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kiske 202

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18 Ottobre 2011
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In futuro nessuno penserà più ai capelli...la demenza senile libererà chi ha combattuto una vita anche da questo problema...toccherà attaccare I post it al frigorifero x ricordarsi quante pasticche x quale patologia e a che ora ...con l'aggiunta di ipertrofia prostatica e lpertensione almeno si rimane certi di assumere sostanze utili anche x I capelli :-()
 
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proxy

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In futuro nessuno penserà più ai capelli...la demenza senile libererà chi ha combattuto una vita anche da questo problema...toccherà attaccare I post it al frigorifero x ricordarsi quante pasticche x quale patologia e a che ora ...con l'aggiunta di ipertrofia prostatica e lpertensione almeno si rimane certi di assumere sostanze utili anche x I capelli :-()
Ma noo ci inietteremo tutto in una sola volta con una siringa laser,altro che bigliettini sul frigo
 

kiske 202

Utente
18 Ottobre 2011
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Miiii vero un bel dermapen a cartucce miste a seconda della patologia ...e per rendere la cosa ancor più piacevole che emetta pure musica tipo alexa xd...dermapen fammi una conta dei capelli in crescita "mmm pochi giù di minox+duta" e parte" you should be dancing" alla tony manero :-()
 

Lucio83

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18 Giugno 2020
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Strano che ancora non si è sentito: l aria del pianeta marte ha fatto ricrescere i peli ai topi
 
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marlin

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9 Maggio 2004
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Ne abbiamo parlato qui almeno lo scorso anno:



Dr. Tsuji (Organ Technologies) Per una delle nuove tecniche più attese, quella del giapponese dr. Tsuji del Riken Institute (Organ Technologies) è stata annunciata da poco l’inizio delle sperimentazione clinica. Si tratta di una tecnica di coltivazione di cellule della papilla dermica e della sacca (bulge) del follicolo, per sviluppare follicoli germinali da impiantare nello scalpo dello stesso donatore. La commercializzazione è prevista per il 2025.

Al momento è solo uscito un ultimo aggiornamento a cui non mi pareva il caso di dedicare un articolo apposito. Come al solito i media non specializzati sparano alto per farsi leggere dal vasto pubblico.

Ciao

MA - r l i n
 

Vayne

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19 Marzo 2020
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Ne abbiamo parlato qui almeno lo scorso anno:



Dr. Tsuji (Organ Technologies) Per una delle nuove tecniche più attese, quella del giapponese dr. Tsuji del Riken Institute (Organ Technologies) è stata annunciata da poco l’inizio delle sperimentazione clinica. Si tratta di una tecnica di coltivazione di cellule della papilla dermica e della sacca (bulge) del follicolo, per sviluppare follicoli germinali da impiantare nello scalpo dello stesso donatore. La commercializzazione è prevista per il 2025.

Al momento è solo uscito un ultimo aggiornamento a cui non mi pareva il caso di dedicare un articolo apposito. Come al solito i media non specializzati sparano alto per farsi leggere dal vasto pubblico.

Ciao

MA - r l i n
Il giornalismo in Italia fa ridere infatti. Ormai ho imparato a ignorare titoli o comunque non aspettarmi ciò che un titolo promette
 

kibith3

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26 Giugno 2019
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Mah la cura "presumibilmente" definitiva arriverà nel 2024 con gli anticorpi monoclonali per la prolattina (per definitiva intendo far ricrescere i capelli in zone glabre da tempo).

Prima di allora ci potremo solo arrabattare nei modi più svariati.
 
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Pier98

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10 Marzo 2021
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Non sarà sconvolgente ma sul sito di triplehair è statp annunciato che a maggio esce il loro prodotto TH16 nelle relativa pagina, "con risultati migliori di minoxidil 5%". Uscirà subito in Canada e credo USA, nel breve periodo dicono anche nel resto del mondo (Europa compresa). Altro farmaco che credo proverò se il prezzo sarà sostenibile. In ogni caso essere meglio del minoxidil sappiamo tutti che non vuol dire bloccare la calvizie, ma staremo a vedere come si comporterà, mi accontenterei anche di un nuovo prodotto rallentante.
 

Vayne

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19 Marzo 2020
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Mah la cura "presumibilmente" definitiva arriverà nel 2024 con gli anticorpi monoclonali per la prolattina (per definitiva intendo far ricrescere i capelli in zone glabre da tempo).

Prima di allora ci potremo solo arrabattare nei modi più svariati.
Ma sta sicurezza? ? far ricrescere capelli in zone glabre sarebbe un miracolo entro il 2024. O sono pessimista io?
 

elduderino

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27 Novembre 2018
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Non sarà sconvolgente ma sul sito di triplehair è statp annunciato che a maggio esce il loro prodotto TH16 nelle relativa pagina, "con risultati migliori di minoxidil 5%". Uscirà subito in Canada e credo USA, nel breve periodo dicono anche nel resto del mondo (Europa compresa). Altro farmaco che credo proverò se il prezzo sarà sostenibile. In ogni caso essere meglio del minoxidil sappiamo tutti che non vuol dire bloccare la calvizie, ma staremo a vedere come si comporterà, mi accontenterei anche di un nuovo prodotto rallentante.
È resveratrolo 5% e melatonina 0,1%, nulla di nuovo. Più efficace di minoxidil ci credo poco.
 
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marlin

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Sì avevamo dato conto anche di questo prodotto, il "vero" Triple Hair è TH07 che ha minox, fina e latanoprost:


Personalmente sono molto favorevole all'utilizzo migliore degli attivi già disponibili. Possono fare di più e in tempi brevi della molecola ultima arrivata che all'inizio gode di tutte le simpatie, o meglio, di tutte le fantasie...:)

Ciao

MA - r l i n
 
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Vayne

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@marlin ma quindi gli anticorpi monoclonali per la prolattina pensi possano essere una svolta "epocale" visto il loro risultato sui macachi?
 

marlin

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Hai letto l'ultimo articolo nella home sulla prolattina? Vengono sollevati alcune questioni su questi anticorpi monoclonali e sul test sui macachi.


Peraltro il fatto che possano uscire nel 2024 in CIna è giusto una speranza, ma per l'Occidente i tempi saranno più lunghi, inoltre tutti i problemi e i timori con gli anticorpi dei vaccini non giocheranno molto a favore di una soluzione di questo genere, un conto è vaccinare e rischiare qualcosa per fermare una pandemia, un altro per i capelli, vorranno andarci più che sicuri e chissà quanti test dovranno fare e ai primi problemi seri bloccheranno tutto e rinunceranno ad uscire.

Non sto esagerando un farmaco molto promettente contro l'Alzheimer è stato accantonato perché tra migliaia di test c'era stato qualche caso grave, Dopo alcuni anni si è ipotizzato che questi casi gravi fossero dovuti non al farmaco, ma a un eccipiente, ma non si è tornati a sperimentarlo.

Ciao

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marlin

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Ma le nuove cure non sembrano essere meno problematiche sia alla breve che alla lunga.

Ciao

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kibith3

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Peraltro il fatto che possano uscire nel 2024 in CIna è giusto una speranza, ma per l'Occidente i tempi saranno più lunghi, inoltre tutti i problemi e i timori con gli anticorpi dei vaccini non giocheranno molto a favore di una soluzione di questo genere, un conto è vaccinare e rischiare qualcosa per fermare una pandemia, un altro per i capelli, vorranno andarci più che sicuri e chissà quanti test dovranno fare e ai primi problemi seri bloccheranno tutto e rinunceranno ad uscire.

Non sto esagerando un farmaco molto promettente contro l'Alzheimer è stato accantonato perché tra migliaia di test c'era stato qualche caso grave, Dopo alcuni anni si è ipotizzato che questi casi gravi fossero dovuti non al farmaco, ma a un eccipiente, ma non si è tornati a sperimentarlo.

Si forse per i capelli non sarà la priorità, punto comuqnue su una loro uscita per l'endometriosi, che è un malattia ben più invalidante.

Poi l'uso off label verrà quasi in automatico una volta che saranno in circolazione.