Una persona dice ad un'altra che 'odia' per una sua particolarità fisica. Al limite, si potrà peraltro ammettere, che una caratteristica può piacere o non piacere, non certo 'odiare', sebbene sia stato il primo ad aver riconosciuto la figura di iperbole all'espressione.
Detto questo l'espressione è forte, anche se detta, e non lo sappiamo, con il sorriso, a mo' di battuta. Io ho espresso un'altra considerazione, per carità poi, c'è gente che adora anche lo scat, o altre mille mila pratiche sessuali che non vado ad espletare perché altrimenti verrebbe cancellato nuovamente il commento, ma il fatto che io non possa scriverlo, non significa che non esistano, e che non siano, evidentemente, gradite, da chi le pratica, ma, affermare che certi odori, e sapori, siano piacevoli, almeno per la maggior parte delle persone, mi sembra più una delle solite frasi da cavalieri bianchi per ingraziarsi la, molto eventuale, donzella di turno. E' un riflesso condizionato, non importa che qui materialmente non si sia palesata, quindi lo comprendo.
A parte questo, io sono libero, alla mia età, da questi condizionamenti, e libero di dire ciò che voglio, nel modo che voglio, se offendo qualcuno di riconoscibile e personalmente c'è già la legge a tutelarlo, cosa che non è avvenuta, di fatti.
Quanto al livello culturale, sempre pronto a darne dimostrazione. Ho compiuti studi che posso definire superiori, sebbene non abbia mai dato importanza ai pezzi di carta o agli anni di frequentazione accademica, ciò che è importante è però, la capacità di correlazione e riflessione, e soprattutto saper uscire dagli schermi e fare valutazioni proprie.
Detto questo l'espressione è forte, anche se detta, e non lo sappiamo, con il sorriso, a mo' di battuta. Io ho espresso un'altra considerazione, per carità poi, c'è gente che adora anche lo scat, o altre mille mila pratiche sessuali che non vado ad espletare perché altrimenti verrebbe cancellato nuovamente il commento, ma il fatto che io non possa scriverlo, non significa che non esistano, e che non siano, evidentemente, gradite, da chi le pratica, ma, affermare che certi odori, e sapori, siano piacevoli, almeno per la maggior parte delle persone, mi sembra più una delle solite frasi da cavalieri bianchi per ingraziarsi la, molto eventuale, donzella di turno. E' un riflesso condizionato, non importa che qui materialmente non si sia palesata, quindi lo comprendo.
A parte questo, io sono libero, alla mia età, da questi condizionamenti, e libero di dire ciò che voglio, nel modo che voglio, se offendo qualcuno di riconoscibile e personalmente c'è già la legge a tutelarlo, cosa che non è avvenuta, di fatti.
Quanto al livello culturale, sempre pronto a darne dimostrazione. Ho compiuti studi che posso definire superiori, sebbene non abbia mai dato importanza ai pezzi di carta o agli anni di frequentazione accademica, ciò che è importante è però, la capacità di correlazione e riflessione, e soprattutto saper uscire dagli schermi e fare valutazioni proprie.