Eh no. Sono peggiorato. Ma intanto sono passati anni e adesso tutto sommato non sono messo malissimo in rapporto alla mia età. Faccio ginnastica facciale e da qualche anno mi sembro stabile. Ora sono alla ricerca di qualcosa di soft per garantirmi il mantenimento per ancora qualche anno, per questo ho cominciato il metodo Marliani.
Nuova invenzione del dottor Marliani.
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Proxy, stai in fissa con la Spagna eh? Ovvio che loro hanno il tasso di calvizie più alto d'Europa, lì è più aggressiva... la fina e il minox non gli basta.
Tutto sto casino sulla duta lo ha messo in piedi Ashton kutcher il quale ha affermato anche in TV di aver avuto un cambio significativo di immagine e di capigliatura grazie a 10 + anni di tuta quotidiana ...peccato che duta non può in alcun modo cambiarti hairline e farti sparire una stempia simile (vero è che nella seconda foto ha pettinatura coprente,ma non ha più la stessa hairline)
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Certo che ho la fissa perché utilizzano terapie bomba alle prime avvisaglie a scapito della salute del PZ
Peccato pure che si sia beccato questo:
ashton-kutcher-rivela-malattia-incapace-di-vedere-sentire-e-camminare-per-un-anno-news
Vai a sapere?
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Sono scelte
Se pensi che a livello mondiale i due pilastri approvati sono due...non parliamo di due tre nazioni un pensierino lo farei
in italia per fortuna i medici privilegiano la salute del paziente e la sostenibilità' delle cure nel lungo termine
saluti
saluti
Che ne so ci sono Guro del web nostrano che dicono di si ed è per questo che non viene normalmente usata e si hanno pochi feedback a riguardo
Personalmente più della topica io non vado, anche perché non ne vorrebbe la pena nel mio caso (ma non mi ha mai attirato come molecole fin da suo lancio)
Personalmente più della topica io non vado, anche perché non ne vorrebbe la pena nel mio caso (ma non mi ha mai attirato come molecole fin da suo lancio)
Ricordo come la pensava il buon vecchio Julien Sorel su farmaci che vanno presi con continuità (e parlava di minox e fina ) ,ma si era espresso anche su duta se non erro ...ormai ad oggi si trovano anche molti medici che laddove è possibile tendono a togliere il farmaco in favore di alternative naturali o comunque il meno dannose possibili anche perché non esiste farmaco che non faccia male,semplicemente è studiato per fare il meno male possibile e per essere tollerato per il maggior tempo possibile (poi starà al singolo organismo reagire come meglio può)
Detto da un oncologo di 95 anni..
Detto da un oncologo di 95 anni..
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No, infatti la mia unica pratica clinica è su me stesso che è davvero troppo poco. Non posso paragonarmi ai medici, soprattutto ai tricologi che per professione devono prendersi la responsabilità delle terapie prescritte e quindi non possono andare a fare improbabili sperimentazioni sui pazienti.
Garattini ha sempre attaccato gli integratori dicendo che sono inutili e prendendo per buoni solo gli studi contrari. E' solo fortunato geneticamente (ma ce ne sono molti altri come lui ai giorni nostri) infatti se si deve saltare un pasto si dovrebbe saltare la cena, non il pranzo.
Ciao
MA - r l i n
Ho saltato la colazione per anni poi sono arrivati una moltitudine di studi che hanno mostrato che non è affatto buona la cosa soprattutto per il cuore, quindi da più di un annetto mi sforzo di mangiare qualcosa la mattina.
Garattini è proprio contrario a tutti gli integratori, per l'integrazione naturale è sulla linea per cui basta una dieta variata ed equilibrata e, come diceva il dott. Jannacci, passa tutto anche il cancro (oh yeh!)
Ciao
MA - r l i n
Garattini è proprio contrario a tutti gli integratori, per l'integrazione naturale è sulla linea per cui basta una dieta variata ed equilibrata e, come diceva il dott. Jannacci, passa tutto anche il cancro (oh yeh!)
Ciao
MA - r l i n
Veramente in Italia siamo i numeri 1 dell'off label, vista l'enorme quantità di inutili antiandrogeni/estrogeni (è tutta roba off label) che usano nelle lozioni, peccato che siano tutti attivi con praticamente poco o nullo riscontro scientifico con efficacia che rasenta lo zero (a parte il progesterone che se si usa fina manco ha senso metterlo ma loro ce lo mettono lo stesso così per sport
).
off label sistemico amicoVeramente in Italia siamo i numeri 1 dell'off label, vista l'enorme quantità di inutili antiandrogeni/estrogeni (è tutta roba off label) che usano nelle lozioni, peccato che siano tutti attivi con praticamente poco o nullo riscontro scientifico con efficacia che rasenta lo zero (a parte il progesterone che se si usa fina manco ha senso metterlo ma loro ce lo mettono lo stesso così per sport
(stavamo parlando di duta sistemica)Sono tutti dei gran minchioni qui in Italia,w il fai da te!!
Vabbè sempre di prescrizione off label si tratta
Concordo! si salva solo la tosti che sta al passo con le evidenze scientifiche. Quindi si, w il fai da te!
Io con il fai da te ho risolto a costo zero, spendo 6€ di duta al mese, zero lozioni o altri trattamenti.
Se fossi andato da un derma italiano (anche del sitri) mi avrebbero fatto perdere solo tempo (quindi capelli) e soldi perché la mia era un Aga iniziale, mi avrebbero dato le solite terapie fatte a cazzum che danno a chi ha un Aga agli inizi, del tipo serenoa e lozione con minox al 2% + antiandrogeni/estrogeni, poi ovviamente sarei peggiorato e dopo un anno mi avrebbero messo la fina topica, un altro anno di attesa e un ovvio peggioramento (visto che son riuscito a peggiorare con la sistemica), e siamo già a due anni, a quel punto mi avrebbero forse dato la fina sistemica, un anno di attesa per vedere come procedeva e ovviamente sarei peggiorato, e siamo a 3 anni buttati e capelli persi, e non avrebbero potuto fare più nulla se non aggiungere qualche attivo inutile alla lozione, perché i furboni italiani non danno duta orale quindi mi sarei attaccato al cazz continuano a peggiorare.
Menomale che mi son autogestito da solo facendo le cose nel miglior modo possibile senza tentativi in terapie dalla dubbia efficacia, ma puntando subito alle molecole più efficaci e grazie a duta son riuscito a recuperare tutto con un costo mensile irrisorio e ho più capelli di quando mi accorsi dell'insorgenza dell'aga
Ho letto con interesse il topic, anche io sono medico e soffro di aga dall'età di 18 anni. Sulla dutasteride sto studiando per capire bene il da farsi, alla fine all'età di 35 anni ho deciso di iniziare la finasteride sistemica ed affiancare minoxidil ed antiandrogeni e prendermi un paio di anni per vedere la risposta.
Quello che posso dire agli utenti ed ai veterani del forum, la scelta di una terapia sistemica come fina o duta deve tener conto di tanti fattori, non solo medici in senso stretto ma anche psicologici del paziente.
Io credo che l'approccio spagnolo aggressivo che diceva @proxy non è molto condivisibile e mi sento più vicino al pensiero del collega Gigli.
Quando si parla di farmaci con azione sul sistema endocrino-metabolico-riproduttivo su ragazzi giovani dai 18 anni in poi bisogna riflettere molto bene sul discorso rischio/beneficio e va impostato un follow-up (monitoraggio) sia clinico che ematochimico, alle volte includendo altri specialisti nel caso dovessero riscontrarsi dei disturbi che richiedano un differente specialista che non sia il dermatologo/tricologo.
Per me c'è sempre la salute del paziente al primo posto, anche a discapito di fargli perdere i capelli..
Quello che posso dire agli utenti ed ai veterani del forum, la scelta di una terapia sistemica come fina o duta deve tener conto di tanti fattori, non solo medici in senso stretto ma anche psicologici del paziente.
Io credo che l'approccio spagnolo aggressivo che diceva @proxy non è molto condivisibile e mi sento più vicino al pensiero del collega Gigli.
Quando si parla di farmaci con azione sul sistema endocrino-metabolico-riproduttivo su ragazzi giovani dai 18 anni in poi bisogna riflettere molto bene sul discorso rischio/beneficio e va impostato un follow-up (monitoraggio) sia clinico che ematochimico, alle volte includendo altri specialisti nel caso dovessero riscontrarsi dei disturbi che richiedano un differente specialista che non sia il dermatologo/tricologo.
Per me c'è sempre la salute del paziente al primo posto, anche a discapito di fargli perdere i capelli..