibitore del DHT se estratto in etanolo.
Poi, se vuoi, parliamo un pò meglio della borragine.

Baci
Cleopatra...[:)]
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Sì il bayberry ha fatto furore in USA e nei forum specializzati, almeno qualche tempo fa.

Mi sembra che sia una pianta nordamericana che qui non si trova.

Comunque il 38,4% non è un'inibizione adeguata, la cannella infatti è utile per altri motivi legati alla fase catagen e al fatto che mimerebbe l'insulina.

Ciao.

MA - r l i n
 

nara

Utente
15 Ottobre 2005
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grazie cleo per il link poi lo leggo con calma, sulla borragine prima di scomodare te cerco nei post vecchi del forum, dato che vorrei porre fine al problema dell'acne che anche se non rilevantissima mi ha veramente stufato.


x marlin:

x la bayberry ho fatto una ricerca, premesso che non si trova molto, può essere che la morella cerifera sia il frutto del bayberry? o è un altra pianta che non centra?

Morella cerifera (Bayberry producono frutti)
Bayberry Fruit un incentivo erbaceo forte, che porta un senso in calore e vitalità al corpo. Bayberry ha molte proprietà utili per il corpo, assistendo con circolazione e intonando tutti i tessuti che contatta. È particolarmente vantaggioso per salute uterina e vaginale.

scusate la mia ignoranza, ma non capisco.

grazie per le risposte!

 

cleopatra

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10 Agosto 2004
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Cara nara
Morella Cerifera è uno dei nomi con cui viene identificata la bayberry del sud una delle tre varietà fondamentali di questa pianta (le altre due sono del nord e small) e viene così definita per l'indicazione geografica d'origine (nello specifico il sud degli stati Uniti). Probabilemnte trovi qualcosa di più specifico in italiano cercando mirto della cera.

Un abbraccio
Cleopatra...[:)]

P.S. nessun disturbo...puoi sempre chiedere!
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Siete bravissime tutte e due, ma io non impazzirei per il bayberry, proverei invece l'artocarpina ossia le foglie di gelso nero che seppur non diffusissimo si trova più facilmente qui da noi.

La prima volta che mi capiterà di entrare in un negozio specializzato le cercherò e ho già un'idea di chi le può avere.

Ciao.

MA - r l i n
 

mortal

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25 Marzo 2004
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grazie Marlin per le risp...quindi un integratore contenente olio di pesce 200 mg cm qll che consiglia il Dott.Campo è sempre relativo...
Marlin cm si possono utilizzare le foglie di gelso nero???
io ho in giardino un albero di circa 80 anni di gelsi neri...magari può essermi uitle....idem per la melagrana...ma sn trp ignorante in materia per trarne i vantaggi....
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Un integratore del genere è sempre meglio che niente soprattutto se lo si prende ogni giorno. Se non ti piace il pesce puoi insistere con le noci che hanno i grassi essenziali nelle proporzioni considerate ideali 4:1 (tra omega 6 e omega 3).

Si del gelso nero si utilizzano le foglie (e anche i frutti)le puoi pulire bene, tritare finemente e ingerire in piccole quantità, oppure se non ti va, pui provare a mettere tutto in acqua distillata e alcool e farti una lozioncina tipo quella postata sopra col link di Sarandrrea (l'erboristeria di Alatri). Con la melagrana puoi fare il succo che è pieno di antisossidanti, poi coi semi seccati puoi farne un estratto in acetone da diluire poi in idroalcoolica. Oppure se hai tanti semi e anche un frantoio puoi provare a fare l'olio che contiene preziosi acidi grassi, oltre all'estrone e al 17 alfa estradiolo. Io lo sto usando (regalo di un amico del forum, Energize, che approfitto per ringraziare ancora[tp]) mettendone un goccio nella lozione a base di soia ed emulsionandolo meccanicamente con una pipetta di plastica prima di applicarlo sullo scalpo (svuoti e riempi la pipetta più volte).

Ciao.

MA - r l i n
 

mortal

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25 Marzo 2004
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grazie ancora Marlin,quindi le noci sono un ottimo sostituto di chi nn mangia pesce,ma in che quantità giornaliera o settimanale dovrei assumerle???
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Proprio Energize indicava sopra in 40 g di noci sgusciate il fabbisogno giornaliero di acidi grassi essenziali (Vit. F).

Ciao.

MA - r l i n

 

cleopatra

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10 Agosto 2004
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Caro Mortal
da aggiungere ai suggerimenti di Marlin anche la possibilità, nel caso le foglie crude ti risultassero leggermente amare, di prepararti dei decotti o degli infusi (attenzione però se si soffre di gastrite o di ulcera, il contenuto di tannini può non essere l'ideale!).
Inoltre il succo del frutto viene usato nella cosmesi naturale come ottima lozione idratante per pelli secche, anche se personalmente ho provato a farlo ma non ne sono rimasta molto entusista perchè leggermente appiccicoso...in effetti però non lo avevo filtrato! [:D]
Per quanto riguarda gli acidi grassi essenziali, in questa stessa discusssione avevo postato una tabella riepilogativa con le quantità giornaliere, cmq se ti interessano gli alimenti sostituti del pesce puoi trovare questo articolo molto utile:
http://www.albanesi.it/Alimentazione/EFAintegrazione.htm

X Marlin
sul DB ho trovato solo la scheda del Morus Alba che sapevo avesse maggior qualità, almeno in termini di contenuto di vitamine, rispetto al Morus nigra...avrà un significato tutto ciò?! [:p] In realtà, però, del nero mi interessa il contenuto di acido folico.
Per quanto riguarda i tuoi negozietti che hanno tutto avranno sicuramente le lozioni di queste foglie perchè sono abbastanza comuni....sicuramente troverai la linea dell'Erbavita:
http://www.erbavita.com/item.cfm?id=533
altro esempio:
http://www.rodiola.it/skart.php3?art_cod=GELSTM

Un abbraccio
Cleopatra...[:)]
 

juliensorel

Utente
21 Marzo 2005
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Citazione:Messaggio inserito da Cleopatra

http://www.erbavita.com/item.cfm?id=533
altro esempio:
http://www.rodiola.it/skart.php3?art_cod=GELSTM



interessanti segnalazioni, ma resta il fatto che non si sa nulla della posologia dell'artocarpina, né se nell'estratto di gelso sia presente in quantità significativa.

Segnalo questo studio su due classiche componenti alimentari presenti nella cultura orientale, il te e la soia, e i loro benefici nelle patologie androgen dependent. Interessante la rivalutazione del te nero (capace di abbassare, a quanto dicono gli studiosi la concentrazione di DHT nel sangue del 70%)

http://www.nutrition.org/cgi/reprint/133/2/516.pdf